Scendo dall'auto ed entriamo nella lussuosa villa, Leopold ci accoglie di persona:
"Ian finalmente"
Dice stringendogli la mano. Poi si rivolge a me:
"Miss Winter è un piacere averla mia ospite"
"La ringrazio per l'invito, il piacere è tutto mio"
"Accomodatevi"
Ci scorta in salone...
Cavolo doveva essere una cena tra pochi intimi, ma ci saranno almeno venti persone in questa sala.
Dopo aver consegnato il tutto al maggiordomo, mi ritrovo ancora il dolce in mano:
"Miss Winter mi permetta di presentarle mia moglie, sua affezionatissima fan, Liz Heggar"
"Piacere signora Heggar"
"Oh cara sono davvero felice che tu sia qui, ho un sacco di cose da chiederti. Vieni con me."
Mi prende sotto braccio sequestrandomi e mi accompagna in cucina.
"Ecco signora Heggar, questo è un piccolo omaggio per lei e per suo marito, non sapevo ci fosse così tanta gente, avrei preparato porzioni più generose"
"Hai cucinato un dolce per me?"
"Si, la torta ai tre cioccolati con decori di frutti di bosco"
"Adoro quel dolce... anche se mi sa che sbaglio qualcosa nella preparazione... il mio è sempre troppo amaro. Grazie cara sei stata veramente gentile"
"Wow in questa cucina potrà sbizzarrirsi a preparare tutti i dolci che vuole è super tecnologica"
"Questo è il mio regno di ispirazione, e sì a volte anche di creazione, dipende tutto dal Signor Gardner e dai suoi impegni, per la posizione che ricopro, mi vedo costretta, spesso e volentieri, a doverlo accompagnare ad occasioni di ogni genere: pranzi, cene di lavoro, eventi mondani, e sai come vanno queste cose... dietro un uomo importante c'è sempre una donna diligente e brillante."
"Oh! Io non..."
"Imparerai cara, imparerai. Ti sei scelta un osso duro. Ian è un uomo raffinato, elegante, per certi versi misterioso... insomma uno non facile né da gestire, né da accontentare"
"No, io e il Signor Cruise lavoriamo semplicemente insieme, o meglio io lavoro per lui, ma tra noi non c'è nulla di sentimentale"
"Mmm credimi, questa signora conosce il ragazzo in questione da parecchio tempo... e... comunque porta moolta pazienza con lui."
"Io... certo, seguirò il suo consiglio"
"Ora è opportuno tornare dagli ospiti"
"La seguo"
"È stato un vero piacere, ci rivediamo più tardi, devo fare gli onori di casa"
"Grazie Signora Heggar!"
"Liz, da oggi puoi chiamarmi così"
Arrossisco mentre mi saluta andandosene.
Sono in un salone grandissimo, finalmente ho intravisto Ian, voglio raggiugerlo così mi sentirò un po' più a mio agio.
Mancano pochi passi e una saetta vestita di rosso mi sfreccia davanti abbraccia decisa il mio uomo e poi senza tanti convenevoli lo bacia, anzi è più preciso dire che lo divora senza ritegno.Mi affianco ai due basita, ma senza perdere alcun dettaglio del loro incontro:
"Ian da quant'è che non ti fai vivo?"
"Michelle?!? Dov'è finita quella ragazzina tutta brufoli?"
"Il solito antipatico"
"Ti trovo in splendida forma, che trasformazione: il brutto anatroccolo ha ceduto il posto ad uno splendido cigno, sei diventata una giovane donna, bellissima aggiungerei."
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"P.S. You and Me"
Romance© Chiara Bruletti. STORIA COMPLETA. Ogni riferimento a luoghi, cose e persone è puramente casuale, l'intera storia è frutto della mia fantasia. È severamente vietato e punibile dalla legge la copia intera o parziale dell'opera. "Tessa Winter ragazza...