Scoperta letale: Alastor ~Hazbin Hotel~

Capitolo 21

Un nuovo giorno è arrivato, e per la prima volta dopo svariato tempo non mi sono svegliata di soprassalto. Stavo iniziando ad abituarmi alla mia camera da letto. Inizialmente quando mi capitava di svegliarmi nel cuore della notte non riconoscevo la stanza e la cosa mi spaventava a morte: solo dopo qualche secondo mi rendevo conto di essere all'Hazbin Hotel.

Ormai sono sveglia da un po' di tempo, quindi fino ad ora mi sono preparata in vista degli esercizi di fiducia di Charlie. Si svolgeranno tra non molto, quindi nel frattempo penso che metterò in ordine la stanza.
Mentre cammino per la camera sento qualcosa di ingombrante nella tasca destra dei pantaloni, subito me ne ricordo: sono i soldi che mi ha dato Vox. Decido di non spostarli, del resto non saprei nemmeno dove conservarli. Sono soldi che mi disgustano, vorrei solo gettarli via, ma non posso farlo, devo essere pratica: se mai avessi bisogno di qualcosa per un'emergenza, mi farebbero comodo.

Ad un tratto sento bussare alla porta della stanza. È ancora presto per gli esercizi di Charlie, spero non sia lei a chiedermi di scendere nella hall con così tanto anticipo.

"Avanti!" esclamo.

Oggi mi sento piena di energie, non so il motivo, ma forse è perché ho dormito molto bene.

La porta della mia camera si apre ed Angel si affaccia all'interno della stanza. Bene, posso continuare a sistemare la stanza ancora per un po'.

"Posso?" domanda ed io annuisco mentre sistemo un cuscino sul letto.

Angel entra nella stanza ed io mi avvicino per abbracciarlo. I primi giorni qui all'hotel Angel non mi piaceva, e sicuramente io non piacevo a lui, ma devo dire che ultimamente abbiamo legato molto.

"Allora sei carico per gli esercizi di oggi?" domando ad Angel ridacchiando.

So quanto li odi.

"Ah fanculo! Sono una vera stronzata!" esclama mantenendo però un'aria felice "Ma sono curioso di vedere cosa si è inventata Charlie stavolta." dice chiudendosi la porta alle spalle.

"Anche io, spero non sia nulla di simile all'altra volta. È stato...strano." affermo facendo una smorfia.

Poi torno a sistemare il letto, mi manca giusto qualche cuscino da riposizionare.

"Oh giusto...quando Mr Sorriso ci ha provato con te!" esclama ridendo.

Mi volto a guardare Angel, mentre tengo un cuscino tra le mani.

"Non ci ha provato con me, non fare lo stupido!" dico ridendo "Però è stato veramente strano, lo devo ammettere." affermo sporgendomi sul letto.

Bene, ho finito di sistemarlo.

"Prometto che se Charlie ripropone qualcosa di simile, questa volta sarò io a prenderti al volo. Alastor può andare a farsi fottere!" esclama Angel divertito.

Io rido.

"Non la toccherò nemmeno con un dito, a meno che non lo voglia lei." Angel imita Alastor.

In questo momento provo di nuovo tutto l'imbarazzo della sera prima, quando il demone della radio aveva pronunciato quelle parole.
Un brivido mi attraversa tutto il corpo, che imbarazzo!

"Oh Angel, ti prego non farmelo risentire!" esclamo facendo una smorfia disgustata.

"Dai è stato imbarazzante, ma come gli è venuto in mente di dirlo!" aggiunge Angel gesticolando.

Io sposto lo sguardo in basso totalmente a disagio e dico "Volevo sotterrarmi..."

Poi torno a guardare Angel e noto che mi sta scrutando attentamente.