086 // "allora prendilo"

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"Ok" sussurrai, sapevo dove si andava a parare, non sono stupida.

"Non credo che funzionerà" disse e si appoggiò allo schienale, con le braccia ancora incrociate.

"Stai parlando di noi?" Chiesi per sicurezza.

"Certo che sto parlando di noi." Borbottò.

"Perché" chiesi di nuovo e lui espirò profondamente. Distolse rapidamente lo sguardo prima di volgere nuovamente la testa verso di me.

"Hai baciato Pedri..." cercò di dire, ma lo interruppi.

"Mi ha baciata"

"E ora stai a casa sua, cosa pensi che proviamo io e Nicole?" Si chinò un po' in avanti.

"Beh, Pedri ha detto che loro due hanno parlato..." Mi ha tagliato fuori questa volta.

"Sì, hanno parlato perché hanno sciolto Athen" Sbatte il pugno sul tavolo. "Sei davvero così stupida? Così ingenua?"

"Smettila di urlare, cazzo" gli dissi e lui rimase in silenzio.

"Hai ragione, scusa." Si sedette e strinse gli occhi. "Sei una donna speciale"

"Oh lo so, difficile da amare, eh?" Risi e lui annuì con la testa.

"Cazzo, è difficile quando vivi con il tuo ex fidanzato." Disse e le sue labbra si schiusero in una linea sottile.

"È un favore per Xavi e sai benissimo che sono cresciuta vedendolo tutti i giorni" ribattei e lui scosse la testa.

"Come ti sentiresti se restassi con la mia ex ragazza?" Cercò di dire.

"Va bene Lars, davvero. Io vado, abbiamo finito" Mi alzai e lui rimase al suo posto. "Ciao, buona serata" Andai alla porta d'ingresso e la chiusi dietro di me. Per fortuna avevo tutte le cose che mi servivano a casa di Pedri.

Andai alla mia macchina, mi sedetti dentro e tornai a casa di Pedri. Mi fermai nel vialetto e buttai la testa contro il sedile.

"Oh mio dio" sentii gli occhi lacrimare e mi coprii il viso con le mani. "Non piangere" sussurrai a me stessa.

"Ok" sussurrai a me stessa e finalmente scesi dall'auto. Andai alla porta e la aprii con la chiave che mi aveva dato. Entrai e mi avvicinai a Pedri, sedendomi accanto a lui sul divano.

"Ciao?" Si sporse in avanti per guardarmi in faccia.

"Ciao" borbottai tenendo gli occhi puntati sulla televisione. Lui si sporse ancora di più in avanti per guardarmi.

"Va tutto bene?" cercò di dire, ma lo interruppi.

"Tu e Nicole vi siete lasciati?" Lo dissi semplicemente senza nemmeno guardarlo.

"Uhm, sì" disse e si appoggiò al divano.
"Cosa c'è che non va, Athen?"

"Niente" risposi. "Perché vi siete lasciati" continuai a chiedere.

"Beh, lei era gelosa, credo. Per questo ha detto che se non ha fiducia in me allora la relazione è inutile" mi spiegò e finalmente lo guardai.

"Hai gli occhi che lacrimano, cosa ha detto Lars?" Mi chiese e mi scostò una ciocca di capelli dal viso.

"Ci siamo lasciati" sussurrai e lui mi abbracciò immediatamente.

"Non preoccuparti" sussurrò Pedri. "Andrà tutto bene" mi accarezzò la nuca e io rimasi con le braccia avvolte intorno a lui.

Poi mi staccai di nuovo da lui e lui mise in pausa lo spettacolo. "Vuoi parlarne?" Girò la testa verso di me.

"No, guardiamo questo" indicai la televisione,
indicando the money heist. Lui annuì rapidamente, mentre lo faceva ripartire e io mi avvicinai a lui. Appoggiai la testa sulla sua spalla e lui mi abbracciò.

𝙏𝙍𝘼𝙏𝙊 / 𝙋𝙀𝘿𝙍𝙄 (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora