"Ehi Anna" sorrisi mentre mi sedevo accanto a lei. All'inizio guardò nella mia direzione infastidita, ma poi il suo viso si illuminò appena mi vide.
"Oh mio dio Athen, ciao" sorrise e appena mi sedetti mi abbracciò.
"Come stai, sembra che tu abbia appena litigato con qualcuno" le chiesi mentre mi giravo verso di lei sul mio sedile.
"Sì, io e Robert abbiamo litigato un po'" disse e io inclinai leggermente la testa verso destra.
"Per cosa avete litigato? Che cosa è successo?" chiese e lei espirò profondamente. "Non devi dirmelo se è troppo privato" le ricordai.
"Sì, no, è solo che una delle ragazze vuole una piscina con uno scivolo, e a me piace l'idea, ma Robert pensa che sia inutile" mi spiegò e io annuii.
"Beh, avete provato a parlarne normalmente?" Feci altre domande. Lei scosse la testa come risposta.
"Abbiamo litigato e poi è dovuto andare via, ma non posso non andare alla sua partita." Mi spiegò e io annuii.
"Sì, ne parlerete dopo, sono sicura che riuscirete a risolvere la questione, come sempre" le diedi una pacca sulla spalla.
"Sì, sono sicura che possiamo, e lo spero" borbottò e poi vedemmo i giocatori che venivano a fare il riscaldamento.
"Garnacho ha una nuova ragazza, hai sentito?" Anna iniziò a spettegolare e io mi girai verso di lei.
"Davvero? Chi?" Chiesi con curiosità.
"Conosci Julian Alvarez, vero? Sua sorella" disse semplicemente e la mia mascella cadde.
"Non è possibile Cate?" Chiesi e lei annuì.
"Sì, non hai controllato su Instagram?" Sorrise e io scossi la testa.
Continuammo a parlare finché non cominciarono a giocare, e anche io rimasi scioccata nel vedere Pedri uscire dal campo, infortunato.
"Merda" borbottai mentre lo guardavo seduto sulla panchina, e vidi che anche lui si voltava a guardarmi.
"Oh merda, questo non va bene" sussurrai e poi mi sedetti di nuovo al mio posto. Applaudii e così fecero tutti.
"Non va bene" disse semplicemente Anna e io annuii.
Mentre la partita era in corso parlammo, ma continuammo a tenere gli occhi sulla palla. Dopo la fine della partita mi avviai anch'io verso casa.
"Com'è andata?" Lars mi ha accolto con un abbraccio sulla porta.
Non era potuto venire perché doveva lavorare."Male, abbiamo perso" borbottai e poi lo superai per andare in camera da letto. "Sono stanca, vado a dormire."
"Ciao, ti amo" mi disse e quando mi girai mi diede un bacio.
"Ti amo anch'io" sorrisi e poi andai di sopra, feci rapidamente una doccia e poi mi cambiai. Andai a letto e mi addormentai presto.
La mattina dopo mi svegliai con il letto vuoto accanto a me.
"Fantastico, quel pisciasotto è di nuovo all'opera" borbottai e andai in bagno per lavarmi i denti.
Quando ebbi finito andai a sedermi sul divano, controllai tiktok e tutti i miei social per vedere se c'era qualcosa di nuovo, ma in realtà non c'era nulla.
Poi vidi una telefonata in arrivo da Xavi. Aggrottai le sopracciglia, ma la accettai dopo pochi secondi.
"Sì, pronto?" Chiesi e avvicinai il telefono all'orecchio.
"Ehi Athen, sei invitata a vedere gli allenamenti oggi!"
Disse e io rimasi confusa."Uhm, ok e perché?" Chiesi, non capendo ancora perché volesse che assistessi agli allenamenti oggi.
"Perché voglio parlarti, tutto qui" borbottò e io guardai l'ora.
"Quand'è l'allenamento?" Chiesi prima di rispondere alla mia stessa domanda. "Oggi inizia alle 11, giusto?"
"Esattamente, Cituat Esportiva Joan Gamper, sai" Dal modo in cui parlava potevo immaginare il sorriso sul suo volto.
"Lo so, va bene, verrò a vedere gli allenamenti" espirai profondamente e lui rise un po'.
"Grazie Athen, grazie mille. Ci vediamo dopo" disse semplicemente e io sorrisi tra me e me.
"Ciao" borbottai e poi riattaccai.
Era ora di prepararsi per andare a vedere gli allenamenti, per qualsiasi motivo.
Non era necessario un trucco completo, quindi applicai solo il mascara e un po' di balsamo per le labbra, poi controllai velocemente i miei messaggi, ma non c'era nulla di importante, come al solito.
Dopo di che ho anche pulito un po' la casa perché mi sembrava di averne bisogno. Non era pulita come piace a me ed è per questo che ho pulito.
Poi ho scritto velocemente a Lars che Xavi mi aveva detto di guardare l'allenamento e io avevo accettato. Lui rispose solo con un rapido.
'ok divertiti, ti amo 😘'
Sorrisi al messaggio e poi mi diressi verso la porta. Uscii di casa e mi diressi verso la mia macchina, mi sedetti dentro e chiusi la portiera dell'auto.
Troppe porte contemporaneamente. Qualcuno deve pur uscire ed entrare da qualche parte, no?
Poi mi sono recata sul posto e come sempre c'erano molti fan in attesa di una foto o magari di un autografo da parte di uno dei giocatori.
Mi hanno anche fermata appena hanno visto la mia macchina e ho abbassato il finestrino per scattare qualche foto.
Anche se non faccio nulla di concreto, è sempre un piacere per la gente dire "ho conosciuto la figlia di Messi"
Poi ho parcheggiato e sono scesa dall'auto per andare verso il luogo in cui si stavano allenando e praticando o altro.
Mi sono trovata subito di fronte a Xavi.
STAI LEGGENDO
𝙏𝙍𝘼𝙏𝙊 / 𝙋𝙀𝘿𝙍𝙄 (Italian Translation)
RomantikPedri Gonzalez è appena entrato nel Barcellona. Athen, la figlia di Messi, lo incontra ma i due partono con il piede sbagliato. Riusciranno a ricominciare o no? "Ti ho sempre odiato" "Dai, so che mi ami" 🖤 Attenzione: Questa storia NON è mia. Tutt...