Capitolo 4

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Cosa? Ma questi demoni sono tutti svitati?

"Ehm...no grazie." dico facendo una risatina imbarazzata.

"Oh tesoro non sai cosa ti perdi..." dice Angel malizioso mentre si sporge verso di me "Io sono una celebrità qui all'Inferno!" aggiunge con fare teatrale.

Charlie interviene prendendo Angel da una delle sue braccia e trattenendolo dall'avvicinarsi ulteriormente a me.

"Scusalo, Angel è fatto così." dice Charlie avvicinandosi a me imbarazzata, mentre l'altro demone rimane fermo sul posto con un'aria soddisfatta.

"Fa così tutto il tempo, tu ignoralo!" sento una voce profonda e maschile provenire dall'interno della stanza.

Avanzo di qualche passo e mi sporgo a guardare l'hall. Vedo una serie di demoni entusiasti che mi guardano in piedi. E poi noto lo sguardo del barista: somiglia molto ad un gatto, non ha un aspetto così demoniaco, anzi. Non sembra per nulla cattivo, ma immagino che l'apparenza inganni. O forse anche lui è all'Inferno per un futile motivo come il mio.

"A me rompe il cazzo continuamente!" insiste il barista.

"Hey Husk stai zitto!" sbuffa Angel innervosito "Tanto lo so che ti piace quando faccio così..." aggiunge poi con un tono più seducente.

Il barista sbuffa rumorosamente e poi aggiunge "Falla finita con questa sceneggiata Angel! Con me non attacca!"

"Quante volte te lo devo dire?! Non è una sceneggiata! Cazzo, sono la pornostar più famosa dell'Inferno!" grida Angel visibilmente frustrato.

Lancio un'occhiata al demone della radio, che assiste col suo solito sorriso a tutta la scena. Sembra molto preso dalla discussione, infatti non nota il mio sguardo.

Tutto ciò sembra una gabbia di pazzi, tuttavia mi aspettavo un ambiente più squallido e spaventoso, una sorta di guerriglia. Invece qui non vedo nulla di...malvagio. A parte Alastor: qualcosa in lui non mi convince. Gli altri demoni sembrano andare d'accordo...in qualche modo.

"Va bene..." dice Charlie lentamente, riportando l'attenzione di tutti i demoni su di sé "Allora Katherine, cosa ti porta qui? Vuoi redimerti?" mi chiede entusiasta.

"Beh io in realtà-" faccio per parlare, quando il demone della radio mi interrompe attirando lo sguardo di tutti su di sé.

"Charlie vacci piano con lei, è una nuova arrivata." Alastor mette in guardia la principessa, mentre si avvicina a noi "Non sa nemmeno perché sia qui." conclude una volta giunto affianco a noi.

"Oh..." Charlie guarda Alastor e poi mi guarda quasi triste "Beh a noi fa sempre piacere avere nuovi ospiti! Iniziare il percorso di redenzione fin da subito sarà un toccasana, vedrai che rimarrai all'Inferno per poco!" grida la principessa nuovamente entusiasta, prendendomi le mani.

Appena vengo a contatto con la principessa, sento immediatamente delle vibrazioni positive...è come se mi trasmettesse il suo entusiasmo. Le faccio un sorriso, essendo genuinamente contenta, e le continuo a stringere le mani. Per la prima volta da quando sono qui, sento dell'empatia.

"E mi farebbe molto piacere partecipare alle vostre attività, principessa." dico grata.

Il viso di Charlie si inonda di felicità, vedo i suoi occhi brillare e diventare lucidi. Sembra quasi che stia per piangere, ma torna subito in sé.

"Chiamami Charlie!" mi dice ed io le faccio un sorriso a trentadue denti.

"Sapevo che Charlie le sarebbe piaciuta." sento la voce di Alastor.

"Sì infatti!" dico al demone della radio, rivolgendogli una rapida occhiata.

Tuttavia la situazione in sala si raggela improvvisamente. Noto che tutti mi stanno rivolgendo uno sguardo confuso. Sul volto di Alastor leggo la sua incredulità, è sbigottito, e non capisco il motivo. Torno a guardare Charlie, ma lei ha sempre il suo sorriso, è troppo presa dalla situazione.

Scoperta letale: Alastor ~Hazbin Hotel~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora