𝐒𝐞𝐚 𝐞𝐲𝐞𝐬

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<ehi Paul, questa sera ti va di venire da me? Ti dovrei parlarle> comunico al biondo che in questo momento si trova in chiamata con me
<Vabene, devo spaventarmi?> chiede mentre lo sento cercare di riprendere fiato
<ci sono alcune cose di cui parlarti.
Non voglio spaventarti, invece tu stai bene? Sembra che tu abbia corso per dieci kilometri> domando perplessa
<ho appena finito allentamento in palestra tranquilla, tu invece dove stai andando?

<a casa di Rosy, mi devo incontrare con le ragazze per guardare un film.
In questo momento sono per strada> rispondo un po' affannata

<oh okey.
Oggi a scuola mi sei sembrata un po' sfuggente, sicuro che vada tutto bene?> insiste
<si Paul tutto bene. Ora devo andare ti saluto> lo congedo
<ciao tesoro> mi saluta chiudendo la chiamata
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<allora vi piace questo film?> chiede Kimberly mentre sgranocchia i pop-corn ricoperti di miele

<io credevo che avremmo visto un film con un po' di sostanza e non una storiella adolescenziale, piena di cliché e stereotipi> sbuffa Rosy mettendo su un broncio

Kimberly e io scoppiamo a ridere, divertite da uno dei classici commenti della nostra amica, Sarah invece è da tutta la serata che sembra tesa, o in qualche modo infastidita...

<a me piace molto, adoro Ragazze a Beverly Hills, è uno dei miei film preferiti> commento allungando la mano verso la ciotola di pop corn, ma nel farlo mi sbilancio perdendo l'equilibrio facendo rovesciare la ciotola su tutte le gambe di Sarah

<oddio! Scusami, ho perso l'equilibrio> ridacchio cercando di rimediare al disastro

Anche Kim e Rosy scoppiano in una risata, ma l'entusiasmo viene smorzato dal tono brusco di Sarah

<che cavolo fai, stai attenta cazzo> mi risponde infastidita mentre si alza

Ci ammutoliamo tutte, perplesse dalla sua reazione.
<ehi, calma non ci ho fatto apposta è stato un incidente, non ho ucciso nessuno> cerco di difendermi

<si beh, non sei tu quella con la tuta appiccicosa di miele> alza la voce Sarah puntandomi il dito contro

Okey, c'è qualcosa che non va, e devo scoprirlo il prima possibile.
Questo tono di voce non mi piace per nulla, e a me basta poco per perdere la pazienza, non ho proprio voglia di litigare.

<okey...calme ragazze, ora Sarah ti vado a prendere dei leggins puliti, non è un problema> cerca di alleviare la tensione Rosy.

Torniamo tutte composte nel divano mentre la biondina si appresta a seguire Rosy in camera.

Le seguo con lo sguardo sempre più confusa.
<ehi tutto bene?>
Mi volto e vedo Kim con il gomito appoggiato allo schienale mentre dei ricci rossi cadono sulla fronte.
<non lo so, Sarah è strana da una settimana ormai, forse ha problemi in casa o a scuola, ma ogni volta che provo a chiederle cosa c'è che non va svia la conversazione> spiego gesticolando

<credi che centri la scuola? Non si stava frequentando con un ragazzo o sbaglio?> domanda Kim abbadando il tono di voce
<si, lo ha lasciato perde una settimana fa circa.
Non penso che però centri questo, per Sarah i ragazzi non sono mai stati un grande problema, si stanca facilmente.>
<oh, magari dopo provo a parlarle io>
<Vabene, Grazie> rispondo rivolgendole un sorriso