Cap18.2
-T'hanno fatto il coro, hai sentito?-
-Certo che ho sentito, non so mica sorda io.- La beffeggiai un po'.
-Ho cantato pure io insieme a loro.- L'espressione seria sul suo volto mi disarmava sempre tanto.
-Non avevo dubbi amore mio.- Le baciai la guancia, poi passai a salutare Nicolò insieme al resto del gruppo.-Fra spacca fuori.- Wax non perse tempo a spalleggiare il suo amico.
-Nico.- Mi avvicinai con il volto ancora abbassato.
-Dovevi rimanere tu Fe. È giusto. Hai fatto piangere tutti sta sera.- Lo abbracciai, non avrei saputo compensare quel momento con altre parole.-Madda sta in camera?- Chiesi a Meggy una volta arrivata in cucina.
-Credo sia con Angelina.- L'affermazione della riccia mi stupii, ma alzai le spalle senza dargli troppa importanza.
-Fe mi fai compagnia fuori?- Il rosso sollevò la mano destra mostrandomi il drummino che teneva fra l'indice e il medio.
-Aspetta, prendo le sigaretta in camera, ti raggiungo.- Dopo aver visto Wax annuire e uscire fuori corsi in camera per cercare il giubbotto.-Secondo te le piace?- Mi bloccai alla porta trovando Nina intenta a parlare con la mia amica bionda.
-Credo di sì, che so Angelina.- Madda sembrava essere spazientita dal discorso.
-Non so che fare.- Con la coda dell'occhio vidi Engy arruffarsi i capelli da sola. Nonostante quelle due frasi in croce non riuscii ad afferrare il loro discorso, così, spazientita dalla situazione, bussai nervosamente alla porta che si aprì accompagnata dalle mie nocche.-Devo prendere il giubbotto.- Annunciai prendendolo poi dalla sedia dove l'avevo lasciato.
-Fe tutto ok?- Svizzera voleva capire se avevo o meno sentito qualcosa, il ché mi stava dando seriamente brutte vibes.
-Si, volevo uscire a fumare, ma avevo lasciato le sigarette nella tasca del giubbotto.- Sollevai la reliquia mostrandola a mo di trofeo, poi lasciai la stanza.Una volta fuori trovai Wax in compagnia di Mattia.
-I Todarisa riuniti?- Il biondo non perse tempo a puntualizzare la cosa.
-Manca Alessio.- Feci notare l'assenza del moro prendendo posto accanto al mio amico.
-Tutto ok Fe?- Wax mi guardò insospettito.
-Perché sta sera me lo state chiedendo tutti?- Sbuffai inserendo la sigaretta all'interno dell'iqos.
-Forse perché hai rischiato l'eliminazione?- Wax stava rompendo un po' troppo.
-Beh. Sono ancora qui.- La mia rabbia visibile fece zittire il piccolo puma rosso.
-Comunque, io ho un'idea per la prossima puntata!- Mattia cercò di rendere meno spiacevole quella conversazione.
-Cioè?- Cercai di capirci qualcosa, probabilmente era un'idea stupida.
-Avevo pensato di ballare con Benny come sfondo ad un vostro duetto.- Mi arrancai la gola con il fumo.
-Un duetto? Io e Wax? Divertente. Davvero.- Risi guardando male entrambi.
-Perché no? Guarda che sarebbe un punto facile. Immagina una canzone in inglese su cui io scrivo delle barre e tu canti la parte in inglese come fosse una parte melodica di una canzone rap. Verrebbe qualcosa di interessante.- Sogghignò.
-Si, magari per te.- Sbuffai.
-Dai raga, siamo una squadra, comportiamoci come tale.- Anche se mi pesava ammetterlo, Mattia aveva ragione.
-D'accordo.--Oh siete qua.- Madda e Nina sbucarono fuori dal nulla.
-E dove dovevamo essere?- Costatai con estrema sfacciataggine, la loro conversazione non mi calava ancora giù.
-Non so tu, ma Mattia dovrebbe essere con me.- Bastarono quelle parole e gli occhietti dolci di Madda a far alzare il biondo e a posteggiarci tutti come macchine in doppia fila.
Così, in men che non si dica, restai bloccata all'interno di un triangolo che non mi era mai piaciuto: Io, Angelina, Wax.-Di che parlavate di bello?- Nina prese posto accanto a me assicurandosi allo stesso tempo di attaccare la sua mano alla mia.
-Nulla di che, Mattia ha avuto un'idea per un esibizione, ma dato che tu sei la concorrenza non ti è dato sapere.- Wax ricominciò a fare lo sbruffone.
-La concorrenza? Ma dai. Tu sei mio amico e Fede.- Si interruppe lasciandomi appesa, ma fu un nano secondo il tempo che il rosso ci mise per arrivare in soccorso della sua dama.
-Hai ragione, volevo dire che appena Fede si convince- Mi guardò con il ghigno in faccia - Allora te lo faremo sapere.-
-Allora convinciti amore.- La bionda mi posò le labbra addosso, lasciando un bacio così esile da quasi non sentirlo.
-Bene, credo che adesso me ne andrò via.- Wax si alzò facendo ridere Nina, ma anche spiazzandomi un pò. Era assurdo come potesse essere così rompi scatole con tutti eccetto che con lei. Forse era vera la loro amicizia. Ma quel che mi importava realmente era sapere che la mia Nina, anche in mia assenza, avrebbe avuto qualcuno su cui appoggiarsi, anche se non nell'esatto modo.
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Scivola nelle mie Mani vuote
FanfictionE se le nostre fantasie fossero realtà? Ecco come l'ho immaginata io.