Cap12.10 -Buon Anno!-

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*canzone su*

Senza pov

La casa silenziosa nascondeva più segreti del previsto.
Un Wax decisamente strafatto barcollava sul portico con la colonna sonora di turista per sempre, ma il suo "sasa prova microfono" non avrebbe potuto prepararlo a quello che stava per succedere.
In ogni caso mancavano appena 15 minuti allo scoccare della mezzanotte e la voce stridula di Rita non aveva potuto fare a meno di ricordarlo a tutti quanti gli amiciani o, quantomeno, a quelli che era riuscita a trovare.

-Ragazzi non posso crederci. Stiamo iniziando il nuovo anno qui!- Ndg saltellava per tutto il portico, al rischio quasi di rompersi una gamba.
-Bro, sei un grande!- Tommy non poteva fare a meno di battere il cinque a quello che aveva da sempre definito un fratello all'interno della casa.
-Se avete smesso di fare i buffoni la festa è dentro.- Rita sbottò invitando tutti i presunti "tossici" a rientrare.
-Ehi mammina, non scaldarti tanto.- Il rosso avvolse la ballerina in un abbraccio un po' troppo spinto per i gusti di Niveo che subito reagì.
-Wax, sei strafatto amico, ti conviene startene seduto in un angolo e smettere di dare fiato alla bocca inutilmente.- La fronte del ragazzo di Rita si ancorò a quella di Wax in segno di sfida, ma la star della serata gli scoppiò a ridere in faccia mettendogli le mani sul volto e lasciandogli un bacio sulla fronte.
-Stai tranquillo amico, Rita è roba tua.- Alzò le mani in segno di resa per poi fare la sua uscita di effetto continuando la festa dentro proprio come era stato richiesto da invito qualche minuto prima.

-Che serata del cazzo.- La voce in sottofondo di Valeria richiamò l'attenzione di Piccolo G.
-Mi sa che le sorprese non sono ancora finite.- Ammise lui intromettendosi in una conversazione che, in verità, la bruna stava avendo con sé stessa.

Ma questa è un'altra storia.

Una volta dentro gli amiciani aspettarono la mezzanotte come si aspetta un goal ai rigori: sai che arriverà, ma non capisci perché ci mette tanto.
I bicchieri si riempirono di spumanti stappati per metà sul pavimento, ma l'assenza di Federica, Angelina, Madda e Arianna non restò indifferente a tutti.

-Che ci fai tutta sola?- Giovanni si era appena avvicinato ad Alessia nel vano tentativo di scoprire qualcosa.
-Fede aveva bisogno di sistemarsi un'attimo.- La rossa non era affatto brava a mentire, ma non poteva nemmeno aspettarsi di sapere quello che realmente stava facendo la sua amica.

Nell'altro lato della sala se ne stava, invece, un Mattia preoccupato.
-Bro, è tutto ok?- Samu si era decisamente accorto che qualcosa non andava.
-Non vedo Madda da tutta la sera, ho visto per fino più sua sorella che lei.-
-Ci pensi ancora?-
-Viviamo nella stessa casa, non è facile non pensarci.- Sbottò il biondo.
-Si, però datti una calmata amico, pensa piuttosto a divertirti un po'.- Così, il siciliano, gli porse una bottiglia di sfumante. -Bevi, su.- Mattia gli lanciò una brutta occhiata, ma assecondò comunque l'amico attaccandosi letteralmente alla bottiglia.

Mancava un minuto e il conto alla rovescia era appena iniziato.
-Dovremmo scopare io e tu.- Valeria guardò il rosso con aria disgustata.
-Perché mai?-
-Ti sei vista intorno? Cosa pensi che stiano facendo Angelina ed Ariete adesso? Me lo sarei aspettato da Fede, ma Madda.- Wax iniziò a ridere da solo, quasi compiaciuto di essere stato l'unico a riuscire a fare 2+2.
-Che c'entra Madda?-
-È l'ultima persona che ho visto insieme ad Ariete.-

45-44

Ma come sappiamo bene, Wax non si era sbagliato, di fatto la faccia di Ariete era letteralmente bloccata all'interno delle cosce della bionda. La camera rossa si era accesa dei gemiti della svizzera che non poteva fare a meno di desiderare di più e ancora di più.
-Non smettere.- Il viso compiaciuto della romana si staccò cercando il contatto con gli occhi dell'altra.
-E tu cosa mi dai in cambio?- Disse facendosi roteare la lingua sulle labbra. Così Madda la bacio estremamente eccitata.
-Non ti basto io?- Le mani della bionda iniziarono ad improvvisare, ma Ariete la fermò subito facendola stendere completamente sul letto e incrociando la sua gamba a quella di Madda.
-Mi basti tu.- I loro bacini iniziarono a muoversi all'unisono.

30-29

Fede, invece, era appena arrivata in camera di Angelina e subito si era affrettata a chiudersi la porta alle spalle.
-Adesso fai quello che dico io.- Nina non fiatò, ma fu palpabile la sua agitazione.
Fede la scaraventò sul letto di Isobel, Angelina restò in silenzio. Fede le salì addosso, Angelina ancora zitta. Fede le serrò i polsi, Angelina provò a sollevarsi la testa per baciarla, Fede si allontanò.
-Quello che dico io Ange.-
Fede iniziò a svestirla per poi scendere con la bocca sui suoi seni e riprendere la stretta sui polsi dell'altra, Angelina si morse le labbra nella vana speranza di trattenere i gemiti: non accadde.
Fede le slacciò i pantaloni per poi farsi spazio sulla sua intimità spostando appena le mutandine color crema di Nina, iniziò a baciare attorno senza neppure sfiorarle il clitoride, Angelina inarcò la schiena. Fede iniziò a sorridere soddisfatta, fin quando la sua lingua non centrò il punto giusto. Angelina sussultò.

25-24

Madda era alle prese con qualcosa di nuovo, ma a lei le novità le erano sempre piaciute.
Dopo vari sfregamenti Ariete aveva deciso di godersi al pieno quel momento, così, con estrema delicatezza, afferrò la mano della bionda e la portò sulla sua intimità.
-Non hai fatto nulla, ma sto già così.- Alludeva al fatto che fosse completamente bagnata, la cosa fece sorridere Madda.
-Posso finire?- Così, da inesperta, decise che quello era il momento giusto per impegnarsi. Si fece spazio con due dita intorno alle grandi labbra e, poi, entrò.

10-9

-Portami via da qui.- Anche Wax, a quanto pare, aveva appena fatto centro. Alle parole di Valeria la trascinò nella camera gialla, dove il suo letto sfatto sembrava già essere pronto all'uso.
Il rosso ficcò la lingua in bocca alla bruna e un istante dopo erano entrambi nudi.
-Non t'azzardare a venirmi dentro.- Vale pensò che prevenire sarebbe stato meglio di curare.
Il rosso sorrise spavaldo e, subito dopo, si spinse dentro alla bruna cominciando a muoversi in maniera del tutto scostante.
Valeria sapeva come poter rimediare alle prestazioni disastrose del rosso, così fece a cambio di posizione e gli salì addosso.
-Sta fermo Wax, faccio io.- La schiena perfetta di Valeria iniziò ad incurvarsi quando il suo bacino prese il controllo della situazione.

3-2

-Buon anno!- Samu fu il primo ad urlare.
-Buon anno vita mia!- Cricca stava facendo i conti con le espressioni siciliane da poco apprese.
Altre bottiglie vennero stappate e la musica ricominciò a riecheggiare per tutta la casa.

-Mattia è tutto ok?- Ndg si precipitò dal biondo che sembrava aver appena visto un fantasma, di fatto il suo sguardo puntava sulla figura di una Madda decisamente spettinata.
-Si, ho solo bisogno di un momento.-

Federica ed Angelina, nel frattempo, avevano appena finito di perseguire quel gioco malsano dettato dalla mora.

-Adesso hai una risposta?-

Nel mentre Valeria s'era appena stufata di Wax, così decise di lasciarlo in asso sul suo letto e di raggiungere il resto dei ragazzi, ma anche lei, proprio come Mattia, sbiancò alla vista di Madda seguita da Ariete.

Scivola nelle mie Mani vuoteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora