Capitolo 25 - but you already got me feeling some type of way

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Adam

Mi stacco un attimo dal bacio solo per riprendere fiato e sorrido a Ginevra. «Credi che mamma sospetti qualcosa? Non ci ha fatto restare soli nemmeno un attimo da sabato mattina».

«Credo di sì».

Riporto le mie labbra sulle sue per sentirla di nuovo. Il suo sapore è così dolce che mi fa impazzire.

Due giorni senza nemmeno un piccolo bacio. Niente. Non mi piace affatto.

Non so nemmeno come ho fatto a pensare all'inizio di privarmi di tutto questo.

Le avvicino di più il viso al mio prendendoglielo con le mani.

«Tra poco iniziano le lezioni e gli altri ci staranno cerca-» la zittisco con un altro bacio.

Siamo arrivati nemmeno cinque minuti fa e con una scusa l'ho portata con me in uno sgabuzzino. Dovevo baciarla.

Ginevra stringe una mano fra i miei capelli, facendomi sfuggire un gemito. Amo quando lo fa.

«A-Adam» Ginevra trattiene una risata e allora la lascio parlare. «Dobbiamo andare davvero».

Ma come fa a voler andare?

«Se stasera uscissimo? Solo io e te».

Ginevra mi guarda per qualche momento senza dire nulla, mentre inizia a mordersi il labbro inferiore con fare pensieroso.

Non vuole?

«E cosa diremo a Kiara?»

«Che usciamo. Non può impedircelo, no?» le alzo il mento di poco e faccio sfiorare di nuovo le nostre labbra.

«O-okay».

«Okay tipo "sono felice, mi piacerebbe molto" o okay tipo "va bene, se proprio insisti"?» le sorrido appena e Ginevra scuote il capo alzando gli occhi al cielo.

«Okay sono felice, mi piacerebbe davvero davvero molto» dice poi, sorridendomi.

«Perfetto» sussurro prima di darle un ultimo bacio e uscire da questo sgabuzzino.

Ritorniamo vicino all'aula di storia 3 e non appena Mike e Janette ci vedono, ci guardano sconvolti.

«Non immaginerete mai cosa è appena successo».

Guardo Janette confuso, non capendo che cosa possa mai essere successo di così tanto sorprendente.

«Ha chiesto scusa» dice Mike.

«Chi?» domando, con le sopracciglia innalzate.

«Non ci posso credere» Janette si aggrappa a Mike, facendoci cenno di guardare verso un punto poco distante da noi.

Ross, che stava venendo da noi, è stato fermato da quel Kyle. E ora stanno parlando.

Ross e Kyle.

Aspettiamo qualche minuto, e già sono pronto a intervenire dato che conosco mio fratello.

Ma non succede niente.

Kyle se ne va e quando Ross si gira a guardarci, ha la stessa espressione di Mike e Janette sul volto chiaro.

Ma che sta succedendo?

«Anche a te?» chiede subito Janette, prendendo un braccio di Ross quando ci arriva davanti.

Ross annuisce, «sì, ma che gli prende? Sta per morire di nuovo?»

«C-che succede?» domanda anche Ginevra. A quanto pare ci sta capendo poco o niente anche lei.

«Kyle mi ha chiesto scusa per avermi dato della troia e per essersela presa con me. E ha aggiunto che non ci darà più fastidio» il tono di Janette è piatto, come se nemmeno lei credesse a ciò che ha appena detto.

𝑺𝒍𝒆𝒆𝒑𝒊𝒏𝒈 𝑩𝒆𝒂𝒖𝒕𝒚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora