"Non avete idea di chi abbia visto!" esclamò Josh, quando entrò in classe.
Ci voltammo verso di lui. Era pallido in volto, gli occhi ancora sbarrati.
"Chi? Dalla tua faccia oserei dire nessuno di interessante."
Deglutì. "Al contrario."
"Josh! Parla! Chi hai visto?" fece Melanie, esasperata.
La risposta arrivò da sola però: sulla soglia della porta apparve Rachel, in carne e ossa. Ci pietrificammo, guardandola mentre avanzava per la classe in modo lento e goffo, aiutata dalle stampelle. Aveva una gamba ancora fasciata, così come il polso sinistro.
Alzò un una mano e indicò qualcuno di noi. "È colpa tua! Sei stato tu a farmi questo!"
Con mia sorpresa, non ero io la persona a cui si stava riferendo. Mi voltai in direzione del suo dito e rimasi di stucco nello scoprire che ce l'aveva con Tyler.
Quest'ultimo si guardò attorno. "Io?" domandò. In volto gli si dipinse un'espressione perplessa.
"Si, tu!" confermò. "Sei stato tu a lasciarmi quel post-it. Stavo andando nel posto in cui mi avevi detto, quando mi hanno investita!"
Ci fu dello sconcerto collettivo.
Tyler fece una risatina sarcastica. "Credo che ti sia fatta un'idea sbagliata di me se pensi che vada in giro a lasciare post-it alla gente."
"Era firmato con l'iniziale del tuo nome!" insistette Rachel.
"Neanche quando avevo dieci anni facevo robe simili!" sbuffò. "Non sono stato io a lasciarti quel post-it. Chiunque te l'abbia lasciato, voleva che tu pensassi che lo fossi però. E ci sei cascata. Non sono problemi miei."
Rachel strinse le stampelle. Le sue nocche sbiancarono.
"Non sono così stupida da pensare che tu l'abbia fatto perché volevi vedermi sul serio. Abbiamo appurato che per raggiungere i tuoi scopi ti spingeresti parecchio in fondo."
Tyler inarcò un sopracciglio.
"So il motivo per cui sei venuto a letto con me."
Jayden si girò di scatto verso il fratello.
"Ci sono tanti motivi per cui due persone lo fanno?" chiese, mantenendo quell'atteggiamento menefreghista. Se ne stava appoggiato sullo schienale della sedia e si rigirava la penna tra le dita.
"Guarda caso proprio quella mattina mi sono accorta che dal mio telefono mancava quel video." Obiettò Rachel.
Mi mordicchiai l'interno della guancia.
Rachel si voltò verso di me. "Ottima giocata, Bev."
"In che senso?" domandò Wesley.
"Non lo sai? Io mi farei due domande sul perché il tuo amico si affatichi tanto per cancellare un video che la ritrae dal mio telefono. Non voglio presupporre nulla, eh!"
Tyler ridacchiò ancora. "Affatichi? Non prendiamoci in giro Rachel. È stato fin troppo semplice cancellare quel video. L'ho fatto io e non qualcun altro di loro perché sapevo che avresti fatto qualsiasi cosa se te l'avessi anche soltanto chiesto." Ribatté. "Ritenta la prossima volta."
Rachel storse la bocca in una smorfia.
"Dovresti pensare un po' di più a te stessa e un po'di meno a me, Rachel." Le dissi.
Lei assottigliò lo sguardo.
Sollevai le sopracciglia.
"Magari sei stata proprio tu a lasciarmi quel post-it." Fece.
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Dal primo istante
RomanceIn questa storia sono presenti scene esplicite, consiglio la lettura ad un pubblico maturo e consapevole Tra Beverley e Tyler non scorre buon sangue. Ma non è sempre stato così, almeno per lei. È cominciato tutto quando l'ha rifiutata senza scrupol...