Capitolo 29

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Alastor's POV
È un po' di tempo che io e Katherine stiamo camminando diretti a Cannibal Town, ma lei non ha ancora osato pronunciare parola.

Solitamente adoro rimanere da solo con i miei pensieri, soprattutto se il demone al mio fianco ha intenzione di intavolare discorsi stupidi. Tuttavia Katherine non blatera mai di sciocchezze, non mi ammorba con miseri discorsi incentrati sul nulla. Quindi non mi dispiacerebbe conversare con lei in questo momento, ma comprendo e accetto il suo silenzio.

Non so se le parole di Angel in realtà l'abbiano turbata. Si è mostrata molto sicura di sé prima, ma nel profondo temo che quel demone pelosetto possa averle messo qualche ansia e che ora lei si stia tormentando con chissà quale idea. Tuttavia sono sicuro che appena conoscerà Rosie, ogni sua ansia o pregiudizio spariranno. Rosie è un demone squisito, sa sempre come mettere a proprio agio gli ospiti con i suoi modi aggraziati, e sicuramente anche Katherine la riterrà essere una gradevole compagnia.

La mia idea è portare Katherine a visitare Cannibal Town per farle conoscere una delle mie più care amiche e per abituarla alle violente dinamiche infernali. So che Katherine a primo impatto rimarrà molto colpita da ciò che vedrà nelle strade di Cannibal Town, ma voglio che si abitui all'Inferno. Di certo non è un bello spettacolo osservare dei demoni cannibali che consumano i resti di chissà quale demone per strada, o almeno non sarà un bello spettacolo per lei. Ma con me al mio fianco può stare tranquilla, le dimostrerò ancora una volta quanto io sia potente qui all'Inferno e che finché avrà me al suo fianco, nessun demone le torcerà un capello.

Siamo appena giunti nella zona periferica di Cannibal Town, ciò significa che presto saremo da Rosie. Lancio una rapida occhiata a Katherine affianco a me, senza farmi notare. Non sembra affatto preoccupata, anzi, sembra che il luogo le piaccia.

Eppure mi domando proprio cosa stia pensando in realtà...

Fremo dalla curiosità di conoscere ciò che stia realmente provando in questo momento.
Potrei violare la sua testolina, certo, ma per ora non l'ho mai fatto e non ho assolutamente intenzione di farlo. Non oserei mancarle di rispetto in questa maniera. E di certo non sono metodi che mi si addicono, o almeno non in condizioni normali. Gli unici pensieri di Katherine che ho sentito, me li ha involontariamente comunicati lei. Tuttavia ultimamente non si è lasciata sfuggire molti dei suoi pensieri, e le uniche idee che ho captato erano relative al quanto fosse dispiaciuta per il rapporto tra me e lei. Da quando io e Katherine avevamo discusso al riguardo del suo incontro con Vox, qualcosa nel nostro rapporto si era incrinato. Credo che dal suo punto di vista, Katherine ritenga che io le abbia spezzato il cuore e che si senta ferita da ciò che le ho detto. Ci stavamo allontanando, ed era inevitabile dopo tale discussione. Per me non era cambiato nulla tra me e Katherine, ma in lei invece era scattato qualcosa. Qualcosa che però la sta rendendo più forte, lo riesco a percepire, anche se lei ancora non se ne è resa conto.

"Mio Dio, che schifo!" esclama improvvisamente Katherine, riportandomi alla realtà.

Seguo il suo sguardo e noto che sta osservando disgustata la scena di due demoni che stanno divorando l'intestino di un cadavere a pochi metri da noi. Torno a guardare Katherine e sul suo viso leggo disgusto e timore.

Così la prendo a braccetto e lei stranamente ricambia, nonostante in un primo momento rimanga sorpresa dal contatto con me.

"Non temere mia cara, non ci faranno nulla." la rassicuro.

Lei abbozza un sorriso, nonostante sia ancora intimorita da quei demoni. Effettivamente sembrano delle bestie, c'è modo e modo di divorare carne di demone. E a questi cannibali mancano le buone maniere.

Scoperta letale: Alastor ~Hazbin Hotel~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora