Scoperta letale: Alastor ~Hazbin Hotel~

Capitolo 24

Faccio una risatina imbarazzata mentre continuo a guardare Charlie con una smorfia.
Nessun altro ospite parla, immagino che siano tutti tanto confusi quanto me.

"Ma adesso continuiamo, tocca proprio a te Katherine!" esclama Charlie.

Impiego qualche istante di troppo a capire di cosa stia parlando, mi sento ancora stordita dalla notizia. Inoltre Nifty non ha finito il turno, in realtà le mancherebbe Alastor, ma a lui non sembra importare assolutamente...e nemmeno agli altri demoni. Tra l'altro la piccola Nifty è ancora sulla mia testa a giocare con i miei capelli.

"Oh sì, giusto. Il gioco." dico a bassa voce "Beh allora, Charlie: tu sei un'ottima leader, con un gran cuore, e riesci sempre a coinvolgere tutti noi...bene o male. Più male che bene, però fai sempre del tuo meglio."

Mio Dio, che pessimo discorso.
Sapevo da principio che prima o poi sarebbe arrivato il mio turno, ero tanto sicura di me, ma poi queste ultime notizie mi avevano leggermente scossa. E adesso sto solo facendo una figuraccia.

Mi schiarisco la gola, inizio a sentire un gran caldo a causa dell'agitazione.

"Vaggie, tu riporti sempre l'ordine quando la situazione si scalda un po' troppo e dai ottimi consigli a Charlie. Vi bilanciate perfettamente."

Okay, sto iniziando a riprendermi. Però che imbarazzo, che figuraccia. Non riesco a togliermi dalla testa né la storia delle corna né la storia del diventare co-responsabile dell'hotel. Ma devo continuare il gioco.

"Husk, come ascolti tu, non ascolta nessuno. Sai sempre cosa serve a ognuno di noi quando siamo giù, sei sempre pronto a supportarci e a sopportarci." abbozzo un sorriso "Questo è perché, anche se sei qui contro la tua volontà, in fondo hai un gran cuore."

Husk sembra essere leggermente a disagio, ma non mi nega di certo un sorriso.
Poi guardo il mio amico bianco e rosa.

"Angel, tu sai sempre come divertirti, non ti butti mai giù. Sei fragile, ma hai questa corazza che ti protegge e non ti fai mai scalfire da nulla. Sei estremamente coraggioso, e per questo ti ammiro tanto." dico ed Angel mi rivolge un sorriso amaro.

"Nifty." annuncio tirandola giù dalla mia testa e mettendola tra le mie braccia come se fosse un neonato "Tu sei un po' svitatella, ma sei dolcissima e tenera." le dico mentre lei mi guarda col suo occhione.

Nifty mi abbraccia ed io ricambio posandole una mano sulla sua piccola schiena. È un demone così minuto, sembra una bambina di 4 anni, mi domando perché sia finita qui.

"Ehm ehm." sento Alastor.

Sospiro infastidita, anche se cerco di non darlo a vedere.

Ma che diavolo vuole? Non ce la fa proprio ad aspettare il suo turno?

Nifty scioglie l'abbraccio e scende da me. La vedo zampettare fino ad arrivare ad Alastor, il quale la osserva attentamente. Quindi il demone della radio è geloso della sua Nifty? Forse c'è anche del buono in Alastor, e non solo del male come tutti noi pensiamo: i due demoni sembrano essere molto affezionati l'uno all'altra. Ciò non toglie che Alastor sia un grande stronzo.

"E tu Alastor, grazie per avermi aiutata nei momenti di bisogno." dico dolcemente.

Ma in questo momento nella mia testa in realtà ci sono solo insulti per lui.
Alastor mi osserva attentamente ed è in qualche modo deluso e sorpreso dal mio pensiero positivo nei suoi confronti. So che voleva sentire degli insulti, che voleva che io gli sputassi contro tutto il mio veleno. Ma Alastor mi deve essere indifferente. Come ho già deciso, voglio che le nostre strade si separino. Continueremo a lavorare insieme, ma ci limiteremo a parlare di lavoro, e nient'altro.