"Hai un odore così dolce...sei nuova qui, eh?" domanda Valentino sussurrandomi nell'orecchio.
Cerco di ignorare il suo disgustoso tocco, fingendo che vada tutto bene.
"Sì, sono arrivata pochi giorni fa." dico facendo una finta risatina.
La mano di Valentino sale ancora, fino a far alzare il vestito che sto indossando. Non riesco più a nascondere che sono terrorizzata.
Il mio respiro inizia ad essere sempre più affannato e il cuore mi batte forte. Le mie guance si stanno scaldando sempre più."Hai paura?" chiede Valentino divertito, tornando a guardarmi.
"Dovrei averne?" cerco di farmi forza, ma dalla mia voce tremolante traspare quanto io sia terrorizzata.
Valentino mi afferra il mento tra indice e pollice, ed io sgrano gli occhi ricordandomi del recente accaduto con Alastor.
Alastor, come vorrei che fossi qui adesso...
"Mi piacciono le ragazze che fingono di essere forti. Ti potrei far interpretare qualche parte interessante." afferma guardandomi malizioso.
Poi mi lascia andare e fa qualche passo indietro. Per un istante mi sento sollevata.
Ma non appena Valentino è abbastanza distante da me, vedo Angel disteso a terra che si massaggia il collo. Non sembra messo tanto bene. Diciamo che essere ubriachi e fatti è proprio il colpo di grazia in questa situazione. Probabilmente sto capendo la metà di quello che sta accadendo realmente, anche se al momento non riesco ad immaginare una situazione peggiore di questa.
"Voi due troiette, salite subito in macchina!" ordina Valentino rivolgendosi a me ed Angel.
Io non oso muovermi, ma resto ferma appoggiata alla portiera della macchina: immagino che sia proprio quella in cui vuole che io ed Angel entriamo.
Valentino cammina lentamente verso Angel, lo afferra da una delle sue braccia e lo inizia a trascinare sull'asfalto come se fosse un sacco della spazzatura.
"No! Valentino!" grida Angel dimenandosi.
Ma Valentino è mostruosamente alto e largo, e il fatto che Angel stia cercando di divincolarsi non lo scalfisce minimamente.
"Angel non farmi incazzare più di quanto io lo sia già!" lo minaccia.
Poi Valentino lancia da una certa distanza Angel contro la portiera, proprio affianco a me. Il tonfo mi fa sobbalzare. Il mio amico scivola per terra e rimane accasciato. Valentino lo raggiunge con passo spedito, lo afferra e lo tira su, sbattendo anche lui sulla portiera.
"Non mi rispondi né ai messaggi né alle telefonate. Oh Angel tu non hai idea di quanto io sia incazzato." grida Valentino tenendo Angel dalla colletto della maglietta.
"Il nostro contratto vale solo sul set! Tu non mi possiedi al di fuori dei Porn Studios!" grida Angel di rimando.
"Bene, e allora adesso vi porto sul set. E lì facciamo i conti, troietta." afferma Valentino duramente.
Il demone spinge Angel per terra e mi scansa avendo poco più di riguardo rispetto al mio amico, ma comunque con forza. Sento la portiera che si apre, e lì capisco che siamo fottuti.
"I conti falli con me, Valentino." sento una voce di fronte a me, il mio sguardo scatta subito su quel demone.
"Alastor." sbuffa Valentino voltandosi lentamente verso il demone della radio "Quindi è vero che sei tornato, eh?" domanda divertito.
"Oh è tutto vero, e vedrai come mi divertirò con voi Vees." lo minaccia Alastor.
Vees?
"Disse il vigliacco. Sei sparito per 7 anni, ora torni e vuoi capeggiare? Mi dispiace ma hai perso tutto durante la tua assenza." insiste Valentino con fare annoiato.
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Scoperta letale: Alastor ~Hazbin Hotel~
Fanfiction⚠️LINGUAGGIO SCURRILE E SCENE FORTI. LEGGETE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO⚠️ Katherine è appena giunta negli Inferi, è spaesata, non sa cosa sia appena accaduto...ma per sua fortuna (o sfortuna) incontra Alastor, il famoso demone della radio. Alastor...