PILLOWTALK - Zayn
Spingo il viso contro il cuscino, camuffando un gemito e avvolgo le lenzuola in due pugni. Non mi aspettavo un risveglio del genere quando ho aperto gli occhi. Credevo di sognare la sua bocca su di me, i miei gemiti. Invece è realtà. Nemesi White si è insinuato tra le mie cosce e mi ha fatto raggiungere l'orgasmo, poi, non soddisfatto, si è spinto dentro di me, banchettando sul mio seno. Ecco come mi sono svegliata.
Stringo le gambe attorno al suo bacino e reprimo un urlo quando una spinta più forte delle precedenti mi fa tremare. Le sue mani appigliate alle mie cosce mi tengono ferma mentre mi riempie con forza. Ondeggia su di me, la bocca a un respiro dalla mia, gli occhi colmi di fame e desiderio.
So di essere cremisi in faccia, lo percepisco, eppure ricambio lo sguardo, non mi nascondo. Nemesi si china su di me, sprofondando il viso nell'incavo del collo che si premura di mordere e levigare con la lingua.
Non avevo idea che il sesso potesse essere così né mi aspettavo di rispondere in questa maniera. Credevo che sarei rimasta rigida come un tronco, senza riuscire a lasciarmi andare, invece... la persona che usa un nomignolo denigrante, colui che non perde occasione per farmi notare quante cose sbagliate ci siano in me è la stessa che è stata in grado di farmi sciogliere. Avrei immaginato tutto in questi due mesi che mi hanno portata nel suo percorso ma non questo. Mi aveva avvisata che avrei ceduto, che mi sarebbe piaciuto, che mi avrebbe ridotto a un cumulo di gelatina e desiderio. Ed è così. L'attrazione che mi trascina verso di lui è forte, innegabile, ma devo fare attenzione. Si tratta pur sempre di Nemesi e donargli il mio cuore sarebbe una delle scelte più sciocche che possa fare. Questo è solo sesso, probabilmente non mi rivolgerà mezzo sguardo tra qualche ora. Per il momento, però, ho bisogno di lasciare tutto fuori e godermi le sue stoccate, le sue mani sul mio corpo.
Faccio scivolare le mani lungo la schiena, sentendo sotto ai polpastrelli le cicatrici in rilievo. Strizzo gli occhi, conficcando le unghie a poca distanza dalle fossette di Apollo che ho scoperto possiede, e sibilo il suo nome.
Nemesi prende a massaggiarmi il clitoride con cerchi esperti, spingendo e spingendo.
«Nem» mormoro estasiata dal piacere che sento scorrere nel sangue.
«Vieni per me» bisbiglia sulle mie labbra, guardandomi dritto negli occhi. «Fammi sentire quanto ti piace.»
Le sue parole causano un'ulteriore ondata di calore, scatenando l'orgasmo. Stringo con più forza le gambe attorno alla sua vita, contraendomi attorno al suo membro. Nemesi impreca sottovoce e continua a penetrarmi. Spinge un'ultima volta, sprofondando tra le mie pieghe e rilascia un gemito proprio accanto al mio orecchio.
L'unico e ultimo ragazzo con cui sono stata grugniva, non scherzo. Sentire Nemesi lasciarsi andare in questo modo, invece, è pura sensualità.
Si scosta da me, sistemandosi al mio fianco. Con un sorriso appagato e il respiro un po' affannato, volto il capo in direzione del comodino, gli occhi finiscono sulla piccola sveglia posta su di esso. Scatto a sedere.
«Merda.» Sbianco. Sono le nove.
Se sono fortunata Drake starà ancora dormendo, troppo ubriaco per rendersi conto che non ho ancora tirato fuori i panni della lavatrice e preparato la colazione. La domenica è sacra per il suo culo pigro, se ne sta a letto tutto il tempo e pretende che lo serva. Se rimango a dormire fuori di solito lo avviso e, per quanto mi riempia di insulti, si arrangia talmente ubriaco. Ma ieri era diverso, come se aspettasse un mio errore per potersi scatenare e per di più non l'ho nemmeno avvisato che avrei trascorso la notte fuori.
Non voglio essere picchiata, non dopo essere riuscita a superare una settimana senza troppi intoppi, incluse le sue mani su di me. Desidero continuare su questa strada.
STAI LEGGENDO
𝐏𝐑𝐈𝐃𝐄
ChickLitUniversità di Princeton. Il lasciapassare per chi ha in programma una carriera brillante. C'è chi accede tramite denaro o nepotismo e c'è chi accede tramite borsa di studio. È il caso di Nova Taylor e Nemesi White. Due poli opposti. Lei studia lingu...