Broken Glass - 1 -

28-Grace

Guardo rapidamente le fotografie che ho scattato al parco l'altro giorno, la mia preferita è quella di una coppietta di anziani che si abbraccia al tramonto.
Ho iniziato a fotografare per gioco quando ero alle elementari, usando solo le macchine fotografiche usa e getta, poi è diventata una vera e propria passione.
Quando il mese scorso, i miei mi hanno finalmente regalato una macchina fotografica professionale, ero al settimo cielo. Prima che faccia tardi, ripongo il mio gioiellino nel cassetto e mi preparo per uscire. Prendo dall'armadio una giacca di pelle rossa, mi scompiglio i capelli ricci che stamattina sono più indomabili del solito e volo fuori.

<<Buongiorno ragazze>> saluto Summer e Rebecca che bisbigliano fuori alla nostra aula.

<<Vuoi sapere la novità?>> Rebecca è al settimo cielo.

<<Dai Summer, diglielo>> stringe le mani intorno al braccio di Summer.

<<Io e Max l'altro giorno siamo usciti insieme>> bisbiglia per non farsi sentire, ma io e Rebecca che non sappiamo dove sia di casa la discrezione, lanciamo un urlo facendo voltare tutti verso di noi.

<<Shhh>> Summer nasconde la faccia sotto la maglietta.

<<Che avete da urlare?>> Angelica ci raggiunge insieme a Cami.

<<Novità in vista>> spiffero subito e Rebecca scuote la testa ridendo.

<<Se vuoi mantenere un segreto, non dirlo a Grace.>>
Scoppiamo tutte a ridere, per poi ricomporci quando Anderson ci passa davanti.

<<Sta passando il tuo non-ragazzo.>> Angelica punzecchia Rebecca mimando le virgolette in aria.

<<Certo che Anderson è tanta roba, raga...>> Cami lo segue con lo sguardo e un filo di bava.

<<Mmh>> si limita a dire Rebecca osservandolo, mentre si ferma a parlare con Natalie del secondo anno.

<<Oh guardate, arrivano Max e Jason>> indico i due che ci raggiungono.

<<Buongiorno, bellezze.>> Jason indossa un paio di jeans con alcuni strappi sulle gambe e una maglietta aderente rossa.
Stronzo, ma bello.

Max si ferma davanti a Summer e le sorride timidamente. Rebecca ci fa segno di allontanarci per lasciargli un po' di intimità, così ci trasciniamo dietro anche Jason e lo mettiamo al centro tra noi due.

<<Wow... questo è il sogno proibito di ogni ragazzo di questa scuola>> esclama lui su di giri.

<<E sentiamo, Jason. Cosa vorresti fare con noi?>> Lo punzecchio facendo l'occhiolino a Rebecca che mi tiene il gioco.

<<Hai qualche idea in particolare che potremmo soddisfare?>> Gli sussurra cingendo il suo braccio. La nostra scenetta non sfugge a Nate, che sembra aver perso interesse per la brunetta davanti a lui.

<<State facendo le stronze, vero?>> Jason scuote la testa afflitto e noi scoppiamo a ridere.

Quando ci fermiamo a due passi da Nate, il biondo si volta verso l'amico allargando il colletto della maglietta.
<<Prima di entrare in classe, ho bisogno di una doccia fredda.>>

Nate gli sorride appena e circonda con un braccio le spalle di Natalie che lo guarda civettuola sbattendo le ciglia.
Rebecca abbassa lo sguardo verso il basso, e dall'espressione che le compare sul volto, capisco che Anderson non le è indifferente come vuole farci credere.
<<Devo andare un attimo in segreteria, ci vediamo in classe>> la mia amica si inventa una scusa al volo e sparisce.

E quando mai non ho ragione?

Quel deficiente di Nate la segue con lo sguardo fino a quando non sparisce dalla nostra vista.

Mentre osservo la scena, decido di mettere in atto la mia vendetta, quindi infilo una mano nella mia borsa e tiro fuori il cellulare.

<<Ehi, ti volevo dire che stasera servirebbe un passaggio anche alla mia amica Rebecca.>> Al telefono è Liam, so che tra lui e Nate non corre buon sangue, quindi decido di punzecchiarlo alzando la voce di proposito.
E come avevo immaginato, sul suo viso compare un' espressione piuttosto contrariata.

Colpito e affondato, Anderson. Pensaci la prossima volta, prima di fare lo stronzo con la mia amica.