Adam
«Oh mio Dio, devi smetterla di farmi venire gli infarti!»
Abbasso il libro che sto leggendo e lo metto da parte, per poi alzarmi dal letto.
Guardo Ginevra, ma lei invece sembra voler sfuggire al mio sguardo in ogni modo.
«La nonna di Janette era uscita di casa e non riuscivamo a trovarla, penso che dovresti chiamarla dopo. Ora lei sta bene, l'ha trovata mamma. Per fortuna è stato solo un brutto spavento».
Finalmente alza gli occhi su di me. Sembra molto preoccupata adesso.
«Mi aveva chiamata per questo?»
«Immagino di sì, ma sapeva che eri all'appuntamento quindi non preoccuparti, non è arrabbiata con te. Con Ross invece...» faccio qualche passo verso di lei e le alzo il viso verso il mio. «Come mai hai fatto più tardi?» domando poi, ricordandomi che ora è.
Ginevra resta in silenzio per qualche secondo, iniziando a farmi preoccupare, ma poi comincia a parlare.
«I-io ero... la dottoressa Jacobs mi ha detto di trovare un posto in cui stare da sola per capire me stessa, fare delle cose per me. Ero lì, ecco. Mi ha consigliato di andarci ogni giorno».
Distoglie gli occhi dai miei mentre si morde il labbro inferiore. Fa per allontanarsi da me, ma le poggio una mano sui fianchi per riavvicinarla. I suoi dolci occhi prima si posano sulla mia mano, poi risalgono a me.
«Tu hai detto che io ti faccio parlare, quindi ora parliamo».
«D-di cosa?»
«Mi hai evitato per tutto il giorno, e stai continuando a farlo. C'è qualcosa che vuoi dirmi? Tipo perché oggi a lezione di fisica sei arrivata assieme a quel Kyle?»
Ginevra spalanca di poco gli occhi, sorpresa dalla mia domanda.
«U-una coincidenza. Non eravamo insieme».
«Sicura? Me lo diresti se ti desse ancora fastidio? Non lo direi a Ross, me ne occuperei io» lei mi annuisce subito.
Le sposto una ciocca di capelli dietro al viso e le sorrido appena.
Mi sono sbagliato?
«Kyle non è un problema. So che il preside Evans ha richiamato anche lui, quindi non ci darà più fastidio».
«Va bene» dico, bagnandomi le labbra. «Chiarita la questione Kyle, ti andrebbe di parlare della nostra questione?»
«N-non capisco».
«Mi stai evitando, Eleonor. Perché farlo se non per nascondermi qualcosa?»
«Ross pensa che ci sia qualcosa fra noi» la sua risposta è veloce.
Il momento della verità è arrivato, quindi.
«Perché ci ha visti a letto insieme?»
Ginevra alza le spalle. «Non lo so. Ma si è arrabbiato con me, anche se lui ha detto che non è così. Forse dovremmo dirgli che ci siamo b-baciati. Se lo venisse a scoprire in altro modo ci odierebbe per averglielo tenuto nascosto».
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𝑺𝒍𝒆𝒆𝒑𝒊𝒏𝒈 𝑩𝒆𝒂𝒖𝒕𝒚
RomanceCOMPLETA.🩶 #1 A Cleveland, nessuno è mai quello che sembra: i ragazzi popolari in realtà hanno delle vite di merda, ma a loro piace far finta di nulla e vivere la loro vita in una bolla di vetro. Il vetro però, se cade, si frantuma in mille pezzi...