"Ho in mente una punizione esemplare per voi!" ci aveva detto, con severità, la professoressa, camminando avanti e indietro per il bordo piscina. "Sapete cosa farete? Sarete voi a pulire la palestra, dopo il ballo di primavera."
"Cosa? Non può farlo!" aveva brontolato Wesley.
"Come dici?" si era abbassata gli occhiali da vista sul naso, fulminandolo con lo sguardo.
Wesley aveva sospirato, senza obiettare. Sapeva che sarebbe stato inutile protestare. Non eravamo nella posizione di poterlo fare.
Nonostante ciò, non ci facemmo rovinare quella giornata tanto aspettata da tutta la scuola. Come prestabilito, io Brianne e Melanie ci preparammo insieme a casa di quest'ultima.
La sua stanza diventò presto il caos, con trucchi, spazzole, scarpe e vestiti sparsi ovunque.
Brianne arricciò i suoi capelli castani in delle morbide onde, acconciandoli poi in un semi raccolto piuttosto elegante. Melanie li arricciò altrettanto, lasciandoli però ricadere sulle spalle. Io decisi di tenerli lisci e morbidi, sulla schiena.Non mi truccai molto diversamente dal solito: provai a non inspessire troppo la linea dell'eye-liner, senza successo ovviamente. L'unico cambiamento che apportai fu del rossetto rosso sulle labbra che Brianne insistette tanto per farmi mettere, sostenendo che mi sarebbe stato molto bene e che avrebbe dato quel tocco di colore al mio look total black.
Non eravamo mai state tanto eleganti come quel giorno.
Brianne batté le mani. "Ci faremo scattare tante foto, per ricordo."
Melanie sorrise. "Non puoi scampare alle foto, Beverley."
"Sbrighiamoci, il taxi ci sta aspettando di sotto!" esclamò Brianne, afferrando la sua pochette cosparsa di diamantini. Lei era sicuramente la più elettrizzata tra tutti; amava le feste e essere al centro dell'attenzione, spesso. Era portata per quello, come un dono naturale. Brillava di luce propria, senza che se ne accorgesse neanche.
Quando arrivammo nella palestra, Wesley e Jayden erano lì fuori che ci aspettavano.
"Oh wow!" commentò Jayden, infilandosi il telefono nella tasca del pantalone elegante. "Sono finito in paradiso?"
Melanie rise.
"Si, non può essere altrimenti."
L'espressione sul viso di Wesley mutò all'istante quando i suoi occhi incontrarono la mia figura, da annoiato il suo sguardo diventò meravigliato.
"Tutto bene amico?" gli chiese Jayden, sventolandogli la faccia con una mano.
Wes lo ignorò, come se fosse completamente stregato. Allungò una mano, aspettando che la stringessi. Gliela afferrai, avvicinandomi a lui.
"L'abbiamo perso." disse, con un tono di voce divertito.
Wes mi baciò sulle labbra, salutandomi. Poi, mi fece fare una lenta piroetta su me stessa, ammirandomi dalla testa ai piedi. "Sei... incantevole." mormorò.
Gli sorrisi.
Wesley era bello da togliere il fiato quella sera, più del solito: con quel completo, in giacca e cravatta, stava divinamente; i capelli biondi erano sistemati indietro, lasciando campo libero ai suoi occhi azzurri e luminosi.
Jayden aveva preso Brianne sottobraccio.
"Dov'è il tuo accompagnatore?" chiese a Melanie, che era rimasta qualche passo indietro.
Melanie scrollò le spalle. "Sarebbe dovuto essere Zack... ma da quando abbiamo rotto, le cose tra di noi non vanno più tanto bene come prima." ammise.

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Dal primo istante
RomanceIn questa storia sono presenti scene esplicite, consiglio la lettura ad un pubblico maturo e consapevole Tra Beverley e Tyler non scorre buon sangue. Ma non è sempre stato così, almeno per lei. È cominciato tutto quando l'ha rifiutata senza scrupol...