Il Fanboy Draco Malfoy Convince Harry Potter A Sposarlo

Capitolo VII

Azkaban E Le Classi: Sirius Si Oppone A Questo Matrimonio!

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Lucius Malfoy odiava il freddo. Gli penetrava nella pelle e gli faceva dolere le ossa. Non riusciva a credere che sua moglie lo avesse convinto ad andare ad Azkaban, tra tutti i posti! Faceva freddo e bagnato! Diceva che era per Harry e Lucius avrebbe fatto qualsiasi cosa per quel dolce ragazzo. Non sapeva quando si era affezionato così tanto al ragazzo, ma era successo. Forse erano tutti i biscotti che aveva preparato per lui o gli aveva comprato dei vestiti nuovi. Harry era così facile da amare. Era educato e gentile, era paziente con suo figlio e non gli importava della Luce o dell'Oscurità. Quindi sì, se fosse successo qualcosa a Harry avrebbe bruciato il mondo. Seguendo sua moglie lungo il corridoio vuoto, pensò che forse stava venendo lì per prendere in giro sua sorella. Lo faceva ogni anno per il suo compleanno "un piccolo regalo per me, tesoro", ma non lo aveva mai portato con sé prima e non era il suo compleanno. Decise che probabilmente sarebbe stato meno un mal di testa se avesse semplicemente fatto quello che aveva detto. Incrociarono un paio di quelle orribili guardie Dissennatrici e lui ringraziò Merlino ogni giorno che sua moglie riusciva a produrre un Patronus. Era un cigno, un animale che simboleggia l'amore e il romanticismo. Erano anche feroci quando la loro famiglia era minacciata. Lui pensò che le si addicesse perfettamente.
"Eccoci qui! Cugino Sirius! Esci! Dobbiamo parlare con te." Sirius Black? Forse voleva ucciderlo per le sue azioni contro i genitori di Harry? Non l'avrebbe biasimata, quindi tenne d'occhio il corridoio, assicurandosi che nessuno lo interrompesse. L'uomo in questione si premette contro le sbarre, con un sorriso selvaggio sul volto.
"Mio Dio, sei venuto a trovare il tuo cugino preferito, Cissy?"
Narcissa chiamò una sedia e si sedette in modo che fossero faccia a faccia.
"Ora Sirius, sai che non ti sopportavo da bambino. Non sono qui per te, sono qui per Harry." Il viso di Black si contorse mentre cercava di lanciarsi attraverso le sbarre.
"Cosa gli hai fatto? Giuro su Merlino, se tu o tuo marito Mangiamorte gli fate del male, troverò un modo per uscire da qui!" Ringhiò.
"Che succede, cugino? Ti importa del ragazzo i cui genitori hai tradito? Che interessante." Lucius guardò Black sussultare come se fosse stato colpito prima di premersi di nuovo contro le sbarre.
"Per favore Cissy, per favore non fare del male a Harry. È solo un bambino. Non ha fatto niente di male. Fai del male a me! Non mi interessa." Lucius si sentì a disagio con le suppliche di Black.
"Non essere ridicolo, Sirius. Non farò del male a Harry, diventerà un Malfoy." Il viso di Black si contrasse per la confusione.
"Cosa intendi?" Sua moglie fece un sorriso squilibrato e disse: "Beh, sposerà il nostro Draco!"

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Sirius Black non stava passando una bella giornata. Be', non era mai una bella giornata ad Azkaban, ma si era svegliato con una goccia costante nell'angolo della sua cella e un topo aveva fatto un buco nella sua coperta. Odiava i topi. Poteva sentire la sua pazza cugina Bellatrix che inveiva un paio di celle più in là. Le guardie amavano tenere unite le famiglie, così avevano messo i cugini Black sullo stesso piano. Si trasformò in Felpato e si infilò sotto la sua branda. I Dissennatori non lo infastidivano più tanto nell'altra forma. Stava fantasticando sul passato quando sentì dei passi provenire da quel corridoio. Tornò rapidamente alla sua forma umana prima di mettere le spalle al muro. A volte le guardie umane scendevano e malmenavano i prigionieri. Un volto che non vedeva da anni gli urlò. Cosa diavolo ci faceva Cissy lì? Sapeva che veniva una volta all'anno per insultare Bella, ma non si fermava mai nella sua cella. Dopo una conversazione piuttosto confusa, scoprì che stavano cercando di far sposare il suo figlioccio con il loro figlio cattivo! Il suo Harry non si sarebbe mai sposato, era troppo giovane!
"Cosa? Harry non sposerà tuo figlio!" Guardò Lucius roteare gli occhi prima di tirare fuori qualcosa dalla tasca. "Stai attento con quello." Disse mentre lo passava attraverso le sbarre. Era una foto. Un ragazzo biondo ne teneva un altro per le ascelle e lo faceva volteggiare. Ridevano entrambi prima di crollare in un mucchio. La scena ricominciò. L'altro ragazzo era Harry! Sirius sentì le lacrime scendergli sul viso mentre continuava a fissare la foto. Harry era così grande. Aveva i capelli tipici di Potter ma i suoi occhi erano tutti Lily.
"Cosa vuoi?" Suo cugino gli diede un fazzoletto e lui si asciugò volentieri il viso.
"Ti faremo uscire da Azkaban, ovviamente."
"Sei cosa?" Sia Lucius che Sirius gridarono.
"Chiunque abbia occhi può vedere che ami il ragazzo e se ami il ragazzo, non avresti contribuito ad assassinare i suoi genitori! E francamente, non mi importa se l'hai fatto. Harry non tornerà da quei Babbani e non saremo in grado di adottarlo, quindi la cosa migliore sei tu." Si reclinò sulla sedia con un'aria compiaciuta come non mai.
"Tesoro, come faremo a farlo uscire da Azkaban?"
"Non preoccuparti, caro. Ho già gli avvocati che ci stanno lavorando." Cissy diede una pacca sul braccio del marito.
"Penso entro Yule al più presto e Pasqua al più tardi. Voglio dire, secondo le mie fonti, hanno gettato il prossimo Lord Black in prigione senza processo. Se può succedere a lui, chi altro cadrà preda del nostro governo corrotto?" La sua voce era piena di gioia.
"Una volta libera, dovrai andare al San Mungo per un controllo. Passare dieci anni ad Azkaban non può averti fatto bene. Spiegherò la situazione a Harry e vedrò se vuole scriverti. È stato smistato in Tassorosso, sai." Lucius trasudava orgoglio, il suo tono era pieno di calore.
"Tassorosso?" Abbaiò.
"Sta benissimo in giallo."
"Bene per lui! Gli piace Hogwarts? Si è fatto molti amici? Qual è la sua materia preferita?" Mentre i Malfoy rispondevano a tutte le sue domande, una rimase senza risposta. Se era così facile fargli ottenere un processo, perché Silente non l'aveva mai fatto?