Alla 𝑪𝒍𝒆𝒗𝒆𝒍𝒂𝒏𝒅 𝑯𝒊𝒈𝒉𝑺𝒄𝒉𝒐𝒐𝒍 il penultimo anno della 𝑡𝑟𝑖𝑎𝑑𝑒 𝑖𝑛𝑓𝑒𝑟𝑛𝑎𝑙𝑒 è cominciato.
In una scuola in cui gli studenti provengono da buone famiglie e in cui il velo dell'apparenza nasconde i segreti e le vite di tutti...
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Tornare a scuola dopo aver quasi ucciso un uomo, dopo essere stato quasi ucciso io stesso e dopo aver "smascherato" un agente di polizia che tutti conoscevano, salvando un'amica, porta le persone a guardarti.
Guardarti tanto.
«Il nostro eroe! Sei anche tu il protagonista di questa meravigliosa giornata!»
Janette mi getta le braccia al collo e ricambio questa sua sorta di abbraccio sorridendole.
Si allontana lanciando occhiatacce ad ogni ragazzo che in questo momento ci sta fissando, poi mi sorride anche lei.
Abbiamo messo piede a scuola solo un quarto d'ora fa e abbiamo capito subito di essere il gossip del momento. È incredibile come le persone trasformino una cosa terribile che è accaduta a una ragazza in quello: un gossip.
Dai nostri compagni me lo aspettavo, ma addirittura dai professori...
«Non diamogli corda. Giusto?», Ross guarda Ginevra.
Invece di guardare e spettegolare dovrebbero aiutare.
Lei gli sorride, ma si vede lontano un miglio che si sente a disagio e che si sta sforzando.
A me, d'altro canto, non importa un bel niente.
«Vorrei sparire, però», ammette Ginevra.
Abbraccia Ross nascondendosi nell'incavo del suo collo e mi sfugge un sorriso intenerito. Lo sguardo mi cade sulla gonna della divisa leggermente alzata, alle sue gambe scoperte, e quel sorriso mi si affievolisce al ricordo di noi due sul suo letto.
Dannazione.
Dopo che Ross ci ha interrotti sono sceso in cucina, ho bevuto qualcosa di freddo e poi sono tornato in camera. Ho evitato Ginevra sul mio, di letto, e mi sono chiuso in bagno per fare una doccia.
Quando sono uscito lei non c'era più e Ross era occupato con il telefono.
Stamattina, al contrario di ciò che credevo, si è comportata normalmente, con nessun imbarazzo, forse troppo distratta dal ritorno a scuola. Mi chiedo però se ci pensi.
«Ricorda che se vuoi scappare, possiamo scappare con te», le dico facendola voltare.
A volte sapere che c'è una via di fuga fa stare meglio e aiuta a resistere un altro po'.
«Ma abbiamo biologia. La Hoover ci ammazza tutti se saltiamo la lezione». Mike si preoccupa decisamente troppo.
Rido, poi ritorno a guardare Ginevra. «Quindi, Eleonor?»