"P.S. You and Me"

Capitolo 54: "Rientro a casa"

Siamo atterrati il volo è andato benissimo, l'effetto sorpresa presso la sede centrale della Fox è rimasto integro:

Entriamo nell'ingresso principale cala il silenzio. Andrew il portinaio è nel panico:

"Miss Winter, io, noi... Non sapevamo del suo arrivo, mi scusi..."

"Andrew che piacere rivederti! Non preoccuparti conosco la strada. I signori sono con me!"

"Benvenuti e buona permanenza"

Saliamo negli uffici della dirigenza:

"Buongiornooo!"

Urlo quasi istericamente. Tutti si girano nella mia direzione mentre cala il silenzio.

Walsh si avvicina velocemente:

"Meno male è qui. Non sapevo più che pensare!"

"Grazie Walsh anche io sono felice di essere a casa.
Questo è il team che effettuerà la presentazione.
Mi auguro che il mio ufficio sia sgombro come l'ho lasciato!"

"Certamente. Quando assisteremo alla simulazione della presentazione?"

"Non ci sarà!"

"Mi scusi?!? Non capisco"

"È semplice non voglio una fuga di notizie ad una settimana dal lancio del prodotto che ci farà trionfare!"

"Ma dovrò pur sapere cosa sia un LIO!"

"Walsh, capisco la sua apprensione, ma gli altri due progetti li avete gestiti in tutto e per tutto questo è una creazione tutta mia... È quasi un figlio!"

"Scusatemi ... Tes... Emmm Miss Winter, il piccolo Jace ha fame!"

"Giusto appunto, mio figlio, quello vero, scusi Walsh continueremo la conversazione più tardi e mi raccomando nessuno deve sapere di questo bambino. La riterrò direttamente responsabile se qualche rivista scandalistica dovesse pubblicare la notizia. Mi sono spiegata?"

"Sì, Miss Winter per tutti lui sarà il figlio della sua collaboratrice... con permesso!"

"E bravo Walsh!"
...

La giornata trascorre frenetica, prima di sera ho già accompagnato il team di Sidney in hotel e sono pronta per fare rientro a casa di Adel, che ora è casa mia a tutti gli effetti.
Isa ovviamente resta con me, e quando Jace finalmente dorme, ci intratteniamo con un bicchiere di buon vino rosso.

"Che succede Tessa? Capisco che mancando pochi giorni al lancio di L.I.O. e che tu possa essere tesa, ma credo sia altro a tormentarti"

"Mi conosci bene!"

"Direi di sì, dopotutto condividiamo anche casa."

"Devo dire a Ian la verità su Jonathan e non sono in grado di preventivare come reagirà.  Questo... questo mi fa sentire impotente... mi mette paura perché potrebbe rifiutarlo e mi fa incazzare: non ha lottato per tenermi con sé, se facesse lo stesso con Jace? Se non ne volesse sapere nulla?"

"Il nostro ometto adesso fa di quei sorrisi sdentati bellissimi, quale persona sana di mente potrebbe resistergli?"

"Iceman"

"Se Ian Cruise è davvero così di ghiaccio è lui che ha tutto da perdere! Sarebbe uno stupido. Tu sei una donna fantastica e altrettanto lo è vostro figlio solo uno sciocco non lo capirebbe. Ma finché non lo incontri non potrai scoprirlo!"

"Ho paura, dannatamente paura!"

"Sarò diretta! Devi affrontarlo, fallo per la Fox perché questo stato d'animo ti logora e ti distrae dalla presentazione"

"Vero... Abbiamo faticato tanto, ma tu non sai quanta suggestione e magnificenza trasuda Ian Cruise! Il più delle volte mi intimidisce e mi blocca."

"Sei in errore: ti intimoriva sì, ma prima che tu arrivassi a Sidney, prima che tu imparassi ad essere una leader, prima che tu diventassi la donna forte che sei ora! A tal proposito... Potresti andare a casa sua domani mattina..."

"Sarà in azienda, e nemmeno Tessa Winter può baipassare lo stop delle guardie di sicurezza!"

"Questo è inesatto. So per certo che lo troverai a casa almeno fino all'ora di pranzo!"

"E tu come fai a saperlo?"

"C'è bisogno che te lo dica davvero?!?"

"Logan e Omar!"

"Esattooo!"

"Ma come hanno fatto?"

"Non arrabbiarti perché arriva la parte dolente... promesso?"

"Promesso, ma dimmi tutto"

"Stamattina quando ti sei allontanata per allattare Jace hai lasciato il tuo vecchio telefono sulla scrivania, non ci abbiamo pensato troppo.
I ragazzi hanno scoperto una falla nel sistema di Mister e si sono collegati con l'agenda di Lady del cellulare di Cruise, così da scoprire i suoi appuntamenti... E domani sarà a casa sua"

"Oh.mio.Dio! Mi arresteranno per colpa vostra!"

"Logan non ha lasciato nessuna traccia puoi starne certa!"

"Voi non conoscete Ian Cruise e il suo pallino per tutto ciò che riguarda l'informatica"

"E lui non conosce Omar e Logan! Comunque l'importante è che domani tu lo affronti.
È la tua occasione"

"Ok, ok, ho capito. Domani dopo colazione ci recheremo a casa sua contenta?!?"

"Abbastanza. Ora a nanna domani sarà una lunga giornata."

"Già"

Mi reco in camera facendo attenzione a non fare rumore, Jace è dove l'ho lasciato e dorme beatamente.
Sono sdraiata, chiudo gli occhi, cercando di dormire, ma l'ansia e il pensiero di rivederlo davanti a me, mi impediscono di rilassarmi mentre i pensieri mi tormentano:

Me lo immagino fiero, teso come una corda di violino mentre stringe tra le braccia Jace e riesce ad abbracciare anche me.
Noo!!! E se mi strappasse Jace dalle mani per tenerlo con sé e con la strega? Se lo portasse via via per sempre da me?!?
Dopo tutto non è uno che perdona, leggerebbe il tempo sottrattogli non quello futuro e non ci andrebbe leggero...
Io ora sono un'estranea.
Non dimentichiamoci che ha un sacco di conoscenze e di agganci, io invece sono ancora acerba dal punto di vista dei contatti influenti, anzi adesso che mi sono data alla fuga peggio che mai.

Oddio che vado a pensare?!? Devo smetterla e subito.

... ...

È mattina, mi preparo svogliatamente, anche se il trucco è appositamente studiato per l'occasione, anche il talleur che ho scelto e un misto "vedo- non vedo".
Jace è infagottato in una splendida tutina azzurra, con disegnato sopra il musetto di un cagnolino con due orecchie da cocker in rilievo ai lati.
Isa è impeccabile nel suo completo blu.
Saliamo in macchina destinazione: residenza Cruise.