Continuammo a ballare fino a notte fonda, fin quando a danzare al centro della sala non rimasero solo pochi demoni. Ogni dannato rimasto in quel locale era totalmente preso dal proprio partner di ballo, era come essere soli. Gli sguardi indiscreti dei curiosi erano ormai spariti, a frequentare quel posto nel cuore della notte erano rimasti solo i veri appassionati. Io ed Alastor stavamo ballando senza sosta, una canzone dopo l'altra, senza mai sentire la stanchezza. Il calore sprigionato dai nostri corpi scaldava ancor di più l'atmosfera, facendoci provare tutta l'eccitazione di quei balli così romantici. Eravamo una cosa sola, riuscivamo a muoverci in perfetta sincronia, come se ci capissimo al volo e non vi fosse bisogno di parole.
Non ero mai riuscita a sentirmi così vicina ad Alastor, non ero mai riuscita a capirlo perfettamente, ma durante quelle danze, la nostra mente era divenuta una cosa unica, le parole erano superflue. Forse ero un po' brilla, tanto da non provare vergogna a ballare dinanzi a tutti al centro del locale: era quel poco che mi rendeva spigliata, che mi dava coraggio.Poi d'un tratto l'ultima nota della canzone che stiamo danzando sancisce la fine non solo di quel ballo, ma anche della nostra serata. L'ultima canzone della serata è finita e si porta con sé quei momenti che rimarranno impressi nella mia mente per sempre. Eppure i nostri sguardi non accennano a voler finire la serata così, bensì ardono di desiderio. Un desiderio però che nessuno dei due ha intenzione di mostrare: è ben nascosto, ma chiaramente leggibile nei nostri sguardi. Continuiamo a ballare per qualche altro secondo nel silenzio, solo ricordando quella musica a mente, mentre il rumore dei nostri passi invade la sala. Alastor mi scruta con quel suo sguardo così intenso, così penetrante, che sembra sempre poter leggere la mia anima. Mi domando cosa stia pensando in questo momento, mi domando se la ragione abbia ripreso possesso della sua mente o se sia ancora avvolto da quell'atmosfera magica, da quelle sensazioni indimenticabili.
Ridacchio a bassa voce, divertita da quel ballo silenzioso, e Alastor fa lo stesso, gettando per qualche istante la testa all'indietro.
"Sembriamo pazzi, Alastor." dico tra le risate sommesse, mentre gli altri demoni iniziano ad uscire dal locale.
Alastor lancia un fugace sguardo a quei dannati, capisce che mi stia riferendo al fatto che mentre tutti ci passano affianco diretti all'uscita, mentre il locale lentamente viene avvolto dalla notte, noi siamo ancora lì ad ondeggiare al centro della sala.
"Forse lo siamo..." mormora Alastor con una voce stanca, che alle mie orecchie risulta seducente.
Un brivido mi attraversa il corpo, mentre i nostri sguardi non riescono a staccarsi.
"Il demone della radio è stanco? Un evento più unico che raro." commento ridacchiando.
"Sei riuscita a farmi stancare, Katherine." conferma divertito "Eppure potrei continuare all'infinito." aggiunge a bassa voce, avvicinando il suo viso al mio.
Il suo caldo respiro batte sul mio volto, un improvviso calore avvolge il mio corpo. Poi una strana elettricità mi pervade, mentre cerco di contenermi dinanzi ad Alastor.
"Anche io, vorrei che questa serata non finisse mai..." dico in un sussurro, respirando a fatica.
Alastor si allontana improvvisamente da me, separando i nostri corpi. A primo impatto mi sento confusa, quasi ferita, ma poi il demone inizia a camminare tenendomi per mano, portandomi non so dove.
La curiosità prende il sopravvento.
Alastor mi conduce fino ad un'altra sala, molto più piccola e buia rispetto a quella in cui ci trovavamo fino a pochi istanti prima, poi chiude le porte a chiave, sigillandole con la sua magia. La sala è illuminata da una flebile luce, è piena di strumenti musicali appesi alle pareti e ci sono spartiti ovunque, sembra una sorta di magazzino in cui fare delle prove, ma sempre dallo stile antiquato. Al centro della stanza si trova un pianoforte in legno scuro, subito mi avvicino ad esso, mentre Alastor rimane vicino alla porta ad osservarmi da lontano, quasi come se fosse incerto di ciò che sta facendo.
STAI LEGGENDO
Scoperta letale: Alastor ~Hazbin Hotel~
Fanfiction⚠️LINGUAGGIO SCURRILE E SCENE FORTI. LEGGETE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO⚠️ Katherine è appena giunta negli Inferi, è spaesata, non sa cosa sia appena accaduto...ma per sua fortuna (o sfortuna) incontra Alastor, il famoso demone della radio. Alastor...