Urla, schiamazzi, versi, il silenzio viene interrotto, la quiete è stata completamente lacerata dal caos più totale.
Entrambi giriamo lo sguardo, ed in pochi secondi il cielo viene ricoperto da skimwing, con ali e fauci spalancate, talmente tanti da riuscire ad oscurare il cielo.
- papà..- sussurro vedendo l'intero esercito immergersi in acqua, esattamente davanti ai nostri occhi.
Dalla prima fila, mio padre, gira il capo verso di me, per constatare ed accertarsi che stia bene e sia al sicuro.
- cosa succede?- chiede velocemente Neteyam, ancora fermo al mio fianco, confuso nel vedere l'intero esercito dei Metkayina davanti a noi.
- niente di buono..- gli rispondo in un sussurro, guardando attentamente ogni piccolo movimento, cercando di capire cosa stia realmente succedendo.
- dov'è Tsireya?- chiedo ad alta voce, parlando da sola con me stessa, iniziando a guardarmi intorno, mi avevano detto di essere al sicuro.
- dov'è Lo'ak?- mi chiede con tono altrettanto preoccupato Neteyam, sembra che solo adesso ci stiamo rendendo conto che fino ad ora siamo solo io e lui quelli ad essere al sicuro.
- li hanno presi- sento la voce di Jake rimbombare nelle mie orecchie, e subito mi metto sugli attenti.
- hanno preso chi?- chiedo velocemente posando due dita sulla collana. Neteyam sentendo le mie parole si sbriga a sistemarsi al meglio l'auricolare vicino all'orecchio, volendo sentire quello che sto sentendo io, evidentemente allarmato dalle mie parole.
- Tuk, Lo'ak..- dice comunicando cosa vede davanti a se, a Neteyam si mozza il fiato appena sente i nomi dei suoi fratelli, mentre i suoi battiti iniziano ad accelerare velocemente -e Tsireya..- sussurra l'uomo, con tono affranto, dopo qualche secondo.
Il mio cuore si ferma completamente, mentre sento la terra sgretolarsi sotto i miei piedi.
Il respiro diventa man mano sempre più corto, venendo quasi a mancare, e la mente inizia ad offuscarsi del tutto per diversi minuti, non sento e non vedo più niente.
Una mano si posa sulla mia spalla e mi scuote leggermente, facendomi ritornare alla realtà.
Giro leggermente lo sguardo e vedo lo straniero, con lo sguardo fisso su un punto ben preciso, e gli occhi pieni di fiamme.
- sai perfettamente cosa voglio Sully- dice la voce di Quaritch, che rimbomba velocemente nelle mie orecchie.
- non te lo permetterò mai- risponde velocemente Jake con tono rabbioso.
Punto il mio sguardo verso la nave, e mi rendo subito conto che quel bastardo ha rubato l'auricolare e la collana di Lo'ak per comunicare con Jake.
- non mi farò problemi a giustiziare tuo figlio- sento la voce di quello schifoso demone, minacciare apertamente Jake.
Giro velocemente lo sguardo verso Neteyam, che sembra pronto a scattare come una molla.
- sto arrivando, non sparate- dice la voce di Jake, per poi chiudere il collegamento.
Giro lo sguardo verso di loro, e dalla prima fila vedo uno skimwing avviarsi lentamente verso la nave dei demoni.
- mi senti, non è vero bambolina..?- il mio corpo viene invaso da brividi, e sento la bestia dentro di me, dimenarsi il più possibile, che cerca di liberarsi dalle catene ed uscire allo scoperto.
- si che mi senti..- dice con voce bassa per poi ridacchiare maleficamente.
- sto venendo per te..- dice ricordandomi che sta facendo tutto questo solo perché mi rivuole, e questo solo per usarmi come il suo giocattolo telecomandato.
Con la coda dell'occhio noto subito lo straniero avvicinarsi alla superficie dell'acqua con uno scatto. Velocemente mi avvicino a lui, e lo fermo immediatamente, posando le mani sulle sue spalle per poi spingerlo via con forza, allontanandolo dall'acqua.
- fermo!- esclamo quasi ringhiandogli contro.
- fermarmi?!- esclama quasi urlandomi contro -quel bastardo ha mio fratello e mia sorella!- esclama su tutte le furie, con il sangue che gli ribolle nelle vene.
- e ora, come se non bastasse, vuole anche te!- urla con molta rabbia, rabbia nei confronti di quel mostro.
- non è un segreto che mi voglia Neteyam!- esclamò ricordandogli che già sapevamo quale fosse il suo piano, ancor prima di arrivare fin qui.
- lo ucciderò..- sussurra digrignando i denti dalla rabbia, quasi non lo riconosco più.
- dobbiamo restare qui, ci penseranno i nostri genitori a loro!- esclamò cercando di fargli tornare un barlume di lucidità.
- se andrai lì.. ti uccideranno- dico restando obbiettiva, quel bastardo mi ha già avvertita che avrebbe ucciso Neteyam senza esitazione se se lo fosse ritrovato davanti, è il primo nome nella sua lista nera da quando mi ha incontrato in quella cava.
- io devo andare!- dice con tono fermo e deciso, ha già preso la sua decisione definitiva.
- è mio fratello!- esclama accentuando il motivo per cui lui sia così deciso ad andare lì.
Mi avvicino lentamente al suo corpo, posizionandomi al fianco del suo corpo, giro leggermente la testa verso di lui, allineando il mio mento con la mia spalla, puntando il mio sguardo su di lui.
- lui sarà la tua rovina..- sussurro con tono sofferente. Abbassa velocemente la testa, cercando di nascondersi dal mio sguardo, sa perfettamente che ho ragione, sa che suo fratello sarà la sua rovina, la sua condanna, ma non gli interessa.. forse se gli avessi detto prima di questa creaturina dentro di me adesso non la penserebbe così, e resterebbe al sicuro ed al riparo.
- tu faresti lo stesso per i tuoi fratelli- dice confessando la verità, si, anche io lo farei per i miei fratelli, ma adesso ho un'altra priorità, cioè mio figlio.. nostro figlio.
- eccoti..- sento di nuovo la voce di quel bastardo rimbombare nelle mie orecchie, che subito si rizzano, mettendomi sugli attenti.
Mi giro velocemente verso la nave, e punto il mio sguardo su quel puntino, che dovrebbe essere lui.
- immagino che alla fine voi due vi siate accoppiati..- continua con questa sua snervante e malefica risatina.
Sospiro rabbiosamente, sentendo il sangue ribollirmi velocemente nelle vene.
- ascoltami bene bambolina..- dice catturando velocemente la mia attenzione su di se.
- ho il tuo amato sotto tiro, un solo passo falso e gli faccio saltare la testa..- punto subito il mio sguardo su Neteyam, che sembra ancora più arrabbiato di prima, ma mai quanto me in questo momento -quindi che ne dici di venire qui da me.. senza fare troppe storie-
Sospiro profondamente, cercando di calmare i battiti accelerati del mio cuore e di rilassare i miei muscoli, fin troppo tesi.
Chiudo le palpebre per qualche secondo, interdetta sulla decisione da prendere, forse la più importante della mia vita.
Riapro velocemente le palpebre e velocemente richiamo il mio ilu, che subito viene da me.
Con la coda dell'occhio vedo neteyam spalancare gli occhi e guardarmi con fare incredulo.
Faccio un passo verso la superficie, ma una mano afferra velocemente il mio braccio, bloccandomi velocemente.
- sei impazzita per caso?!- esclama con tono spaventato e sorpreso, mentre mi guarda con fare supplicante, pregandomi di non andare da quel pazzo.
- devo farlo Neteyam- dico con tono duro, puntando il mio sguardo su di lui.
- non andare.. ti prego- dice mentre la sua voce cala notevolmente, ed i suoi occhi sembrano spegnersi lentamente.
- Nay.. ti prego- sussurra con la voce incrinata dalla disperazione dopo qualche secondo di silenzio da parte mia.
- tu hai scelto di salvare tuo fratello..- dico in un sussurro, strattonandomi via dalla sua presa con un veloce scatto
- io decido di salvare te..- dico abbassando velocemente lo sguardo, non volendo guardarlo mentre me ne vado.
-vuoi me?- chiedo posando due dita sulla collana parlante.
- sto venendo a prenderti figlio di puttana..- dico con tono minaccioso per poi chiudere il collegamento e buttarmi velocemente in acqua.
Consolido velocemente il legame con il mio ilu e gli salgo in groppa, iniziando a nuotare verso la nave dei demoni, che sembra spettarmi al varco.. il caos è pronto, impaziente di liberarsi dalle insulse catene che lo trattengono.
Risalgo in superficie appena supero la schiera di skimwing, lasciandomi alle spalle mio marito, i miei genitori ed il mio popolo.
Jake si è fermato in acqua, diversi metri più avanti, e sembra aspettarmi, sembra che voglia che andiamo insieme al patibolo, e chi sono io per rifiutare un proposta così allettante?
Lo raggiungo con fare frettoloso, ma senza correre o affrettare le tempistiche della fine che ci aspetta.
Mi sistemo velocemente al suo fianco, fermandomi a galleggiare sulla superficie.
- hai un piano?- chiedo con voce bassa per evitare che qual bastardo possa riuscire a leggere il labiale.
- no..- sussurra a sua volta, nascondendo faticosamente un piccolo sorriso che cerca di nascere sulle sue labbra.
- di testa nostra?- chiedo sorridendo leggermente sapendo già quale sarà la sua risposta.
Mi rivolge un piccolo e fugace sguardo di intesa, che ricambio velocemente.
All'improvviso un enorme tonfo ci risveglia dalla nostra piccola conversazione e ci giriamo velocemente verso la nave. Ci ritroviamo davanti uno spettacolo della forza inarrestabile della natura: Payakan che vola in aria ed atterra pesantemente e rovinosamente sulla nave dei demoni, creando un tonfo assordante.
Un urlo di entusiasmo e felicità abbandona le labbra di Jake, ed io rimango letteralmente a bocca aperta nel vedere questa meravigliosa creatura, così istintiva e distruttiva.
- tira fuori quella bestia- dice con tono sicuro ed alto, in modo tale che io possa sentirlo dato tutto questo enorme baccano, per poi scattare verso la nave, correndo verso la battaglia.
Un enorme sorriso spunta sulle mie labbra e velocemente prendo la rincorsa e lo seguo, pronta ad affiancarlo.
Payakan distrugge quasi mezza nave mentre intorno a noi si crea il caos più totale: barche che volano, ikran e skimwing che si scontrano, lance e proiettili che volano per aria, morti quasi ovunque.. una vera e propria strage.
- Nay!- senti Jake urlare il mio nome mentre prendo la mira e sparo verso uno dei demoni, che velocemente cade in acqua senza vita.
Mi giro velocemente verso di lui e lo vedo mentre rotea in aria ed il suo skimwing tiene stretto tra le fauci il collo dell'ikran di Quaritch, facendolo cadere rovinosamente in mare.
Un urlo di euforia abbandona subito le mie labbra dopo aver visto questa scena del tutto memorabile, mentre l'adrenalina scorre furiosamente nelle mie vene.
Risale in superficie e mi fa velocemente segno di seguirlo, ed io lo seguo senza esitare nemmeno per un secondo.
Il guerriero arriva velocemente verso una delle rampe dell'enorme imbarcazione, ed io lo raggiungo, restando sempre dietro le sue spalle, coprendolo da dietro in caso qualcuno dovesse spuntare dal nulla.
Uno degli uomini di Quaritch ci passa davanti, ma per fortuna riusciamo a nasconderci, spiccicando le nostre schiene contro la parete di ferro gelido, sfuggendo davanti al suo sguardo attento e vigile.
Alzo velocemente lo sguardo su Jake, che abbassa leggermente la testa verso di me, guardandomi con una strana luce negli occhi, una scintilla.. la scintilla dell'adrenalina.
- sei pronta piccoletta?- mi chiede sorridendomi leggermente con fare amorevole, cercando convinzione da parte mia, ma lui sa perfettamente quando io ami l'adrenalina.
Controllo velocemente il caricatore del mitra, facendogli fare qualche scatto, per poi sorridere leggermente nella sua direzione.
- ti copro le spalle- dico velocemente nella sua direzione, facendogli capire che io sono sempre pronta.
Il sorriso sul suo viso si allarga ancora di più dopo queste mie parole, come se fosse fiero della risposta che ho appena dato alla sua domanda.
Con uno scatto si allontana dalla parete ed inizia a sparare senza pietà, prendendo sempre più piede verso il centro della nave, ed io dietro di lui, a coprirlo e proteggerlo.
- giù!- urla velocemente e ci abbassiamo verso il pavimento in contemporanea, evitando diversi proiettili.
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𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐞 -𝐍𝐞𝐭𝐞𝐲𝐚𝐦-
FanfictionSi può creare una vita dal nulla? La conoscenza umana è arrivata così lontano da riuscire a creare un essere vivente in laboratorio, partendo dal nulla... E quella vita che poi viene creata? Cosa gli succede? Che fine farà? Sarà costretta a crescere...