Scivola nelle mie Mani vuote

Cap17.5 - come te lo immagini il futuro? -

Pov Angelina
Il gran giorno era finalmente arrivato, ne ero entusiasta, ma allo stesso tempo avevo paura di perdere la mia mora.

Quando la registrazione iniziò sentii le mie mani sudare a picco, dovetti tenere una bottiglietta d'acqua tra le mani per mascherare la pesantezza di quella situazione.
Vedere lei al primo banco, così distante da me, era un semi incubo, non volevo distaccarmene, non l'avrei mai voluto.

-Buongiorno!- Maria entrò in studio e il pubblico, come di consueto, applaudì tanto forte da spettinarle i capelli.

La puntata iniziò subito con le stesse clip viste da noi in precedenza, giurati, squadre di prof, meccanismo del serale.

A gira mano i professori chiamarono ognuno di noi, anche i magliati stessi, volevano una riconferma.

Erano già passate 10 persone e, Arisa non aveva ancora espresso la sua opinione, ma fortunatamente la conduttrice chiamò una breve pausa, così mi permisi di correre da Fede.

-Stai tranquilla.- Le sussurrai appena.
-Lo sono.- Mi posò un lieve bacio sulla guancia, era più impegnata a mangiare direttamente da un pacco di patatine piuttosto che guardare me, la trovai buffa, ma allo stesso tempo il suo ottimismo mi stava dando speranza.

"Angerica is real"
"Sono lesbica solo per Federica"
Quando sollevai lo sguardo verso il pubblico mi resi conto di quei cartelloni svolazzanti, arrossì all'istante e non persi tempo ad indicarli anche a Fede.

-Ma sono matti!- Esclamò ridendo con lo sguardo perso tra la folla.
-Mi sa che alla fine qualcosa in onda sarà andata.- Ammisi prendendo le redini di quella più razionale.
-Mi sa che piaccio a tante persone.- Mi schiacciò l'occhiolino riferendosi palesemente all'ultimo cartellone menzionato.
-Mi sa che poi divento ancora più gelosa.- Sbuffai.

-Ragazzi riprendiamo.- Seguii il percorso per il mio banco. Non potevo credere a tutto quello che stava accendendo lì fuori.

-Ma ancora Arisa?- Bisbigliai tra me e me.

-Nina hai detto qualcosa?- La conduttrice mi riprese al volo.
-Eh no no.- Cercai di far la tonta, l'avrebbero bevuta tranquillamente.

-Ok, Fede scendi.- Eccolo, il momento della verità.

-Io non so che dire Maria. A me quando canta fa venire la pelle d'oca.- Rosalba Pippa, in arte Arisa, stava andando nella giusta direzione, sorrisi nascondendomi la faccia sul banco.
-Per me Federica è bravissima, quindi non ci giro neppure intorno. Tè- Segnò la maglia color oro poggiata sullo sgabello in plexiglas -Prenditi la maglia!- Vedere la mia piccola mora correre verso il traguardo del serale mi provocò orgoglio e al qual tempo mi fece sentire libera, non l'avrei persa, avremmo affrontato quest'enorme sfida insieme.
Ai suoi urletti non mi trattenni dal ridere, vederla lì saltellante mi riempiva il cuore di gioia, avrei voluto solo scendere lì e saltare insieme a lei, ma era il suo momento, solo suo.

-Uuuh. Basta Marì, non mi fa parlare.- Così ritornò al suo banco sventolando quella maglia tanto sudata. L'amavo in ogni modo possibile.

Il resto della registrazione la passai fissandola.

-Hai visto amore mio?- Quando in bagno mi indicò nuovamente la maglia indossata risi ancora.
-Ho visto amore mio. Te la meriti tutta.- Finalmente potei baciarla lontana da occhi indiscreti.

Eravamo tutti in casa ad eccezione di Diego che era stato (ahimè) eliminato, e con una new entry che sarebbe servita come ballerina a Mattia, si chiamava Benedetta e Fede aveva già attaccato bottone con lei accompagnata da Madda, la feci fare.

Io, invece, mi riunii con Wax, Samu ed Ndg, il rosso era così gasato all'idea del serale che mi sollevò in aria bloccandomi per un secondo la respirazione.