Capitolo 6: "La spesa"

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Finalmente a casa, lascio il mio tailleur e mi infilo una comoda tuta, ho bisogno di cucinare qualcosa di dolce per allentare la pressione, cucinare dolci è la mia panacea contro lo stress.

Infilo il grembiule, preparo il mattarello, la spianatoia, ed ora gli ingredienti...
Apro il frigorifero: burro...

"Non può essere, no, no, no, noooo! Debby e i suoi panini iper calorici con burro e marmellata... sarà meglio che controlli... infatti anche la confettura è quasi terminata. Ufff.. la 'missione biscotti' è solo posticipata"

Lascio il grembiule...

Ok il mio look casalingo non è per nulla accattivante, ma non mi importa devo solo comprare un paio di ingredienti e poi tornare indietro...
È vero se Susy fosse qui mi ripeterebbe che anche l'occhio vuole la sua parte, e che se ripiego su un
out-feet rispetto ad un altro, per fare più veloce, sono già deficitaria.
Lei è un'accanita sostenitrice dell'importanza dell'essere bella e femminile in ogni occasione, cambiarsi sarebbe la cosa giusta, ed in fondo ne sono consapevole, ma non ho proprio voglia di ri-infilarmi i tacchi per mezz'ora... che potrà mai succedermi anche se non sono nella mia versione 'splendida slendente'? Un po' di ottimismo: chi mai potrebbe notare in mezzo alla fiumana di gente una ragazza vestita con la tenuta da casa?

Infilo la giacca sportiva, scendo alla fermata e aspetto l'autobus, fortunatamente dopo quindici minuti sono a destinazione.
Sto per entrare, il mio telefono inizia a squillare, continuo ad avanzare, mentre frugo a capo chino nella borsa, finalmente recupero il cellulare che nel frattempo ha smesso di suonare; ad un tratto una spallata decisa a ridestarmi e quattro arance che finiscono a terra...

Chi può mai essere il buzzurro di turno che esce senza curarsi di guardare dove va?

"Signorina Winter buonasera!"

Le ultime parole famose... non può essere lui...

"Signor Cruise... che... che ci fa qui?"

Che imbecille che sono non potevo scegliere domanda peggiore...

"Credo sia abbastanza ovvio... la spesa"

"Già. Allora la lascio alla sua spesa"

"Tessa veramente io sto uscendo... tutto bene?"

"Sì, sì, ora vado devo comprare un paio di cose..."

"Che miss inusuale"

Ecco la booomba...e sì Susy la prossima volta mi cambierò di tutto punto, così da evitare spiacevoli situazioni....

"Perché? Insomma sono comunque vestita..."

"Mi scusi mi sono espresso male, la immaginavo più un tipo gonna, camicietta, scarpe con il tacco e trucco perfetto..."

"Quella è la Tessa versione ufficio... ma io non sono solo quella, ora se vuole scusarmi..."

"Mi dica è venuta in auto?"

"No, noi comuni mortali spesso usiamo i mezzi pubblici, specie se casa mia è a tre fermate d'autobus da qui!"

Ma che ti frega che mezzo ho usato... sembri mio padre con questo tono da inquisizione....

"Signorina scocciata si compri anche un ombrello perché noto che ne è sprovvista e il cielo si è fatto cupo, credo che tra non molto arriverà un bel temporale!"

"Che fa, me la gufa?!?"

"Non sono quel genere di persona, piuttosto sono oggettivo e pragmatico, ragion per cui la aspetterò in auto per poi accompagnarla a casa... ha 12  minuti da adesso..."

"Cooosa? Sta scherzando vero? Non ho bisogno di un baby-sitter... vivo da sola e me la sono sempre cavata da quando ho raggiunto la maggiore età!"

"Le restano solo 11 minuti, vada invece di perdere altro tempo inutilmente"

"Non ci posso credere!"

Entro nel supermercato e mi dirigo direttamente nella corsia dei freschi recupero il burro, lo yogurt, poi dalla corsia successiva recupero marmellata di ciliegie e di albicocche, e l'immancabile Nutella.
Alla cassa mi sbrigo velocemente ed esco. Ho cronometrato il tutto, sono in ritardo di un minuto e mezzo e sono curiosa...

Sicuramente Mister perfettino se ne sarà andato, il ritardo appositamente creato mi fa gongolare....

Ad un tratto una macchina blu si avvicina:

"È in ritardo di due minuti, vedrò di passarci sopra, salga velocemente perché tra poco arriverà un temporale come si deve"

"Sì, sì eccomi..."

rispondo seccata.

"Le piace molto sfidarmi e tenermi testa vero?"

"Questa davvero poteva risparmiarsela!"

"È un dato di fatto!"

"Non è ver"

Sobbalzo quando un forte tuono e un lampo squarciano il cielo davanti a noi. Dopo poco iniziano a cadere dei goccioloni ...

"E temporale sia! Miss Winter che vive da sola e sbaraglia il mondo, bla, bla, bla e che ha paura di un temporale. . . Non posso non ridere"

"Disse l'uomo che per casa ha una schiera di persone: 'per servirla e riverirla' e quindi non è mai da solo"

"Di sicuro la mia servitù non ha la lingua biforcuta come la sua"

"Aggiungo: ci sarà lo sfig... di turno che si occupa appositamente del contatore elettrico e del ripristino della corrente all'occorrenza"

"In effetti..."

"Lo vede? E allora non si permetta di giudicarmi senza conoscermi, non ho la pretesa di sbaragliare un bel niente, sono comunque in grado di stare al mondo!"

"Permalosetta eh?!?"

"Ci rinuncio. Anzi si fermi siamo arrivati"

"Un attimo"

"Perché prosegue?"

"Passerò la rotonda e tornerò indietro così da lasciarla proprio sotto casa, nella speranza che si bagni il meno possibile, anzi qual è la sua finestra?"

"Perché me lo chiede? Che le importa?"

"Lei è proprio irritante! Voglio solo accertarmi che entri in casa e che sia tutto a posto"

"Oh. . . Certo... la vede la window-seat con l'orso gigante affacciato?
Casa mia"

"Bene. Eccoci arrivati, allora buona serata"

"Grazie anche a lei! E grazie anche per il passaggio asciutto"

"Dovere"

Scendo senza pensarci troppo, apro il portone e salgo come una furia.
Entro in casa senza accendere alcuna luce:

Voglio vedere se è ancora fermo sotto casa, non credo dai, è una cosa d'altri tempi, però mi piace pensare a lui in questi termini, Mister Intenso che incrina la sua corazza per la banale Tessa Winter è una cosa che inebria il cerv... è ancora lì, non posso crederci è ancora fermo, ad aspettare che io accenda la luce e gli faccia un segnale per dirgli che è tutto a posto. Sì devo ammetterlo il ragazzo ha classe, o forse come ha detto prima è solo dovere. . . Cruise dannazione a te, mi fai sognare ad occhi aperti ed è un lusso che non mi prendevo da quasi un anno. Cavolo!

Allungo la mano svogliatamente ed accendo la luce, lo osservo mentre accende i fari, mette in moto e riparte.

Cruise... un uomo d'altri tempi ...

"P.S. You and Me"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora