Paparazzi (One Direction)- ITALIAN TRANSLATION

Capitolo 27

-Noelle- 

Stavo tornando all'alveare, ed ero sul punto di lasciare i ragazzi in hotel. 

Era stato davvero divertente... 

Ignorando la parte in cui mi trovassi in questa mega maglietta, guidavo semplicemente. 

"E' stato divertente." fu come se Louis avesse letto nella mia mente. 

"E' stato davvero divertente." Liam sorrise. 

"Dovremmo rifarlo qualche volta!" Zayn disse. 

"Beh non possiamo..." risi debolmente. "E' stato davvero divertente però... solo che ci sono paparazzi letteralmente ovunque, che affollano LA. E non posso rischiare così." 

"Devi lasciare il tuo lavoro." Niall sospirò. 

"Beh non è così semplice, no? No non lo è. Se mi licenzio.. cos'altro posso fare? La cassiera al McDonald's?" 

"Verrei sicuramente a mangiarci." Niall disse facendomi ridere. 

Si zittirono tutti. 

"Sai potrebbe arrivare quel giorno in cui deciderai di voltarci le spalle... semplicemente come fa ogni singolo paparazzo." Liam affermò. 

"Non... non lo farei mai. Non capisco come tu possa pensare che lo farei." 

"Probabilmente perchè lavori per le persone più letali di questo pianeta? Per ciò che ne sappiamo noi potresti essere una di loro." 

Io sbuffai. "Posso anche lavorare per loro, ma non penso di poter mai diventare come una di loro, Liam. Ragazzi avete già cambiato questa cosa." spiegai. 

"Cambiato?" Louis inarcò le sopracciglia. 

"Sì, cambiato... è come se mi aveste fatto dare un'occhiata nel vostro mondo, mentre io ho fatto lo stesso. 

"E ora ci troviamo bene." Harry disse. 

"Esatto." 

Dopo essermi fermata di fronte all'hotel, i ragazzi si spostarono prima che Zayn aprisse la portiera. 

"Ci vediamo dopo Noelle." sorrise Louis, ed ognuno di loro scesero dal furgoncino. 

Harry si fermò, lasciandomi un bacio sulla guancia. 

Arrossii fortemente, non me l'aspettavo. 

"Ti scrivo." le sue labbra sfiorarono la mia guancia provocandomi. 

"Mmm ti risponderò." dissi nervosamente, dandomi una sberla mentalmente. 

Ugh idiota! 

Rise, ed io gemetti. "Non così furba." mormorai. 

"Oh e rivuoi la tua maglietta? Verrai bombardato dalle ragazze." scherzai. 

"No sto bene. Perchè, potresti ingelosirti?" fece l'occhiolino, ed io scossi la testa disperatamente. 

Ma lui sorrise semplicemente, chiudendo la portiera. 

"Ciao tesoro!" 

"Ciao!" agitai la mano al resto dei ragazzi e poi ad Harry. 

-Harry-

"Dobbiamo farle una sorpresa!" dissi mentre camminavamo mentre l'hotel. 

Solo per essere bombardati da un gruppo di ragazze, proprio come aveva previsto Noelle. 

"Ahh!" urlai e miei occhi si spalancarono.