CAPITOLO 44. JULIE

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Scatto nella foresta non appena Dean completa la trasformazione, correndo tra gli alberi velocemente senza andare al massimo delle mie potenzialità. Non è una competizione, dobbiamo lasciare che i nostri lupi capiscano e facciano capire anche a noi.

Nonostante io provi ad andare allo stesso passo di Dean, la mia lupa ha altri piani.

Infatti, accelera e semina Dean quasi subito, sfrecciando tra gli alberi fino ad un piccolo ruscello. Cerco di comunicare con lei, chiedendole di lasciare che Dean ci corra accanto, ma lei non ne vuole sapere e ringhia contro di me.

Decido di lasciarla fare, così entra nel ruscello e cammina controcorrente per una ventina di metri circa, per poi tornare con le zampe sulla terra e continuare la sua maratona verso una collina poco distante. La supera e torna a lanciarsi a tutta velocità nel bosco, saltando un tronco ed evitando abilmente gli arbusti, per poi sentire un ululato lontano.

Di sicuro è Dean che cerca di localizzarmi. Spero che la mia lupa non faccia la testarda e risponda al suo richiamo. Per fortuna, lei ulula a sua volta; un ululato lungo e acuto, impossibile da non udire.

La corsa continua, Dean riesce a raggiungermi poco dopo la mia risposta e vedo una determinazione che raramente è presente nei suoi occhi. Non mi lascio distrarre e concedo completamente il controllo di questa situazione alla mia bestia, perché io non ho idea di cosa stia succedendo.

Ora che Dean mi ha raggiunto, comincia a giocare con me e a mordicchiarmi le caviglie un paio di volte, mentre mi insegue. In altre occasioni, la mia lupa si sarebbe fermata immediatamente e avrebbe rimesso al suo posto chiunque avesse osato provarci, ma ora... fatto da Dean... adora ogni singolo contatto, ogni singolo buffetto o morso affettuoso che riceve. Infatti, sbuffa giocosa e... abbaia! Per amor della Dea, la mia lupa ha appena abbaiato come una cucciola esagitata!

Così non va bene, questa corsa sta confondendo ancora di più i miei sentimenti e i miei pensieri. Non è così che dovrebbe andare.

L'unica nota positiva, per il momento, è che la bestia pazza si sta divertendo un mondo.

Corriamo ancora per un po' e poi mi impongo sulla mia lupa, riprendendo il controllo e virando bruscamente a destra, verso la mia radura preferita. Mi sta venendo sete e comincio a credere che tutta questa storia sia stato solo un errore. A conti fatti, la mia potrebbe essere solo una semplice cotta per Dean.

Improvvisamente sento un lieve uggiolio alle mie spalle. A quanto pare, Dean non se la cava ancora bene con le curve strette e improvvise. Non riesco a trattenere un leggero verso di derisione per questa sua mancanza di equilibrio, ma quello che succede dopo cambia completamente la mia opinione sulla serata.

Dopo che emetto quel suono, il lupo di Dean sembra trasformarsi. I suoi occhi lampeggiano e accelera il passo, raggiungendomi e facendomi cadere a terra con una leggera spinta sul fianco. Il colpo non è forte o destabilizzante, o almeno non così tanto da farmi cadere, ma la mia lupa ha altri piani.

Infatti, coglie l'occasione e si accascia sull'erba, rimanendo a pancia in su davanti a Dean. Non si sta sottomettendo, sta solo... a dire il vero, non ho idea del perché si stia comportando così. Ma mi fido di lei e di Dean.

Non sono in pericolo, per cui aspetto per vedere cosa succederà.

La mia lupa rimane distesa ad aspettare, mentre il lupo di Dean mi guarda per un paio di secondi, prima di sovrastarmi con la sua mole. Le sue zampe anteriori sono ai lati del mio muso e mi guarda negli occhi con sentimento; dentro di me comincia a risvegliarsi qualcosa. Non so cosa sia, ma non ho alcuna intenzione di interrompere questo momento magico. Dean ringhia sommessamente, poi abbassa il muso verso il mio collo, affondando il naso nella mia pelliccia. Appena entriamo in contatto, quel qualcosa che cominciava a crescere nel mio petto esplode e mi rendo conto di ogni cosa. La consapevolezza di ciò che mi stava succedendo negli ultimi mesi in presenza di Dean mi colpisce in pieno, mettendo tutti i pezzi del puzzle al proprio posto.

Dean continua ad inspirare il mio profumo con il muso sepolto nel mio collo, e io non posso fare a meno di eccitarmi. Questa è un'altra conferma. La mia lupa scodinzola felice, mentre Dean non intende alzare il muso. Anche lui dimena la coda e, quando percepisce la mia eccitazione comincia a ringhiare felice. Mordicchia lievemente il punto che ha annusato fino adesso, prima di allontanarsi e permettermi di alzarmi. La mia lupa torna in piedi e guarda negli occhi il lupo di fronte a lei.

Dean, il mio compagno predestinato.

Ora capisco tutto. Tutte le volte che arrossivo, tutta la gelosia, il suo istinto di protezione e tutte le volte che la mia lupa mostrava il ventre quando saliva in superficie... ora è tutto chiaro.

I nostri lupi si guardano negli occhi a lungo, poi si avvicinano l'uno all'altro. Ora so cosa stanno facendo i nostri animali: si stanno riconoscendo come partner.

Non è come il vero e proprio accoppiamento, con marchio e tutto il resto, ma è un primo scambio di odori. Infatti, cominciamo ad annusarci partendo dal naso e dalla gola. Immediatamente, il suo odore di cedro e menta piperita mi colpisce il naso, rilassandomi all'istante e facendomi eccitare ulteriormente. Dean lo annusa e ringhia in apprezzamento. Dopo esserci annusati e studiati, ci strofiniamo fianco contro fianco lasciando che ognuno prenda un po' l'odore dell'altro. Non durerà a lungo, ma è il primo passo. Il lupo di Dean fa un giro completo intorno a me, strofinando la sua testa e il suo corpo su tutta la mia pelliccia. Io faccio lo stesso, soffermandomi particolarmente sulla sua gola. Questo è un istinto che deriva dai nostri cugini lupi grigi. La femmina protegge in ogni occasione la gola del maschio, appoggiando il muso su quella zona vulnerabile quando c'è una disputa che potrebbe degenerare.

Finito di marcarci a vicenda, torniamo a guardarci negli occhi.

Dea... lui è il mio compagno. Sembra quasi incredibile, ma ora ne sono certa. Anche se... io non ho ancora sprigionato i miei feromoni, come posso già riconoscere il mio compagno per la vita?

Dean sembra percepire il mio cambiamento d'umore, così si avvicina e mi lecca amorevolmente il muso, facendo brontolare felice la mia lupa.

Dean: "cosa succede lupacchiotta? Va tutto bene?"

Io: "no, anzi. Questo momento... noi... è tutto perfetto. È solo che... la mia lupa non è ancora pronta. Come posso essere così sicura che sei proprio tu il mio compagno?"

Dean: "lo so, anche io non riesco a darmi una risposta. Ma... io sento questa attrazione verso di te da molto tempo. A quanto pare, può capitare che ci si riconosca anche prima del richiamo. Lucien mi ha raccontato che è successo anche tra lui e Penny"

Io: "quindi era questo l'argomento della vostra chiacchierata. Da quanto tempo pensavi che potevo essere la tua compagna?"

Dean: "beh... se devo essere onesto... dalla nostra prima corsa"

Io: "ma è stata quando mi hanno promossa a sergente"

Dean: "già"

Io: "perché non mi hai detto niente? Avremmo potuto risolvere tutto mesi fa"

Dean: "e che... non volevo turbarti. Come hai detto prima, non hai ancora emesso i tuoi feromoni. Non volevo darti altro a cui pensare"

Io: "è... stato molto premuroso da parte tua. Stupido, ma premuroso"

Il lupo di Dean ringhia a metà tra l'orgoglioso e l'imbarazzato. Poi gonfia il petto e io non posso fare a meno di avvicinarmi e appoggiare la fronte contro di lui. Il muso di Dean si appoggia sopra la mia testa e ringhio felice dal suo gesto dolce.

Dean: "comunque, ora che abbiamo chiarito la situazione tra di noi... cosa vuoi fare? Vuoi tornare indietro o andiamo in un posto tranquillo per..."

Il suo corpo viene scosso da un brivido, mentre io capisco a cosa si sta riferendo. Sta parlando del suo passato.

Io: "solo se te la senti"

Dean rimane in silenzio per qualche secondo, che a me sembrano ore. Il suo lupo ringhia al pensiero del suo passato e la mia lupa agisce d'istinto, uggiolando e leccando dolcemente la sua guancia. Lui si calma immediatamente.

Quando i suoi tremori sono placati, mi allontano di nuovo.

Io: "andiamo. Conosco il posto perfetto"

Trilogia del Manto di Neve. Libro 1. Occhi ametistaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora