Jungwon tornò in stanza quando il sole era già alto in cielo. Varcò la soglia e trovò Heeseung, che stava ancora dormendo. Jaeyun invece stava leggendo un libro, accanto all' amico. Quando lo vide, chiuse il libro e lo posò sul grembo.
"Sei stato via per molto tempo." Osservò.
Jungwon non disse niente. Entrò a passo lento, dominato dalla stanchezza. Non gli degnò nemmeno di uno sguardo. Era completamente immerso nel suo mondo.
"Won, che c'è?" Insistette Jaeyun. Posò il libro sul comodino e si mise seduto.
Jungwon, come destato da un attacco di sonnambulismo, si girò di scatto e con aria smarrita mormorò: "c-come?"
"Che cos' hai?"
"N-niente... Sono solo stanco."
"Sicuro?"
"Sì. Sì ho solo bisogno di dormire un po'..." Si guardò un attimo attorno, per la grande stanza e vide un divano, abbastanza spazioso. Non ne aveva mai trovato uno, in una stanza di hotel. Senza esitazioni, lo raggiunse e ci si coricò sopra. Emanò un lungo sospiro.
"Alla fine è successo?" Chiese poi."No. Eravamo troppo stanchi." Disse Jaeyun, ma fu la velocità con cui formulò la frase, che lo tradì.
"Bugiardo." Bofonchiò Jungwon. Chiuse gli occhi e sospirò di nuovo. "È buffo. Pensavo, tanto tempo fa, che non sarebbe mai successo che mi innamorassi. Credo che per te sia stata la stessa cosa. Posso farti una domanda?"
"Dimmi pure."
"Perché ami Hee?"
"Perché me lo chiedi?"
"Sono curioso."
Jaeyun fece qualche passo intorno al divano, pensieroso, poi rispose: "penso perché mi piace...?"
"Ma, Jaeyun, questa non è una risposta." Aprì gli occhi e si mise seduto. Lo guardò negli occhi insistentemente, in cerca di risposte, che non ricevette. Dopo un momento di silenzio fu lui a parlare: "è una cosa a cui penso da un po'... Tu ami Hee perché lui ti ama?"
"Non lo so. Può darsi."
"Può darsi? Allora pensi di amare solo l'idea di essere ricambiato da lui?"
"Certo che no."
"Allora cos' è che ti ha fatto cambiare idea? È diventato forse più bello o più gentile?"
"Lui diventa sempre più bello. È così da sempre. Per quanto riguarda la gentilezza, penso che si affina, man mano che cresce... Penso che sia meraviglioso."
"Lo ami per questo?"
"Beh sì..." Borbottò Jaeyun in difficoltà. Aveva capito perché l'amico lo stesse facendo e questo non fece che accrescere la stima che aveva nei suoi confronti e anche a ridestare il suo innato interesse per quei tipi di dialoghi.
"Quindi ami l'apparenza, di quello che in realtà è Hee."
"Non solo."
"Allora cos'è che ami di lui?"
"Credo... Beh penso..."
"Perché lo ami?" Lo incalzò nuovamente Jungwon. Aveva quella domanda in testa da quasi tutto il viaggio e mille pensieri legati a questa tematica da anni.
"Perché è Hee."
"Perché è Hee?"
"Sì. Lui è Hee: lo Hee apparente, ma soprattutto il vero Hee."
"Tu lo conosci il vero Hee, secondo te?"
"Non penso. Non credo che si possano conoscere le persone fino in fondo. Penso che già conoscere sé stessi sia un gran traguardo."
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Caduto dall' Olimpo~ Jaywon ✿
FanficJongseong fa parte di una lunga successione divina che affonda le proprie radici in Afrodite stessa. Figlio di una nereide e pronipote di Eros (Cupido), dio dell' amore passionale. Egli è immortale e l'ultimo discendente prediletto della dea, la qu...