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canzoni per il capitolo
Cool for the summer - Demi Lovato
Starboy - The Weeknd
The monster - Eminem

Tyler's pov.

La stavo osservando da parecchi minuti, dai divanetti su cui ero sprofondato.

"Cosa le hai fatto per farla arrabbiare, questa volta?" mi domandò Jayden.

"Cosa ti fa pensare che sia stato io a farla arrabbiare?" inarcai le sopracciglia.

"Perché si tratta sempre di te." osservò. "Ogni tanto perdi la ragione."

Gli lanciai un'occhiataccia.

Riportai l'attenzione su di lei: era in compagnia di Michaele e dei suoi amici, di nuovo. L'avevo vista scolarsi un drink dopo l'altro mentre rideva e chiacchierava con chiunque di loro.

"Allora?" insistette mio fratello.

Scrollai le spalle. "Vuole prendere le distanze da me. Ha detto, e me lo ricordo bene, che vuole la compagnia di qualcuno che la faccia divertire, che la faccia sentire libera leggera e apprezzata. A quanto pare, Melchiorre sembra fare al caso suo."

"Sei verde dalla gelosia, fratello." commentò.

"Stai dicendo un sacco di sciocchezze." borbottai, portandomi una sigaretta tra le labbra. L'accesi, facendo un lungo e intenso tiro.

"Sono certo che non ti abbia detto ciò senza un motivo."

Non risposi, tenni lo sguardo fisso davanti a me. Stava intrattenendo un gruppo di ragazzi senza neanche sforzarsi. Aveva tutte le attenzioni su di sé, magnetica e genuinamente carismatica.

"Tu la fai sentire in quel modo, fratello?"

"Eh?" domandai, distratto.

"La fai divertire? La fai sentire libera e leggera? Apprezzata?"

Corrugai la fronte, confuso.

"Non ci arrivi proprio? Lei non vuole questo da qualcun altro, ti stava dicendo quello che vorrebbe da te."

"Mi sono appena ricordato una frase per cui credo si sia offesa, ora che ci penso." realizzai. "Questa mattina, le ho detto che era buffa e ha cambiato umore radicalmente."

"Tu non ci sai proprio fare con le donne!"

Scoppiai a ridere. "Perché, tu si?"

"È inutile che fai il gradasso, sapere come trattarle a letto è molto diverso da saperci fare." obiettò. "Vogliono sentirsi dire che sono belle, attraenti, affascinanti, non buffe. Hai demolito la sua autostima!"

"Non era quello il mio obbiettivo!"

"Guardala, ha attorno almeno tre persone che vorrebbero farla divertire e apprezzarla. E il resto delle cose che ti ha detto. E probabilmente non avrebbero neanche bisogno che glielo si dica. Ma per qualche motivo si fa trattare in modi alquanto discutibili dall'unico che non lo fa."

Mi voltai verso di lui, scontroso.

"E non mi guardare così, sono tuo fratello. Non funziona con me quello sguardo minaccioso." agitò una mano davanti alla mia faccia.

"Me ne vado." sbottai.

"Oh, scommetto che ora andrai lì con qualche scusa e spaventerai tutti perché hai ascoltato le mie parole e ti stai agitando." sghignazzò.

Dal primo istanteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora