Capitolo 37: "Martinez"

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La sveglia del cellulare suona imperterrita alle 6.30.
Mi siedo stiracchiandomi, accendo la luce, prendo tutto ciò che mi serve e accedo al bagno della mia stanza, una doccia calda e sono bella sveglia pronta ad affrontare la giornata.
Scendo le scale:

"Buongiorno Miss Winter, dormito bene?"

"Buongiorno Charles, sì certamente, i cuscini che hai aggiunto sono estremamente morbidi, tu mi vizi troppo"

"Per così poco Miss Winter. Dimenticavo: il signor Cruise è in salone, la aspetta per la colazione"

"Grazie, lo raggiungo subito"

Rispondo velocemente mentre entro nella sala indicatami: lui è lì sguardo attento, imperscrutabile mentre legge il giornale sulla pagina di economia. Agguanto una fetta biscottata con la marmellata la assaggio mentre con la bocca piena lo saluto:

"Buoggionno more"

"Buongiorno Tes, sei in ritardo!"

"Solo di cinque minuti, non ho saputo resistere all' acqua calda della doccia!"

Rubo dal suo piatto un'altra fetta ricoperta di marmellata, mentre lui scimmiotta con voce stridula:

"Grazie Ian, non dovevi disturbarti a prepararmi la colazione, ti amo tanto"

Mi avvicino, scosto il giornale e mi siedo sulle sue gambe, mentre finisce la sua performance. Decido di contraccambiare prendendolo in giro:

"Povero, povero amore mio derubato di ben due fette di burro e marmellata... che danno per l'economia e  per la salute!"

"Sei una ragazza impertinente lo sai vero?"

"Giusto un pochino"

"Ed era anche l'ultima fetta, adesso mi resterà la voglia di marmellata alle fragole!"

"Possiamo rimediare sai?"

"Non capisco Tes che intendi dire?"

"Semplicemente questo"

Le mie labbra collidono con le sue in modo seducente. Ian si presta al gioco, riceve ogni bacio come una carezza pura e peccaminosa, sicura e pericolosa, delicata e rude.
Le labbra morbide e umide si incontrano con sempre più intensità. Adesso è lui ad esplorare ogni piccola parte di bocca a suo piacimento è lui che compie ancora una volta la sua seducente magia.... improvvisamente mugugna e stacca da me:

"Ottima, veramente ottima, ma ora è proprio finita!"

"Sei tremendo!"

Dico sistemandomi la camicetta.

"Lo ammetto, hai ragione, ma tu devi andare in università e io in ufficio, ed è quasi tardi"

"È quel quasi che conta"

"Piccola mia, potrei anche prendermi il lusso di arrivare tardi per una mattina, perderei mila dollari, che recupererei velocemente, ma ne sarebbe valsa la pena... tu invece... vediamo... arriveresti tardi, non riusciresti a registrarti e ... ultimo ma non meno importante... non daresti l'esame e sarebbe un guaio serio!"

"Uuuf! Ok, ok, ho afferrato il messaggio... ancora un bacio..."

"Accomodati"

Lo bacio, concentrandomi ancora una volta sul suo splendido sapore, ed è subito 'toccare il cielo con un bacio'.
Appena mi stacco dalle sue labbra sexy, lui mi sorride beffardo, non mi soffermo oltre, vado a prendere soprabito e borsa.

...

Sono uscita ora dall'università e già il mio telefono squilla:

"Buongiorno signor Cruise!"

"P.S. You and Me"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora