Capitolo 54 - 'cause they've taken too much hits

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Ginevra

«Rallenta!» Sento da dietro la voce di Vì gridare forte, ovattata dal casco, e comincio a frenare mentre mi avvicino al marciapiede alla mia destra, scalando le marce fino a mettere a folle.

Poggio un piede per terra quando mi fermo completamente e Vì accosta al mio fianco con la sua moto blu, subito seguito da Chase.

«Devi andare piano o Kyle ci taglierà la testa se ti succede qualcosa», mi ammonisce il biondo, alzandosi appena la visiera del casco.

I suoi occhi scuri mi osservano severi.

Sono tre settimane che mi stanno insegnando ad andare in moto perché li ho implorati di farmi guidare alla perfezione, e mi sembra di aver quasi raggiunto quel traguardo finalmente. Giusto in tempo.

Almeno non perdo l'equilibrio quando mi fermo come capitava all'inizio.

Quindi perché non posso correre un pochino? Ho addirittura imparato bene a cambiare le marce e a curvare, cos'altro vogliono?

«E anche Evans, dato che la moto è sua» continua Chase, alzando anche la sua visiera per guardarmi meglio.

Verde smeraldo, dello stesso colore della sua moto.

«La moto mi sembra in perfette condizioni» mi alzo il casco, sfilandomelo del tutto e gli sorrido, indicando poi la moto sotto di me con un leggero colpetto alla sella.

Che palle, la mia è nera.

«Per ora» sento sussurrare a Vì, mentre si scambia uno sguardo complice con Chase.

«Mi state prendendo in giro?» incrocio le braccia al petto, guardandoli male entrambi.

Non sono per niente simpatici.

Il rombo di un'altra moto si fa più vicino e quando Chase sospira e i nostri sguardi si incontrano di nuovo, sappiamo entrambi già chi è.

«Chi cazzo glielo dice a Kyle?»

E dallo sbuffo di Vì, credo abbia capito anche lui di chi si tratta.

Il suono di un clacson ci avverte del suo arrivo, e quando Josh frena proprio accanto a me, metto su un sorriso forzato tutto per lui.

Da quando Kyle è in ospedale ha cercato di parlarmi in tutti modi, come per approfittare della sua assenza per... non so, conquistarmi? Crede davvero che sia possibile?

Ho cercato di allontanarlo gentilmente, ma a quanto pare questo sembra essere servito a niente perché proprio non capisce e ogni volta ritorna all'attacco come prima.

Kyle lo ucciderà.

«Ciao, Ginevra. Da dietro mi era sembrato di vedere una bella ragazza in moto, infatti. È tua?»

«Che cazzo vuoi, Josh?» Vì parla per me mentre abbasso per un attimo lo sguardo.

«Calma, ragazzi, volevo solo salutarvi. Fate ancora da guardia alla ragazza di Patt? Non gliela rubo, mica» a Josh sfugge una risata che mi fa accigliare.

Cos'è che lo fa tanto ridere?

Qui nessuno crede che possa essere in grado di fare una cosa del genere, ma è fastidioso comunque.

E se solo Kyle potesse sentirlo, non riderebbe affatto.

«Sì, ci chiamiamo tutti Ginevra, infatti», commenta Chase, abbassandosi di nuovo la visiera.

Mi fa un lieve cenno con il capo.

«Non potresti rubargliela nemmeno fra cent'anni» anche Vì borbotta sottovoce, imitando Chase.

𝑺𝒍𝒆𝒆𝒑𝒊𝒏𝒈 𝑩𝒆𝒂𝒖𝒕𝒚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora