I giorni passano velocemente e insieme al freddo iniziano a spuntare anche le decorazioni natalizie dentro le case.
Ahh...Adoro lo spirito natalizio!Mamma ha iniziato ad aprire l'albero, ma toccherà a me e papà a decorarlo, come da tradizione.
Oltre tutto devo anche andare a comprare i regali per i miei amici e familiari, qualche idea ce l'ho già in mente ma devo pensarci bene.
<Dafneeee> urla mio padre dal piano terra
<siii?> rispondo distrattamente mentre finisco un esercizio di matematica che mi sta tenendo incollata al libro da ormai quasi un'ora.
<è ora scendi?> domanda abbassando leggermente il tono
<due minuti e ci sono> ribatto mentre inizio a sistemare l'astuccio e i libri dentro lo zaino aperto.Appena scendo di sotto vengo invasa da un profumo di pollo arrosto che aleggia per tutta la stanza.
Papà è seduto a terra sul tappeto cosparso di glitter, mentre con le mani cerca le palline migliori che si trovano in uno scatolone.L'albero voluminoso si trova affianco alla televisione, su un angolo della stanza pronto a brillare.
<alla buon ora Daf> mi saluta mio padre concentrato ad osservare una pallina argento.
<stavo finendo di studiare> mi giustifico raggiungendolo e sedendomi accanto a lui.Dall'altra stanza intanto si sente mamma canticchiare mentre ci avverte di essere veloci perché a breve sarà pronto da mangiare.
<studiato bene? Ci sono verifiche in vista?> domanda papà mentre inizia a decorare dal basso
<bene più o meno...verifiche ne abbiamo poche visto che a breve avremmo la gita scolastica a New York, sono un po' in difficoltà con Matematica ma per il resto ho la situazione sotto controllo> rispondo mentre gli passo delle palline a caso evitando quelle rotte o rovinate.
<a lavoro invece? Qualche caso particolarmente importante?> domando spostando l'attenzione su di lui
<tutti i casi sono importanti, tutti i pazienti in realtà. Fortunatamente nessun incidente durante le operazioni, ma ci vuole sangu->
<Sangue freddo lo so> concludo ormai abituata a questa raccomandazione.
<Daf?> mi chiama ad un tratto
<si?> domando rivolgendogli tutta la mia attenzione.I suoi occhi verdastri mi osservano intensamente mentre delle piccole rughe compaiono ai lati degli occhi e sulla fronte.
<mamma mi ha raccontato di un certo ragazzo...> butta fuori mentre diventa improvvisamente serio.
<cosa?> mi volto di scatto confusa mentre inizio a sentire caldo.
<tranquilla era solo per sapere...hai un fidanzatino?> mi domanda divertito.Dio mio questa situazione è terribilmente imbarazzante.
Devo ricordarmi di uccidere mia madre questa sera.<Assolutamente no.
Non ho nessun ragazzo, ve lo avrei detto> mi giustifico distogliendo lo sguardo da lui.
Mi alzo per sistemare alcune palline più in alto per evitare che si accorga del mio rossore.
<tu e Dylan siete amici quindi?> domanda con finta noncuranza
<Dio mio si, cioè nemmeno quello in realtà> scrollò le spalle confusa pregando che arrivi qualcuno a salvarmi da questa situazione.
<mamma dice che c'è del tenero> insiste rendendo la conversazione ancora più disagiante.
<mamma non capisce un corno allora> ribatto cercando di farmi sentire dall'altra stanza.
<sarà...beh in ogni caso è indubbiamente un bel ragazzo, sembra anche intelligente però stai attenta. Nella sua vita Dylan ha fatto scelte sbagliate...> mi avverte mentre sento i suoi occhi puntati su di me.
<tranquillo papà, non corro alcun rischio> lo interrompo ponendo fine alle sue paure.<è prontoooo> urla mamma salvandomi da questa conversazione.
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<allora bene bene, procediamo con Rosy> borbottò tra me e me mentre cerco tra i negozi qualcosa di adatto.Per ora ho comprato un libro a mia madre di un autore che ama, e per mio padre ho optato per una sciarpa blu notte si cachemire.
Per Rosy avevo in mente qualcosa di dolce come lei, ma che potesse utilizzare comunque...
Ci sono!
Mi dirigo in un negozietto che vende oggettini fatti a mano di ogni genere.
Dopo varie ricerche e indecisioni decido di optare per una tazza di porcellana con disegnate sopra delle rose bianche.
Sembra fatta su misura per Rosy contando il fatto che lei va pazza per gli infusi di ogni tipo.
Con il sacchetto tra le mani esco dal negozio rivolgendo un sorriso cordiale alla cassiera.
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𝐒𝐞𝐚 𝐞𝐲𝐞𝐬
ChickLitSo che non dovrei accettare e so che non bisogna stringere patti col diavolo... Ma cosa devo fare? Il diavolo non è mai stato così bello. ................................................................. Dafne una ragazza piena di vita e un po' tro...