Mi guardo intorno, cercando qualcosa di interessante da analizzare, non ho quasi chiuso occhio per tutta la notte per il mal di testa atroce che ho.
Sospiro rumorosamente per poi passarmi una mano sul viso ed iniziare a massaggiarmi la fronte con le dita, sperando di alleviare un po' questo dolore, ma sembra ostinato a non passare.
Mi giro velocemente su un lato ed utilizzo il braccio di Neteyam, steso dietro la mia nuca, come cuscino.
Mi appoggio delicatamente su di esso, sperando di non svegliarlo. È a malapena l'alba e lui ha bisogno di dormire, come ne avrei bisogno io, ma questo mal di testa non mi da tregua.
Sbuffo sonoramente, piagnucolando leggermente ed in silenzio, per non svegliare lo straniero alle mie spalle.
All'improvviso una mano si posa sul mio fianco, e scivola lentamente sulla mia pelle, mentre il braccio della straniero si avvolge delicatamente intorno alla mia vita.
Il suo petto entra in contatto con la pelle della mia schiena, premendo su di essa, facendo combaciare i nostri corpi.
Sento il suo respiro, caldo e regolare, sfiorarmi delicatamente la spalla, mentre il calore del suo corpo riscalda lentamente il mio.
- sei già sveglia..- sussurra con la voce roca, ancora impastata dal sonno interrotto letteralmente qualche secondo fa.
Annuisco leggermente, dandogli conferma che sono già sveglia e "attiva", in un certo senso.
- come mai?- mi chiede mentre si sistema meglio alle mie spalle, cercando la posizione più comoda possibile.
- non ho sonno..- dico in un sussurro, mentendo spudoratamente, sono ormai diversi giorni che questo mal di testa atroce va e viene, e sono sicura che si preoccuperebbe fin troppo per questa stupidaggine.
- dimmi la verità..- insiste rendendosi conto che sto mentendo, posando il mento sulla mia spalla, e posando una guancia sulla mia testa.
- è la verità- dico insistendo sulla mia versione "finta" della storia.
- Nay..- mi richiama cercando di convincermi a dirgli la verità, ed io sospiro rumorosamente davanti al suo richiamo.
- che hai amore?- mi chiede con tono dolce, cercando di strapparmi dalla bocca le parole.
Mi irrigidisco all'istante davanti al nomignolo con cui mi ha chiamata, non mi sono ancora abituata all'idea che adesso siamo solo io e lui, che ora siamo una famiglia.
- ancora reagisci così?- chiede ridacchiando leggermente dopo aver sentito il mio corpo irrigidirsi sulla sua pelle, prendendomi evidentemente in giro.
- non mi sono ancora abituata..- dico con voce bassa, giustificando la mia reazione.
- a cosa?- chiede continuando a ridere alzando la testa per guardarmi dall'alto -al fatto che adesso sei mia moglie?- chiede per poi posare un piccolo e tenero bacio sulla mia spalla.
Mi giro leggermente verso di lui, stendendomi sulla schiena, mentre lui mantiene il suo corpo sospeso leggermente in aria, mantenendo il peso sul braccio ancora piegato dietro la mia testa, rimanendo stesso su un fianco.
Annuisco leggermente puntando il mio sguardo nel suo, mentre lo vedo sorridere davanti alla mia risposta, del tutto sincera.
- mi dici cos'hai?- mi chiede continuando ad insistere -per favore..- sussurra pregandomi di dirglielo, mentre con due dita mi sposta alcune treccine dalle spalle.
Poso delicatamente una mano sulla sua guancia, tirandolo leggermente verso di me.
- ho solo un po' di mal di testa..- sussurro per poi far scontrare velocemente le nostre labbra, levandogli la possibilità di rispondermi subito.
Posa una mano libera sul mio fianco e si allontana leggermente da se dopo qualche secondo.
- Nay sono giorni che ormai va avanti questo mal di testa- dice con tono preoccupato, liberandosi dal mio tentativo di farlo rimanere in silenzio.
- è solo un mal di testa- dico cercando di tranquillizzarlo, avvicinandomi di nuovo a lui, facendo scontrare di nuovo le nostre labbra.
- dovresti farti controllare da tua madre- dice allontanandosi di nuovo da me, riprendendo un'altra volta il discorso.
- non ce n'è bisogno..- sussurro per poi avventarmi velocemente su di lui, facendolo stendere con la schiena sulla rete mentre io mi sistemo a cavalcioni su di lui.
- ce n'è bisogno amore- dice cercando di non farsi abbindolare da me e dai miei vari tentativi di far finire qui la conversazione.
Mi avvicino lentamente al suo viso, iniziando a lasciare una piccola scia di baci lungo il perimetro della sua mandibola.
- sta zitto..- sussurro vicino al suo orecchio mentre scendo verso la pelle sensibile del suo collo.
- Nay..- mi richiama con voce trattenuta -devi farlo- dice cercando di convincermi mentre cerca di mantenere a freno i suoi ormoni, esaltati almeno quanto i miei.
Mi tiro su velocemente, allontanandomi dal suo corpo e con un piccolo scatto mi alzo da sopra il suo corpo e mi stendo al suo fianco, incrociando le braccia al petto e sbuffando come una bambina capricciosa.
- sai che lo dico per te..- dice in un sussurro con tono dolce, sistemandosi su un fianco, per poi lasciare un piccolo bacio sul mio braccio.
Offesa ed amareggiata gli rispondo con una linguaccia ed un broncio che arriva fino a terra. Vedendo la mia reazione scoppia subito a ridere, divertito dal mio improvviso essere permalosa.
- mi terrai il broncio per tutta la giornata?- chiede ridacchiando leggermente mentre si avvicina ancora di più a me, e con un piccolo scatto si sistema sopra il mio corpo, reggendosi con un braccio, fermo sopra la mia testa.
Annuisco energicamente mentre guardo da tutt'altra parte pur di non guardare lui.
- sicura?- chiede sorridendo mentre continua a chiedere conferme, ed io continuo a rispondergli annuendo con il capo.
Il suo viso si avvicina lentamente al mio, posando un piccolo bacio sull'angolo della mia mascella.
- dai amore..- sussurra vicino al mio orecchio, e sorride beffardamente appena sente e vede il mio corpo rabbrividire davanti a queste sue parole. Inizia a lasciare qualche piccolo bacio qua e là sul mio collo, sapendo perfettamente la reazione che ho davanti ai suoi baci. Continuo a fare la sostenuta, mentre cerco di nascondere quanto mi stia piacendo questa cosa.
-Nay..- mi richiama con voce roca ed io giro leggermente lo sguardo, guardandolo con la cosa dell'occhio.
- non mi tenere il broncio..- sussurra mentre le dita delle sua mano libera iniziano ad accarezzare con una lentezza disarmante la pelle del mio fianco.
Giro completamente la testa verso di lui, puntando il mio sguardo nel suo, vedendo questa piccola scintilla di desiderio illuminare i suoi occhi. Trattengo per qualche secondo il respiro, rendendomi conto che non riesco a resistergli. Gli prendo velocemente il viso tra le mani, tirandolo velocemente verso di me, facendo scontrare violentemente le nostre labbra.
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𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐞 -𝐍𝐞𝐭𝐞𝐲𝐚𝐦-
FanfictionSi può creare una vita dal nulla? La conoscenza umana è arrivata così lontano da riuscire a creare un essere vivente in laboratorio, partendo dal nulla... E quella vita che poi viene creata? Cosa gli succede? Che fine farà? Sarà costretta a crescere...