Capitolo 15: "Il piatto delle meraviglie"

184 12 0
                                    

Una volta rientrati:

"Mi scusi. Deve perdonarmi"

"Tessa non preoccuparti, quello che è successo dimostra solo che hai dei sentimenti, quindi ora rilassati e non parliamone più. Anzi...Cosa mi consigli di ordinare per dessert? Vorrei viziarci un poco".

"Dipende da quanto spazio hai ancora a disposizione... per i più temerari 'Il piatto delle meraviglie' è il top. È un assaggio di tutte le specialità molto invitante, ma altrettanto impegnativo"

"Aggiudicato!"

"Sei sicuro? Il rischio è che tu esca di qui rotolando!"

Nel frattempo il cameriere si è avvicinato:

"I signori gradiscono ordinare il dolce?"

"Per me un piatto delle meraviglie."

Dice Ian.

"Per lei signorina?"

"Nulla grazie, sono pienissima."

"Cameriere scusi può avvicinarsi?"

Ian gli sussurra qualcosa all'orecchio, purtroppo però non riesco a capire il contenuto della conversazione.
Dopo una decina di minuti il cameriere fa ritorno: porge ad Ian un piatto rettangolare pieno di ogni leccornia, a me un tovagliolo pulito ed una forchetta.
Lo guardo interrogativa, mentre deposita una bottiglia di champagne e due flute, poi sparecchia il resto, mentre Ian sornione mi sorride e mette al centro del tavolo il super piatto goloso.

"Allora signorina Winter sei pronta a coccolarti come si deve?"

"Non credo proprio"

"Io credo di sì! Sono passato davanti a tutti per lo stronzo che ti ha tolto il sorriso, i tuoi occhi sono gonfi, lucidi, e arrossati, sei tesa come una corda di violino, quindi, che tu lo voglia o no, me lo devi"

"Ian scherzi vero?"

"Mai stato così serio. Inizierei con la torta di pinoli, pere e cioccolato. Non dirmi che non sai che il cioccolato contiene endorfine, responsabili del buonumore?!?"

"Sei un despota"

"Grazie per il complimento. Mi si addice alla perfezione"

"Come credi di riuscire a tenerti stretta una donna, se poi decidi tu per lei..."

"Ok, oggi mi sento più generoso del solito, lascerò a te la scelta visto che sei di umore nero, scegli tu con che dolce cominciare.."

"Ribadisco, no grazie"

"Testa dura, fa come vuoi, io intanto mi gusto questo splendido dolce al cioccolato"

Affonda il cucchiaino nella fetta di torta, se lo porta alla bocca con una lentezza estenuante, mentre si inumidisce le labbra, poi assaggia ad occhi chiusi.
Assapora ogni sfumatura del dolce, l'espressione del suo viso è di puro piacere, quando apre gli occhi, sono due pozze grigie, dense di lussuria.
Non posso non guardarli, mentre un fremito mi percorre la schiena, e una piacevole sensazione di calore si irradia ovunque nel mio corpo.

Com'è possibile che un uomo riesca ad essere così sexy, così sensuale, così... così...ammettilo Tessa... così erotico mentre assapora del cibo.
Vorrei essere al posto di quel cucchiaino per sfiorare ancora le sue labbra e sentire quella bocca avvolgermi in modo abile e sensuale.
O cavolo... sto sognando ad occhi aperti e lo sto fissando... Tessa... riprenditi...

"Qualche problema Tessa? Hai forse cambiato idea? La mia offerta è ancora valida!"

"Io ho caldo, devo bere, certo perché se ho caldo e bevo dell'acqua fresca di sicuro starò meglio!"

"Io credo che un cucchiaino di questa squisitezza ti farebbe bene, e poi mi stai fissando in modo insistente deduco che tu abbia cambiato idea... no?"

Mi mostra il cucchiaio a mezz'aria e lo avvicina lentamente...

"Al diavolo le teorie... dammi quel maledetto cucchiaino, sì per colpa della tua performance al limite della decenza, adesso, ne ho veramente bisogno"

"Scusa quale performance?"

Rispondo con la bocca piena...

"Quella in cui 'l'uomo che non deve chiedere mai' mi tenta in modo seducente con un cucchiaino facendolo diventare quasi un gesto sexy... ecco l'ho detto... mi sono tolta un peso... l'ennesima figuraccia... se non volessi più vedermi dopo questa mia 'uscita' diretta potrei capire le tue motivazioni."

"Stai dicendo che trovi sexy il mio modo di assaggiare un dolce? Questa mi mancava... e non riesco a non sorridere... per il resto sappi che ho sentito di peggio, quindi..."

"Il dolce al cioccolato è buonissimo, ma ora vorrei assaggiare il semifreddo al torroncino... non resisto."

"Accomodati pure!"

"Ok Ian Cruise, basta frasi ambigue"

"Tessa sei unica nel tuo genere. Te l'hanno mai detto?"

Avvampo, mentre lo osservo ridere di me e ribatto:

"Un complimento?"

"Un'osservazione!"

"Come ti pare. Comunque devi assaggiarlo è delizioso"

Dopo un botta e risposta, che continua per tutte le prelibatezze presenti nel piatto, finalmente un buon caffè.
Ian, da gentiluomo paga il conto e dopo un attimo, il freddo pungente della strada ci ridesta:

"Allora Signor Cruise, ti resta ancora mezza giornata per concludere qualcosa, lavorativamente parlando..."

"Già!"

"Toglimi un'ultima curiosità: il tempo passato oggi fuori dalla Cruise Corporation è stato speso bene?"

"Può essere..."

"Ok Signor Cruise, mi darai mai una soddisfazione piena?"

Sul viso gli si increspa quel sorriso, quel sorriso che dice molto più di tante parole, quel sorriso enigmatico, quello che mi strega ogni volta.

"Ogni cosa a suo tempo, piccola impaziente. Non te l'hanno insegnato?"

"Mi arrendo, solo per oggi, sia chiaro".

Parlando del più e del meno raggiungiamo il parcheggio di fronte alla 'Seven Even':

"Siamo arrivati."

"Già. È stata una giornata piacevole, grazie Ian."

"Grazie a te. Guida con prudenza, gradirei ricevere un sms appena rientri, così da accertarmi che vada tutto bene"

"Se può aiutarti a star meglio..."

Dico prendendolo in giro.

"Ma tu non eri quella che si arrendeva?"

"Sì come no!"

"Ciao ragazza controversa a domani"

"Domani?"

"Passerò in studio"

"Problemi?"

"Si chiama privacy e tu dovresti conoscerla bene!"

"Certo...."

"Adesso devo proprio andare. Aspetto il tuo sms ciao."

Lo vedo salire in macchina e con un paio di manovre precise uscire dal parcheggio; con qualche manovra in più, anch'io riesco a liberarmi dal parcheggio dove mi hanno stretta e ad immettermi nel traffico, che tutto sommato, non è così caotico come di solito.

Una volta a casa, mando un messaggio ad Ian:

"Arrivata. Tutto ok!"

poi accendo il mio pc e inizio a digitare una nuova ricetta:

"Ciao a tutti la ricetta che vi propongo oggi è di media difficoltà, si tratta della Torta di Brownie in cheese cake"...

Continuo digitando gli ingredienti e il procedimento, alla fine rileggo il tutto e il risultato finale è buono.
Prima di riporre il pc, leggo alcuni messaggi, le richieste di ricette ed i consigli hanno l'effetto di caricarmi, così inizio a rispondere ai miei followers; tra un messaggio e l'altro, l'acqua della vasca è arrivata a livello, spengo il pc soddisfatta e mi spoglio.

"P.S. You and Me"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora