"Ehi, Koeman" mi avvicinai a lui per stringergli la mano.
"Ahhh, i figli di Messi. Non vi vedo da tanto tempo" Koeman guardò Thiago mentre mi stringeva la mano.
"Sì, davvero" annuì Thiago.
"Allora, perché siete qui? Guardate l'allenamento?"
Chiese mentre lasciava di nuovo la mia mano."Uhm, no in realtà volevamo parlare con Pedri, vedo che è già in linea. Possiamo...?" Indicai il campo di allenamento dove Pedri stava parlando con Frenkie.
"Certo, non siate timidi. L'allenamento è tra mezz'ora. Tuo padre non è ancora arrivato" disse ridendo mentre ci allontanavamo.
"È strano" notò Thiago mentre andavamo verso Pedri.
"Lo so"
"La cosa più importante è... hahaha i miei figli preferiti" Frenkie smise di parlare con Pedri a metà frase quando ci vide.
"Ehi, Frenkie" sorrisi mentre lui si avvicinava a me e mi abbracciava. Poi andò da Thiago e abbracciò anche lui.
"Ehi, cosa vi ha portato qui?" Mi chiese allora. Guardai rapidamente Pedri prima di guardare di nuovo Frenkie.
"Uhm, noi... voglio dire che vorrei parlare con Pedri."
Guardai Frenkie e lui sorrise."Certo, è tutto tuo." Disse mentre si allontanava un po' con Thiago. Li guardai camminare verso un gol e Frenkie sembrò esercitarsi con Thi.
"Sì?" Chiese Pedri e quando guardai di nuovo verso di lui, era molto più vicino.
"Ehm... sì, scusa." Abbassai lo sguardo sulle sue scarpe. Poi di nuovo verso di lui. Le scarpe sono la prima cosa che noto di una persona.
"Non volevi parlare?" Sorrise un po'.
"Sì, volevo farlo. Volevo solo dire che mi dispiace per ieri. Sono un po' lunatica negli ultimi giorni. Sai, la scuola e tutto il resto." Cominciai a giocherellare con le dita.
"Uhhh- Non c'è problema, davvero." Guardò la camicia che indossavo.
"Ok, grazie mille" dissi e indietreggiai di qualche passo.
"Non è niente, davvero. Ma ho una domanda, quindi per favore rimani." Disse e mi tirò indietro il braccio.
"Sì?"
"Potrei avere il tuo numero?" Mi chiese, prendendomi un po' alla sprovvista.
"Uhm, sì, voglio dire. Devo darti il mio telefono e tu devi solo digitare il tuo numero?" Chiesi e già presi il telefono dalla tasca.
"Sì, per me va bene" annuì e mentre gli porgevo il telefono lo prese e digitò il suo numero.
"Hai un bello sfondo" Mi restituì il telefono. Guardai il mio sfondo: Ciro, Mateo, Thiago e io seduti sul campo del Camp Nou.
"Grazie." Dissi guardando il mio nuovo contatto. "Pedri con l'emoji del cuore?" Alzai di nuovo lo sguardo su di lui.
Lui scrollò le spalle. "È stata la prima cosa che mi è venuta in mente."
"Uh huh." Mi limitai a borbottare.
"Ok, allora divertiti all'allenamento." Feci di nuovo un passo indietro.
"Grazie mille, rimani?" Chiese. Non potevamo chiudere questa conversazione adesso?
"Sì, restiamo" risposi mentre continuavo a camminare all'indietro.
"Ok, ciao" mi salutò. Ricambiai il saluto e mi voltai verso Frenkie e Thi.
"Thiago vieni, andiamo a sederci. Grazie mille, Frenkie" Allungai la mano verso Thiago e poi guardai l'olandese.
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𝙏𝙍𝘼𝙏𝙊 / 𝙋𝙀𝘿𝙍𝙄 (Italian Translation)
Lãng mạnPedri Gonzalez è appena entrato nel Barcellona. Athen, la figlia di Messi, lo incontra ma i due partono con il piede sbagliato. Riusciranno a ricominciare o no? "Ti ho sempre odiato" "Dai, so che mi ami" 🖤 Attenzione: Questa storia NON è mia. Tutt...