32-Nate

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Cercare mio fratello in questo caos, si rivela più complicato del previsto. Salgo al piano superiore e quando spalanco la porta della sua camera, lo trovo insieme a Liam.
Alex stringe una sigaretta tra le labbra e tiene una busta di banconote tra le mani.
<<Sei andato alla grande>> si rivolge a Liam che mi scruta serio.

<Mi dici che cazzo è successo?>> Sbotto oltrepassando Liam.

<<Deduco che vuoi saperlo da me perché Rebecca non ti ha detto niente...>> Continua a contare le banconote senza alzare la testa.

<<Alex>> lo richiamo serrando i pugni.

<<Non è successo niente.>> Ripete di nuovo, sollevando lo sguardo su di me.
Sta mentendo.

Mi avvicino al suo letto e lo prendo per il collo della maglietta, perché mi sta facendo girare le palle.
<<Non pensi che non te lo voglia dire perché sei una testa di cazzo?>> Mi spinge via premendo un palmo sul mio petto e lo lascio andare.

<<Ha un livido sulla spalla, è niente per te?>> Sbraito allargando un braccio.

<<Non lo sapevo, mi ha detto che stava bene. Quando sono arrivato, ho visto che la stava...>> Si blocca appena nota la mia espressione.

<<Continua>> gli ordino passandomi una mano sulla faccia.

<<La spingeva contro il muro e la baciava nonostante lei lo respingesse...>> Mi confessa in  maniera titubante.

<<Che cazzo ha fatto?>> Sono fuori di me, apro la finestra e mi infilo una sigaretta in bocca.

<<Mi dici perché non eri con lei, se è la tua ragazza?>>

<<Perché non è la mia cazzo di ragazza, coglione. Quante volte devo ripetertelo?>> Alzo la voce e sputo il fumo fuori dalla finestra che si mescola con l'aria frizzante della sera.

<<Questa è una buona notizia.>>
Esclama quello stronzo del mio ex migliore amico che mi volto lentamente a guardare.

<<Che cosa hai detto?>> Ringhio serrando i pugni.
È l'ultima persona che vorrei qui in questo momento.

Incrocia le braccia sul petto e mi guarda dritto negli occhi con il chiaro intento di provocarmi.
<<Che sono contento che possa provarci con lei, magari dopo, quando la accompagno a casa.>>
So che non lo farebbe dopo quello che è appena successo a Rebecca, ma questo bastardo mi conosce fin troppo bene e sa come farmi saltare i nervi.

<<Ragazzi, datevi una calmata>> interviene Alexander prima che la situazione degeneri.

<<E tu>> mio fratello mi punta un dito contro prima di proseguire.
<<Non puoi prendere a pugni tutti quelli che vogliono provarci con lei se non è la tua ragazza>> mima le virgolette in aria quando pronuncia l'ultima parola.

<<Vaffanculo>> sbatto la porta e me ne vado.

La casa è ridotta un porcile, domani la ditta di pulizie incaricata da Tony avrà un bel po' da fare.

<<Nate>> Natalie mi raggiunge appena mi vede e mi sfiora il bordo dei pantaloni con un dito.

<<Scusami, sto cercando una persona.>>
Maledetta Scott, stavo per scoparmela prima che la vedessi piangere.

<<La tua amica?>> Chiedo a Grace che è seduta nel mio salone sulle gambe di Mike.

<<Ciao, bello>> mi saluta il mio ex amico di squadra e gli faccio un cenno con il capo prima di tornare a guardare Grace.

<<Suppongo... che tu ti riferisca a Rebecca>> solleva un angolo della bocca in un sorriso compiaciuto.

<<Allora?>> Perché tutti ci mettono così tanto per rispondere alle mie cazzo di domande.

<<È andata via, poco fa.>> Mike le passa una birra e lei posa le labbra sul collo della bottiglia continuando a scrutarmi.
<<Con suo fratello, Thomas>> aggiunge appena nota la mia espressione allarmata.

<<Dov'è Rebecca?>> Liam giunge alle mie spalle e Mike ci osserva scuotendo la testa.

<<Non di nuovo, vi prego.>>
Mike saetta lo sguardo su me e Liam, poi torna a guardare Grace prima di parlare.
<<Finirà in un bagno di sangue.>> Aggiunge, conoscendo tutta la storia.

                            ***
Sono le tre di notte e ancora non riesco ad addormentarmi. Dopo l'arrivo della polizia, la casa si è svuotata come se stesse andando a fuoco. La cosa non mi è dispiaciuta, dal momento che il mio divertimento è andato a farsi fottere quando ho visto Rebecca così scossa.

Sei sveglia?

                                       Sì...

Perché sei
scappata via?

                             Non avevo
                             più voglia
                             di rimanere

Stai bene?
Dimmi la
verità per una volta!

                                    Sto bene...
                                    Nate

Dimmi

                            Non dire
                            niente
                            a Thomas

Reb...

                       Ti prego,
                      non è successo niente.

So tutto,
Alex me l'ha detto.

Mi risponde dopo venti minuti.

                        Scusami, ero
                       al telefono con Liam.

E che cazzo voleva
da te a quest'ora?

                        Voleva sapere
                         se stessi bene.

Quel coglione vuole giocare.

A domani.

                        Sai che cambi umore
                         troppo rapidamente?

È solo una tua
impressione.

                   A domani antipatico
                     *emoji linguaccia*

Non me la mandi
la foto della buona notte?

                           Cosa devi farci?

Sapessi...

                             Sei un cretino!

E tu una rompiscatole.

Broken Glass - 1 - Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora