Winnie: istruzioni per l'uso

Capitolo 54

WINNIE

Mi sveglio nel letto di War, ma lui non è qui. Mi giro, stropicciandomi gli occhi per abbandonare finalmente questo stato di sonno.

Per fortuna che oggi è domenica. Non ce la farei proprio ad andare a lezione. Io e War siamo rimasti a parlare fino a tardi e, anche se non ho la minima idea di che ora sia, credo comunque che sia decisamente presto.

Una volta essermi stiracchiata per bene, apro gli occhi e trovo War alla sua scrivania. Non si è nemmeno accorto che sono sveglia. È così preso a guardare qualcosa al computer che si è dimenticato del mondo che lo circonda.

Però di una cosa sono certa: stanotte ha dormito. Non appena ho acceso la lampada si è addormentato in un attimo. Siamo stati abbracciati per tutta la notte e credo che non si sia alzato da tanto dato che il suo lato del letto è ancora caldo.

Cercando di fare meno rumore possibile, mi alzo in piedi e lo raggiungo. Alza lo sguardo su di me soltanto quando sono al suo fianco.

"Orsetto, che ci fai già in piedi? Sono appena le sette" mi dice, allontanando la sedia dalla scrivania per fare un po' di spazio e permettermi di sedermi sulle sue gambe.

Non me lo faccio ripetere e subito mi accomodo su di lui, mettendo le braccia intorno al suo collo e lasciandogli un bacio a stampo.

"Potrei farti la stessa domanda" gli dico.

"Stavo preparando una cosa per te".

"Una cosa per me?" chiedo sorpresa, poi faccio per girarmi verso il computer, ma lui è più veloce e abbassa lo schermo, chiudendolo.

"War" mi lamento io, ma lui sorride e mi dà un altro bacio.

"Perché non ti vai a vestire? Tanto ti avrei svegliata tra qualche minuto".

"Non mi dai nemmeno un indizio?"

"No".

Sbuffo, poi mi giro per guardarmi un attimo intorno. Vedo un foglio ripiegato e lo afferro, convinta che sia la sorpresa di cui parla. Lo apro e mi metto a leggere, ma capisco subito che non c'entra niente con la sorpresa. È quella lista di regole che Lottie aveva mandato a War e Alex su come comportarsi con me.

"Perché hai ancora questa lista? Lottie ve l'ha mandata mesi fa" dico, mostrandogli il foglio.

War solleva le spalle e mi stringe un po' più forte. "L'ho conservata. Volevo sempre sapere cosa fare e come comportarmi con te. Era importante che la tenessi sempre vicina".

Sorrido come una bambina e gli getto le braccia al collo per stringerlo. Gli lascio un bacio sulle labbra e lui rafforza la presa su di me, poi mi dà un piccolo schiaffetto sulla coscia.

"Dai, vai a vestirti".

"Ok" rispondo, poi mi alzo dalle sue gambe ed esco dalla sua stanza. Apro la porta di fronte e mi blocco non appena vedo Lottie che sta svuotando il mio armadio, mettendo i miei vestiti in un borsone.

"E tu che ci fai qui?" le chiedo sorpresa.

Lei si gira verso di me con un sorriso a trentadue denti. Mi raggiunge e mi stringe così forte da farmi uscire gli occhi di fuori.

"Sono così contenta di vederti!" mi dice entusiasta.

"Quando sei arrivata?"

"Ieri sera".

"Perché non mi hai detto che saresti venuta?" chiedo confusa.

"Perché Alex non ti aveva ancora detto niente" dice con aria colpevole.

"Alex non mi ha detto niente?" chiedo, cercando di capire. Poi i miei occhi si spalancano non appena realizzo. "Non ci credo! Sei tu!" dico, ricordandomi del modo in cui rideva War ieri sera mentre mi diceva che avrei scoperto chi fosse la ragazza con Alex.