vi avviso sempre e comunque
Capitolo con presenti scene di violenza che potrebbero urtare la vostra sensibilità.
buona lettura🫶🏻
Mi sedetti strategicamente in un banco libero, attorno ad altri già occupati, così che sarei rimasta il più lontano possibile da Ryan.
Non sapevo bene cosa aspettarmi da parte sua: se il patto fosse ormai sciolto, dopo ciò che era successo il giorno prima, o se avesse intenzione di trascinarmi fino in fondo con sé. Non sapevo quale delle due opzioni fosse peggio. Entrambi i casi non prevedevano per me un lieto fine.
"Ho sentito dire che Rachel è fuori pericolo." ci informò Josh.
"Peccato." borbottò Brianne, storcendo la bocca in una smorfia.
"Bri!" la ammonì.
"Che c'è?" spalancò le braccia. "È stata solo una spina nel fianco per molti di noi. Non farò l'ipocrita!"
"È un bene invece." fece Adam. "Se fosse andata peggio probabilmente noi saremmo stati i primi che avrebbero cercato." disse, tenendo un tono di voce basso.
"Perché?" Josh si agitò sulla sedia.
"Solitamente interrogano le persone con cui si hanno avuto più interazioni nei giorni precedenti al fatto e se ci pensate lei ha litigato con molti di noi in questa settimana." rifletté.
"Beh, a prescindere da questo, non abbiamo fatto niente. Quindi non c'è da preoccuparsi, giusto?" Brianne guardò i suoi amici.
Non mi rivolgeva più uno sguardo, tantomeno la parola.
I ragazzi annuirono. Fui l'unica a tacere.
"Beverley?" mi richiamò Adam.
Alzai il capo. "Ieri..." mi schiarii la voce. "Potrei averle detto una frase che adesso potrebbe suonare un po' strana." ammisi.
"Che frase?"
"Che desideravo più di ogni altra cosa che sparisse." sussurrai.
"Come biasimarti Beverley, sono mesi ormai che ti tormenta." disse Adam, tentando di rassicurarmi.
Wesley mi scrutò in volto. "Stai bene?"
Mossi le sopracciglia. "Si, certo." risposi, cercando di essere il più convincente possibile.
"Sei sempre più sciupata, Ley. Hai due occhiaie che fanno paura." notò. "Hai tagliato di nuovo i capelli?"
Tyler puntò i suoi occhi grigi su di me, continuando a picchiettare la penna sul banco.
"Insomma, mi stai dicendo che sono orribile." provai a sdrammatizzare.
"Non sto dicendo questo. Saresti bella in qualsiasi stato, probabilmente. Volevo solo dire che..." Wesley si inceppò con le parole. Sospirò. "Lascia perdere."
"Ho capito cosa intende, l'ho notato anche io." intervenne Adam. "Sei sicura di stare bene? Sembri spenta, distante mille miglia."
"Ho detto di sì." ribadii.
"Beh, stai calma!" sbottò Brianne.
In quel momento, in classe, entrarono Zack e Mélanie. Quando Brianne si accorse di loro, si alzò dal suo banco. Raccolse le sue cose tra le mani, con urgenza.
"Adesso ci eviti addirittura?" fece Mélanie, afferrando il suo quaderno. Le due si guardarono negli occhi per lunghissimi istanti. Erano come due fuochi accesi, pronte a divampare.
"Si, non voglio avere a che fare con persone come voi." sibilò Brianne. Strattonò il quaderno con forza. Mélanie lasciò la presa, sbuffando dal naso.
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Dal primo istante
RomanceIn questa storia sono presenti scene esplicite, consiglio la lettura ad un pubblico maturo e consapevole Tra Beverley e Tyler non scorre buon sangue. Ma non è sempre stato così, almeno per lei. È cominciato tutto quando l'ha rifiutata senza scrupol...