«Cosa stai facendo?»
Minho sussultò leggermente e si voltò di scatto «mi è caduta un po' d'acqua e non vorrei che qualcuno scivolasse a causa mia.»
«Ah ah, perché tu tieni talmente tanto alla sicurezza degli studenti, giusto?»
«Divertente, Hwang.»
«Lo so, grazie.» finse di tirarsi indietro i capelli «comunque, riguarda Jisung, non è vero?»
Il maggiore rimase in silenzio, non sapendo che scusa inventare «certo che no, volevo solo pulire un attimo, è così innaturale da parte mia?»
«Sì, dato che non hai mai toccato una scopa in vita tua.»
«Senti chi parla, Mr "mi si spezzano le unghie".» imitò la vocina raggrinzita del biondo.
«Hey, non ho quella voce.» si offese incrociando le braccia al petto.
«Infatti, è peggio la tua.»
Hyunjin gli rifilò un bel dito medio e il loro battibecco venne interrotto dalla campanella di fine lezioni.
«Muoviti.» Minho lo afferrò per il polso e lo trascinò fuori dal corridoio principale.
«Perché non ci vuoi dire cos'è successo alla festa? Lo sai che noi non ti giudichiamo.» si lagnò Felix per la milionesima volta, seguendo come un'ombra il castano.
«Perché non ho nulla da dire.» continuò a camminare a passo spedito, senza degnarlo di uno sguardo.
«Ma se è da una settimana che zoppichi.» interloquì Jeongin concordando con il lentigginoso.
«E sei stato via due ore senza avvisare e dire niente.» Seungmin si unì alla conversazione, anche lui curioso di scoprire la verità.
«Mi sono sentito male e ho sbattuto il ginocchio da qualche parte probabilmente, ero ubriaco non ricordo.»
«Non ci beviamo questa scusa pate-»
«Attenti che qui è bagnato.»
Seungmin non fece in tempo ad avvisare che Felix - troppo immerso nella conversazione - scivolò e finì a terra di culo, seguito subito dopo da Jisung, data la sua scarsa stabilità.
«Chissà perché Jeongin è ancora in piedi.»
«Cazzo, il culo.» il maggiore strizzò gli occhi dal dolore.
Se prima era passato almeno un minimo, ora era tornato alla grande.
«Hey, tutto bene?» Hyunjin - avendo assistito a tutta la scena - si precipitò dalla coppia o meglio, dal suo amato.
«Io sì, Jis?» afferrò la mano del suo soccorritore e si voltò verso il ragazzo ancora per terra.
«Benissimo, da Dio devo dire.» si morse l'interno guancia per cercare di trattenere i porconi che si stavano pian piano innalzando tra le sue corde vocali.
Aveva l'attenzione di ogni alunno su di lui ed era la cosa che più odiava su questo mondo, dopo Lee Minho ovvio.
Sbuffò sonoramente e con l'aiuto dei più piccoli, riuscì a rimettersi coi piedi a terra.
«Giuro che se scopro chi è stato lo faccio fuori.» promise Jisung spolverandosi nervosamente il sedere.
«Tu lo sai per caso, Hyunjin?» Felix si voltò verso di lui, speranzoso.
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Shared reputation~Minsung
FanfictionLee Minho è sempre stato il ragazzo più voluto di tutta la scuola, sia per la sua eterea bellezza, sia per le sue formidabili abilità a letto. Han Jisung è un ragazzo che si è appena trasferito dalla Malesia per iniziare una nuova vita. Molto bello...
