𝙏𝙍𝘼𝙏𝙊 / 𝙋𝙀𝘿𝙍𝙄 (Italian Translation)

033 // "addio"

5 Agosto 2021

"Lionel Messi che lascia il Barcellona è la fine di una storia d'amore infinita. Gracias Leo." Ho visto e modificato su Tiktok. Spensi il telefono e guardai la mamma.

Ha aperto le labbra in una linea sottile e mi ha dato una pacca sul braccio. Spensi il telefono e seguii papà all'interno.

"Papà, posso venire anch'io" chiesi e lui mi guardò rapidamente. I suoi occhi lacrimavano e potevo vedere che stava per piangere.

"Certo, vieni" mi mise un braccio intorno alle spalle e aprì il suo vestito. Indossavo un vestito nero con sopra un cappotto bianco. Tipicamente lo stesso che indossava la mamma.

"Stai bene?" Chiesi mentre entravamo. Da fuori si sentivano ancora le urla di almeno un migliaio di fan.

"No" rispose e si asciugò le lacrime. Non ho mai visto mio padre piangere così e questo mi spezza il cuore.

"Leo, Hola" Bartomeu si avvicinò a noi. Papà ricambiò il saluto e poi si allontanò, il che mi portò ad essere lì da sola con lui.

"Di sicuro può restare, vero?" Chiesi. "È solo uno scherzo, eh?" Sorrisi un po'.

"Temo che non possa" disse e io annuii mentre seguivo mio padre. Sentivo anche gli occhi lacrimare e mi misi accanto a lui mentre parlava con Jordi.

"E tu come stai?" Chiese e mi guardò, aveva un aspetto orribile. I suoi occhi erano rossi. Stava perdendo il suo migliore amico e non poteva farci niente.

"Orribile" risi un po' e lui mi accarezzò la testa e mi abbracciò.

"Non preoccuparti, parleremo ancora, verrai a trovarmi, ok?" Borbottò mentre mi abbracciava ancora. Annuii e sentii una lacrima scendermi sulla guancia. Poi mi allontanai di nuovo e anche Pique si avvicinò a noi.

Ebbi la strana sensazione di essere osservata. Mi guardai intorno e vidi Pedri in piedi in un angolo della stanza. Proprio accanto a Gavi, mi stava fissando senza un'espressione sul viso. Quella cosa spaventosa che
faceva sempre.

"Perché non vai a parlare con loro?" Mi chiese papà, io lo guardai, con gli occhi rossi. Non volevo creargli altri problemi, soprattutto non avevo il coraggio di dirgli che ci eravamo lasciati.

È strano che non abbia chiesto nulla a Pedri. Annuii, feci un respiro profondo e mi avvicinai a loro. Pedri alzò le sopracciglia quando mi vide arrivare.

"Fammi un favore, fai finta che stiamo ancora insieme, non ho il coraggio di dirlo a mio padre" gli dissi e lui si spinse dal muro.

"Ehi Gavi, come stai?" chiesi con un sorriso sulle labbra. All'improvviso sentii Pedri dietro di me che mi toglieva il cappotto dalle spalle.

Lo posò su una sedia e poi avvolse il suo braccio destro intorno alle mie spalle. Espirai profondamente quando lo sentii accanto a me.

"Sono triste come tutti qui. Odio che tu te ne vada. Con chi dovrei uscire a scuola?" Lui sorrise un po'.

"Non lo so, chiedi a Natalie. C'è anche Diego, o Jose" suggerii. Pedri rimase ancora in silenzio e io guardai mio padre che si limitò a guardarmi. Sorrise un po' e io lo salutai. Il suo sorriso si spense subito dopo.

"Athen, è ora di andare, andiamo" la mamma apparve all'improvviso dietro di me e io mi girai immediatamente.

La mano di Pedri scivolò fino alla mia vita. Mi guardò, aspettando che facessi qualcosa.

All'improvviso Pedri mi tirò vicino alla vita e mi baciò. "Ciao" dissi e lo salutai. Seguii subito mamma, che aggrottò le sopracciglia mentre andavamo verso Thiago.