Capitolo XLVII

148 8 0
                                    

Fama E Nemici: Allock Ha Un Tipo Ed È Un Pipistrello Dei Sotterranei Unto

~•~•~•~•

Draco tirò Harry più vicino mentre la luce del sole filtrava attraverso le tende. Era sabato mattina presto ed era perfetto finché il russare di qualcuno non ruppe l'atmosfera tranquilla. Guardò Harry guardarsi intorno senza vedersi prima di sbadigliare.
"Sei sveglio, Draco?" Harry alzò la mano e gli diede un colpetto sulla guancia.
"Certo tesoro. Sei pronto ad alzarti?" Harry rotolò giù dal letto e atterrò in piedi. Sapeva che mettere dei tappeti spessi in giro per la stanza era una buona idea mentre Harry si dirigeva lentamente verso il bagno, i piedi nudi silenziosi sul pavimento. Scelse degli abiti coordinati da far indossare a loro e si preparò per la giornata. Incontrarono Flint mentre scendevano le scale.
"Harry, ti sei intrufolato nella Sala Comune ieri sera?" Marcus li guardò sospettoso.
"Fatti i fatti tuoi, Marcus!" Draco lanciò un'occhiata torva al ficcanaso del quarto anno. Harry si sporse in avanti e sussurrò: "Chiederò a Hermione la Parola D'ordine di Grifondoro così potrai intrufolarti per vedere Percy." Marcus si scompigliò i capelli e rispose: "Ed è per questo che mi piaci più di Draco, Harry!" Draco alzò gli occhi al cielo per il comportamento del suo amico prima di seguire Harry verso la Sala Grande. Si sedettero accanto a Luna al tavolo dei Corvonero.
"Tutto quello che dico è che non è possibile essere in due posti contemporaneamente!" Ringhiò una delle Corvonero, sbattendo le mani sul tavolo.
"Pensavo che i suoi libri fossero opere di fantasia!" Continuò. "Non c'è modo che quella pila di prodotti per capelli abbia fatto qualcosa dei successi di cui si vanta!" Gli altri studenti dei Corvonero annuirono insieme a lei.
"Ti piace Corvonero, Luna? Nessuno ti disturba, vero?" Draco sapeva che tutti a Hogwarts avevano sentito parlare dell'Incidente Francese. L'intera scuola era terrorizzata a guardarlo due volte. I Corvonero erano abbastanza intelligenti da capire che Harry non avrebbe esitato a proteggere anche i suoi amici.
"È bello. Il batacchio della porta ha gli enigmi più interessanti!" La sua risposta fece tirare un sospiro di sollievo agli altri studenti.
"Ah, Signor Potter! Sta cercando di unire le Case? Che modo interessante di attirare l'attenzione della gente!" Disse Allock passando dietro di loro. Draco vide Harry spezzare una forchetta a metà, con un'espressione accigliata sul volto.

~•~•~•~•

Tonks si avvicinò furtivamente al corridoio, i capelli di un rosso intenso. Come avrebbe potuto diventare un'Auror con quell'idiota insegnante, per colpa di Merlino? Aveva fatto loro un quiz sul suo colore preferito! Non sarebbe stato all'esame! Continuava a sbuffare mentre pensava a quanto fosse fantastico Remus. Li aveva miglia avanti nel lavoro del corso perché insegnava tutto in modo così chiaro. Sentì delle voci e sbirciò dietro l'angolo. La rovina della sua esistenza era parlare con il Professor Piton, la sua tunica la accecava momentaneamente.
"Ed è per questo che ho vinto il premio per il miglior sorriso per il terzo anno di fila!" L'uomo sorrise raggiante al braccio di sua cugina. Il Professor Piton non batté nemmeno ciglio e continuò a ignorarlo. Dovette trattenere un sussulto quando Allock afferrò la manica dell'uomo austero. Voleva perdere la mano?
"Severus, ho una confessione da farti. Penso che tutta la tua storia di tristezza e rovina sia molto attraente." Stava per farsi oblio da Hermione, decise mentre continuava a guardare quel cassonetto che bruciava.
"Con il mio fascino naturale e la tua indole affascinante, saremmo una coppia meravigliosa!" Il Professor Piton lanciò ad Allock uno sguardo disgustato e gli strappò la manica dalla presa.
"Per tua informazione, ho già una relazione. Anche se non ce l'avessi, non sceglierei comunque te." Allock si avvicinò e disse: "Ti assicuro che sono la scelta migliore per un partner." Il Professor Piton non diede nemmeno il tempo all'uomo di finire che se ne stava già andando. Tonks scappò nella direzione opposta. Si schiantò contro Cedric e lo scosse per le spalle.
"Tonks tesoro, cosa c'è che non va?" Chiese, con i denti che gli tremavano in bocca.
"Allock sta cercando di rubare il Professor Piton al cugino Sirius!" L'intera Sala Comune tacque mentre Harry si alzava.
"Cosa hai appena detto?"

~•~•~•~•

Harry camminava avanti e indietro agitato. Come osava quell'uomo cercare di far separare il Signor Severus e Sirius? Erano i suoi genitori e nessuno avrebbe potuto separarli! Draco lo guardò e non disse nulla. Harry si fermò quando gli venne in mente la risposta. Avrebbe rubato l'unica cosa che Allock amava di più. Forse avrebbe potuto persino convincerlo a smettere prima che finisse il primo mese di scuola.
"Harry?" Si avvicinò al suo fidanzato e si appollaiò sul bordo della sedia di Draco. Allungò la mano verso una ciocca dei suoi capelli e iniziò ad arrotolarsela intorno al dito.
"Draco, mi faresti un favore?" I suoi occhi si illuminarono e rispose: "certo il cuor mio!" Harry si sporse in avanti e gli diede un bacio.
Harry si sistemò la fascia per evidenziare la cicatrice e si diede una pacca sulla veste. Camminò per i corridoi vuoti verso la Sala Grande. Per puro caso incontrò Allock a metà strada.
"Oh! Salve signore! Come sta?" Allock si concentrò sulla sua cicatrice.
"Harry! Come stai? Sto bene! Lo sapevi che... " Lasciò che l'uomo continuasse a chiacchierare. Arrivarono alla Sala Grande e lui si assicurò di andare per primo così da poter vedere la sua reazione.
"Harry! Puoi raccontarmi di nuovo la storia di come hai sconfitto il Signore Oscuro?" Urlò Ron dal tavolo dei Grifondoro.
"Non è giusto! Voglio sentire di Harry che combatte quel troll!" Urlò Pansy dalla parte dei Serpeverde. Mentre gli altri studenti richiedevano la sua attenzione, ebbe il piacere di vedere il sorriso cadere dal volto di Allock. Un Grifondoro del primo anno gli stava scattando delle foto e lui si assicurò di salutarlo felicemente. Colin Canon era un po' strano ma Harry si assicurò di stabilire dei limiti appropriati con lui.
"Bambini! Lasciate in pace il povero Harry." Allock cercò e non riuscì ad attirare la loro attenzione.
"Va tutto bene, professore! Dopotutto sono il Ragazzo-Che-È-Sopravvissuto. Ha senso che vogliano parlare con una vera celebrità." Sottolineò le ultime parole e l'occhio dell'uomo iniziò a tremare.
"Capisco." Si diresse pesantemente verso il suo posto. Vide che il resto degli insegnanti sembrava confuso mentre gli studenti continuavano a chiamarlo. Lui continuava a sorridere a tutti, il suo piano andava a posto alla perfezione.

~•~•~•~•

Neville mosse la sua pedina in avanti mentre Ron lo osservava attentamente. I gemelli cercavano di aiutarlo ma erano scarsi a scacchi quanto lui. Herm stava scrivendo furiosamente tutte le incongruenze che il Professor Allock aveva nei suoi libri per inviarle ai Goblin. Sperava che se lo avesse umiliato pubblicamente, si sarebbe annegato nel water infestato di Mirtilla Malcontenta. Neville aveva già pensato a un alibi nel caso in cui si fosse spazientita e l'avesse fatto da sola.
"Ci sono tutti?" Chiese Draco mentre trascinava qualcosa dietro di sé, chiudendo la porta della sala club dietro di sé.
"Sì, Presidente! Siamo tutti presenti!" Herm non si fermò a scrivere mentre rispondeva. Draco rovesciò la sua scatola per rivelare spille. C'era scritto: "La dolce metà del Mondo Magico." Con una foto di Harry sotto. Piccoli cuori lampeggiavano di colori diversi ogni due secondi.
"Dobby mi ha aiutato a montarli." Draco spiegò e si sedette dietro la sua scrivania.
"Convoco questa riunione dell'HFC all'ordine del giorno!" Ron alzò subito la mano.
"Sarò onesto. Non so cosa sta succedendo." Fece un gesto intorno a loro. Neville sospirò. Non sapeva neanche lui cosa stesse succedendo nei pantaloni di Merlino.
"Allock ha cercato di fare una mossa con lo zio Severus e Harry lo ha etichettato come Nemico Numero Uno. Ci ha dato il compito di rovinare la vita a quel rovinafamiglie." Neville alzò la mano subito dopo.
"E come faremo?" Draco sorrise loro e disse: "Gli toglieremo la fama! Ama tutta l'attenzione e i fan, togligliela e che cos'è? Solo un altro tizio per strada." I gemelli presero la parola e dissero: "Quindi Harry userà la sua fama per vendicarsi di Allock per aver cercato di fare una mossa con suo padre? Forte!" Mentre tutti iniziavano a pianificare, Neville non poté fare a meno di chiedersi se quello fosse l'anno in cui sarebbero stati espulsi.

Continua...

Il Fanboy Draco Malfoy Convince Harry Potter A SposarloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora