Tasche e Nargilli - C'è un orso che corre in giro per Hogwarts!
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Draco bussò freneticamente alla porta mentre aspettava che qualcuno rispondesse a quella dannata cosa. Un secondo anno sbirciò fuori prima di gridare: "Lovegood, Malfoy è qui per vederti." Lo spinse oltre e la trovò sdraiata a testa in giù sul divano, con i capelli a forma di alone attorno al viso.
"Ciao Draco! Sapevi che le pere sono prodotte dal governo per controllare le masse?" Gli chiese e lui si fermò a pensarci.
"Ha senso. Hai mangiato una pera? Deliziosa. Sono il terzo frutto preferito di Harry." Glielo disse e lei annuì seriamente.
"Allora, cosa ci fai qui?" Si sedette sul divano prima di appoggiare la testa accanto a lei, con i piedi in aria.
"Harry sta prendendo le misure per i suoi abiti da sposa. Non riesco a vederli ma vorrei tanto vederli. Speravo che mi aiutassi a dare un'occhiata di nascosto?" Tutto ciò a cui Draco riusciva a pensare era Harry drappeggiato di pizzo. Gli tormentava i sogni, gli occhi di Harry luccicavano dietro un velo. Stava sicuramente impazzendo!
"Oh! Ti aiuterò! Dopotutto, gli amici aiutano gli amici." Disse felice e lui capì che andare da Luna era un'idea meravigliosa. Era sempre disposta a creare una scenata.
"Dobbiamo stare attenti a non farci beccare da Herm." Le disse e lei sorrise.
"Lascia fare a me!" Si alzò prima di frugare nella borsa. Tirò fuori un barattolo prima di scuoterlo vigorosamente.
"È un barattolo pieno di Nargilli! Tutto quello che dobbiamo fare è aprirlo nella sua direzione e il suo cervello diventerà confuso. Allora saremo in grado di sgattaiolare oltre di lei!" Draco odiava far arrabbiare il suo Vice Presidente, ma doveva fare ciò che doveva fare.
"Andiamo." Si intrufolarono nei corridoi prima di arrivare alla Torre di Grifondoro. Herm stava facendo la guardia fuori dall'ingresso con Neville al suo fianco.
"-E poi ha detto che non ero femminile! Ci puoi credere?" Herm stava delirando mentre camminava avanti e indietro.
"Chi l'ha detto?" Sibilò prima di colpirsi mentalmente. Lui avrebbe dovuto nascondersi!
"Il mio cugino Babbano!" Rispose Herm prima di guardarlo.
"Non posso lasciarti entrare, Draco. Ordini severi da Harry. Regola numero Settantasette: se Harry dice di tenere lontano Draco, il club deve obbedire." Citò e lui si accigliò. Era solo una regola perché Harry aveva preso il vaiolo di drago durante il loro quinto anno e Draco aveva dovuto essere sedato per essere portato via da Harry.
"Quella regola era solo per quella volta, Herm!" Cercò di convincerla mentre Luna si avvicinava furtivamente a lui.
"Mi dispiace per questo, Hemione!" Disse mentre apriva il barattolo. Neville scelse quel momento per inciampare nell'aria mentre sbatteva contro Luna facendo aprire il barattolo sotto il suo naso. Draco sbatté le palpebre prima di guardarsi intorno.
"Cosa stavo facendo?"~•~•~•~•
Sirius guardò Draco mentre gli passava accanto prima di guardare gli altri bambini. Luna stava ridacchiando tra sé mentre Neville si scusava profusamente. Hermione aveva la testa tra le mani e lui la sentiva contare alla rovescia da dieci.
"Ciao, bambini! Dov'è il mio caro figlio?" Chiese e Luna disse: "Harry sta prendendo le misure per i suoi abiti da sposa, Signor Black." Disse con sospetto e lui la ignorò. Luna e suo padre avevano scritto un articolo sul fatto che lui fosse una rock star segreta anni fa e la ragazza era determinata a trovare il suo "alter ego". Severus aveva pensato che fosse esilarante e gli aveva comprato dei pantaloni di pelle per interpretare la parte. Ovviamente, non aveva pensato a quanto sarebbe stato fantastico con quei pantaloni. Il suo sciocco marito non lo aveva lasciato uscire dalla loro stanza per tre giorni!
"Grazie, Luna! Ora entro." Disse e accese il suo fascino.
"Beh, non è la bella guardia di Grifondoro? Oh, ciao Violet!" Salutò l'amica della Signora Grassa mentre lo guardavano.
"Mio Dio! Sirius Black, non ti vedo da secoli. Stai bene." La Signora Grassa ridacchiò e lui le rivolse un sorriso malizioso.
"Mio marito mi mantiene giovane." Violet si accarezzò il viso mentre diceva: "Oh mio Dio!"
"Ti dispiacerebbe farmi entrare, mia signora? Sono qui per vedere il mio dolce cucciolo." Lasciò che le coccolassero per qualche altro minuto prima che finalmente lo facessero entrare.
"Oh ciao!" Disse Ginny mentre gli portava un sedile del water. Lui la fissò prima di chiedere: "Ehm, cosa stai facendo?" Lei gli lanciò un'occhiata prima di rispondere.
"Fred e George hanno detto che gli mancava Hogwarts, quindi gli mando un sedile del water per tirarli su di morale. Ma certo." Se ne andò senza dire altro e lui si ricordò di fare pressione su Sev per farle dare punti. Quello era dannatamente geniale. Salì di corsa le scale e spalancò la porta del dormitorio di Ron.
"Harry, il mio bambino d'oro, papà è qui." Annunciò e trovò Harry che mangiava una pinta di gelato mentre tirava su col naso. Ron gli svolazzava intorno mentre parlava velocemente.
"Va bene, Harry! Possiamo sistemarlo!" Si guardò intorno nella stanza e fu deluso nel vedere i suoi abiti da sposa nascosti. Sirius sperava di sbirciare di nascosto ma Harry era molto riservato riguardo al suo vestito. Solo Ron, Neville e Herm l'avevano visto, con grande irritazione di tutti gli altri.
"Cosa c'è che non va, cucciolo?" Camminò sui letti prima di accovacciarsi davanti al suo figlioccio.
"Ron ha dimenticato di aggiungere le tasche." Pianse e Sirius passò il resto del tempo a cercare di confortare il suo bambino che piangeva.~•~•~•~•
Harry sorrise selvaggiamente mentre si guardava allo specchio. Questo sarebbe stato il miglior San Valentino di sempre! Forse anche meglio del quarto anno, quando si era vestito da vampiro. Aveva persino le zanne! Si intrecciò i capelli nei suoi caratteristici chignon prima di infilarsi le pantofole marroni. Sapeva che alcune persone si aspettavano che esagerasse per il loro ultimo anno, ma semplicemente non ne aveva il tempo. Stava cercando di evitare di essere assassinato mentre organizzava il matrimonio. Oh, aveva anche gli esami. Non era troppo preoccupato. La mamma aveva detto che aveva ancora i suoi contatti al Ministero, così avrebbero potuto mentire sui suoi risultati, se necessario. Scese di corsa le scale e trovò tutta la sua Casa ad aspettarlo.
"Le tette cadenti di Merlino! Questa è la migliore di sempre." Gridò Ernie.
"Per favore, lasciami abbracciarti, Harry!" Implorò Justin e Harry passò i successivi venti minuti a farsi passare in giro mentre i suoi compagni di Casa lo abbracciavano.
"Così morbido." Borbottò Susan mentre gli strofinava il viso contro il petto. Harry alzò gli occhi al cielo prima di dire finalmente: "Devo andare, Draco mi sta aspettando".
"Awwww!" Harry se ne andò velocemente prima che potessero iniziare una sessione di coccole. Canticchiò mentre camminava lungo il corridoio. Mentre girava l'angolo, incontrò qualcuno. Lo afferrarono rapidamente per le braccia in modo che non cadesse e si ritrovò cullato tra le braccia della Professoressa McGranitt. Lei lo guardò lentamente prima di dire: "Sembri molto interessante oggi, Signor Potter." Lui le sorrise.
"Grazie, preside!" Sapeva che lei faceva ancora fatica a vedere lui e non James Potter. Probabilmente lo aiutava il fatto che non fosse stato smistato in Grifondoro.
"Immagino che tu stia andando a colazione?" Harry annuì e lei canticchiò.
"Beh, andiamo. Immagino anche che il Signor Malfoy esagererà quest'anno?" Harry sbuffò e disse "Probabilmente."
"Finché non si ripete la situazione delle colombe." Borbottò e Harry avrebbe voluto dirle che Grattastinchi sarebbe stato felice di mangiare cinquanta colombe selvatiche, ma tenne la bocca chiusa.~•~•~•~•
Narcissa saltellava sul sedile mentre aspettava l'arrivo di Harry. Trascorreva sempre San Valentino con suo marito e quel giorno non faceva eccezione. Quest'anno gli aveva intrecciato delle perle nei capelli e lui brillava alla luce delle candele. Aveva programmato una cena romantica la sera prima e lei aveva praticamente massacrato il pover'uomo. A volte suo marito sapeva essere così passionale! Non vedeva l'ora di spettegolare con Andy a riguardo. La Casa di Tassorosso entrò mentre la Sala Grande era silenziosa.
Hannah Abbott si alzò in piedi sulla panca prima di annunciare "Questo è il migliore finora. Assicuratevi di prepararvi!" Vide Lucius tirare fuori di nascosto la sua macchina fotografica mentre il ragazzo Canon faceva lo stesso. Suo marito aveva fondato un club di fotografia con il giovane Grifondoro. Erano solo loro due ma andavano più d'accordo di un incendio domestico!
"Scommetto dieci galeoni che metà degli studenti sverrà." Sussurrò Andy e Lucius le strinse la mano.
"Ci sto." Lui sussurrò di rimando e Narcissa alzò gli occhi al cielo con affetto. L'ala dell'ospedale era piena il giorno di San Valentino, Harry aveva deciso di travestirsi come il vampiro francese di un libro Babbano. L'intera scuola era diventata selvaggia quando Harry aveva sfoderato il suo sorriso zannuto. Suo figlio aveva picchiato gli altri studenti per tutto il giorno. La porta si aprì lentamente mentre Minerva entrava. Si diresse verso il tavolo dei dirigenti prima di battere il podio.
"Diamo il benvenuto al nostro Harry Potter." Disse seccamente e i fuochi d'artificio esplosero quando Harry entrò. Si strinse il cuore mentre guardava gli studenti cadere come tessere del domino. Harry indossava una tutina marrone pelosa. Il cappuccio aveva orecchie da orso e una coda gonfia sulla schiena.
"Sono l'orsacchiotto di peluche di Draco." Annunciò Harry e suo figlio lo fece rapidamente voltare mentre urlava complimenti.
"Harry, mio futuro marito, non pensavo che potessi sorprendermi, ma quanto mi sbagliavo! Questo è il giorno più bello della mia vita. So che lo dico ogni San Valentino, ma è la verità." Lo baciò, con grande gioia degli studenti che applaudirono.
"Paga, Malfoy." Andy ridacchiò e suo marito le porse i soldi con riluttanza.
"Voi due fareste meglio a non giocare d'azzardo!" Sbraitò Severus.Continua...
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Il Fanboy Draco Malfoy Convince Harry Potter A Sposarlo
FanficDraco Malfoy avrebbe sposato Harry Potter. Non importava che avesse solo undici anni e che tecnicamente avesse incontrato Harry Potter solo due mesi prima. Era un ragazzo innamorato. Harry Potter era confuso. Non piaceva a nessuno. Non aveva amici o...