Adam
«La domanda è: come ha fatto Hans ad entrare in casa vostra?» Mike si poggia al bancone della cucina con lo sguardo perso nel vuoto.
Sono riuscito a chiamare da parte Kyle e Ross senza destare sospetti, ma quest'ultimo ha insistito per far venire anche Mike, che a quanto pare è a conoscenza di tutto.
Janette ha avuto da ridire, ma Julian è riuscito a distrarla, per fortuna.
Sapevo che Ross avrebbe svuotato il sacco con Mike.
La situazione di Ginevra lo coinvolge troppo ed è impossibile non notare la sua agitazione.
«Dimentichiamo tutti che Hans per tre anni è stato quasi parte della nostra famiglia. Lui e Ginevra hanno sempre passato le feste con noi, Hans conosce benissimo la casa e sa anche dove cazzo mettiamo le chiavi di riserva» Ross è incazzato e lo capisco.
«Avrei dovuto pensarci prima. Se quello stronzo torceva anche solo un capello a mamma poteva anche cominciare a scavarsi la fossa da solo. Gli avrei tagliato la testa, porca puttana».
«Comunque adesso c'è una pattuglia fuori casa e lei è da Evans, non dobbiamo preoccuparci» sospiro.
Però Ross ha ragione: avremmo dovuto pensarci prima.
«Stai dicendo che potrebbero prenderlo?» chiede ancora Mike.
«Quel "potrebbero" non mi interessa. Devo dirlo a Ginevra» Kyle fa per avvicinarsi alla porta della cucina, ma Ross lo ferma prendendogli un braccio.
«Non hai sentito? Domani verranno nostra madre e tuo zio a dirglielo. Dobbiamo solo tenerla qui anche domani. Tanto non credo sia un problema per lei restare ancora qui con te, no?» il tono di Ross adesso è provocatore.
«Se pensate che sia così stupida, vi sbagliate di grosso. Si incazzerà quando scoprirà che non gliel'abbiamo detto».
«Non pensiamo che sia stupida, ma questa sera è stata una serata quasi magica, quindi perché rovinargliela? Abbiamo mangiato tutti insieme, abbiamo giocato con la neve, adesso stiamo anche guardando un fottuto film natalizio. Lei si è divertita, tutti ci siamo divertiti, perché rovinarle la serata? Perché distruggerle già le speranze di un anno nuovo senza quello schifoso? Domani mattina-»
«Se domani si incazzerà con me perché non gliel'ho detto prima, la manderò da voi» Kyle interrompe Ross, dandogli le spalle, evidentemente stanco di ascoltarlo.
È molto probabile che si arrabbierà con noi.
«E se non trovassero Hans entro domani? Lunedì abbiamo scuola, dobbiamo tornare per forza» mi siedo su uno degli sgabelli della penisola, prendendomi la testa fra le mani.
Che cazzo di casino.
«Allora lo trovo io. E in quel caso vi assicuro che la polizia non lo ritroverà mai più».
Felice di sentire queste parole provenire anche da Kyle.
A quanto pare nessuno lo vuole vivo, quello stronzo.
«Se non lo trovano entro domani, Gin non dovrà mai restare da sola. Hans è impazzito se ha scritto davvero quel biglietto. Non possiamo sapere cosa aspettarci» Ross viene al mio fianco.
«Non credevo fosse così stupido da farsi vivo con lei» sussurra Mike. «Quando lo ritroveranno, per lui sarà finita. Non uscirà mai più da nessun carcere».
Alcuni colpi leggeri alla porta ci fanno sbiancare tutti.
«Kyle?»
È la voce di Ginevra.
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𝑺𝒍𝒆𝒆𝒑𝒊𝒏𝒈 𝑩𝒆𝒂𝒖𝒕𝒚
Storie d'amoreCOMPLETA.🩶 #1 A Cleveland, nessuno è mai quello che sembra: i ragazzi popolari in realtà hanno delle vite di merda, ma a loro piace far finta di nulla e vivere la loro vita in una bolla di vetro. Il vetro però, se cade, si frantuma in mille pezzi...