𝐒𝐞𝐚 𝐞𝐲𝐞𝐬

37

Cammino lentamente verso la macchina mentre osservo la schiena di Alex flettersi ad ogni passo.
Mi sfrego le mani sulle spalle per scaldarmi mentre un sospiro di aria condensata sfuma verso l'alto.

Alex tira fuori le chiavi della macchina e appena la sblocca emette un rumore buffo.
Mi fermo dietro di lui attendendo che mi mostri qualcosa ma non si muove.
Si gira velocemente con il suo solito sorriso contagioso mentre mi fa cenno di spostarmi.

<cosa aspetti? È nell'altra portiera!> mi informa strizzando l'occhio.
<oh okey> rispondo dirigendomi dall'altro lato.
Afferro la maniglia dell'auto mentre cerco di sbirciare da vetrino appannato qualcosa, ma senza riuscire a vedere nulla.
Appena la apro scorgo sul sedile nero un foglio bianco spiegazzato.
<è questo?> domando curiosa mentre osservo Alex in attesa di un segno.
<si aprilo> mi invita entrando in auto.

<vabene> rispondo mente lo afferro aprendolo velocemente mentre vengo mangiata dalla curiosità.

Scorro con gli occhi lungo il foglio pieno di increspature e lettere nere.
Leggo tra le righe cercando di capire di cosa si tratta.

𝘾𝙞𝙖𝙤 𝘿𝙖𝙛𝙣𝙚,
𝙏𝙞 𝙨𝙘𝙧𝙞𝙫𝙤 𝙦𝙪𝙖 𝙥𝙚𝙧 𝙛𝙖𝙧𝙩𝙞 𝙪𝙣𝙖 𝙨𝙤𝙧𝙥𝙧𝙚𝙨𝙖.
𝙈𝙞 𝙙𝙞𝙨𝙥𝙞𝙖𝙘𝙚 𝙙𝙞 𝙣𝙤𝙣 𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚 𝙥𝙤𝙩𝙪𝙩* 𝙥𝙖𝙨𝙨𝙖𝙧𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙉𝙖𝙩𝙖𝙡𝙚, 𝙢𝙖 𝙥𝙚𝙣𝙨𝙖𝙫𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙙𝙤𝙥𝙤 𝙡'𝙪𝙡𝙩𝙞𝙢𝙖 𝙫𝙞𝙨𝙞𝙩𝙖 𝙫𝙤𝙡𝙚𝙨𝙨𝙞 𝙪𝙣 𝙥𝙤' 𝙙𝙞 𝙨𝙥𝙖𝙯𝙞𝙤.
𝙃𝙤 𝙡𝙖𝙨𝙘𝙞𝙖𝙩𝙤 𝙦𝙪𝙖 𝙛𝙪𝙤𝙧𝙞 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙚𝙢𝙚 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙡𝙚𝙩𝙩𝙚𝙧𝙖 𝙪𝙣 𝙥𝙚𝙣𝙨𝙞𝙚𝙧𝙞𝙣𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙞𝙣𝙞𝙯𝙞𝙖𝙧𝙚 𝙖𝙡 𝙢𝙚𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙞𝙡 𝙣𝙪𝙤𝙫𝙤 𝙖𝙣𝙣𝙤, 𝙨𝙥𝙚𝙧𝙤 𝙩𝙞 𝙥𝙞𝙖𝙘𝙘𝙞𝙖.
𝙃𝙤 𝙨𝙘𝙚𝙡𝙩𝙤 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙡𝙤𝙘𝙖𝙩𝙞𝙤𝙣 𝙥𝙚𝙧 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙧𝙙𝙖𝙧𝙩𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙩𝙞 𝙥𝙚𝙣𝙨𝙤 𝙨𝙚𝙢𝙥𝙧𝙚 𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙤 𝙘𝙤𝙨𝙖 𝙩𝙞 𝙥𝙞𝙖𝙘𝙚 𝙚 𝙙𝙤𝙫𝙚 𝙫𝙖𝙞.

𝙐𝙣 𝙗𝙖𝙘𝙞𝙤 𝙡𝙖 𝙩𝙪𝙖 𝙖𝙢𝙞𝙘

L'ultima lettera sbaffata per non far trapelare nulla.

Spalanco gli occhi trattenendo il fiato mentre rileggo da capo per cercare di capire se sia tutto reale o la fame mi abbia giocato qualche brutto scherzo.

<allora? Cosa ne pensi?> domanda lui avvicinandosi e posizionandosi vicino a me, molto vicino a me.
Non mi ero nemmeno accorta che fosse sceso dalla macchina, ero troppo immersa nella lettura.
Sobbalzo facendo un passo indietro mentre una sensazione sconosciuta alla bocca dello stomaco mi ricorda che Alex è un sospettato.

<io non so cosa dire> rispondo a bassa voce mentre stringo il foglio tra le mani puntando i miei occhi sui suoi.
<cosa ti ha lasciato?> chiedo immediatamente appena mi rendo conto di quel dettaglio fondamentale.
<cosa?> domanda lui confuso mentre mi analizza il volto come se fossi una terrestre.

<nella lettera c'è scritto che c'è anche un regalo> alzo il tono di voce visibilmente nervosa mentre inizio a guardare a destra e manca.
<ehi io non lo sapevo, non l'ho mica letta.
Comunque Polly non mi ha lasciato nulla, non che io sappia almeno> mi spiega mentre si sporge verso il foglio cercando di leggere qualcosa.