Paparazzi (One Direction)- ITALIAN TRANSLATION

Capitolo 38

-Noelle- 

"Quiiindi... hai rubato un articolo su di me che doveva essere pubblicato." gli occhi di Harry si spalancarono leggermente. 

"Sì non volevo che la tua carriera venisse messa alla gogna." mi morsi il labbro. 

"T-tu l'hai rubato?!" ripetè, andando nel panico completamente. "Dov'è ora?!" 

"Nella mia stanza! Ma... sto pianificando di stracciarlo." sospirai. 

"Non puoi... verrai licenziata se qualcuno lo scopre." scosse la testa. 

Gemendo, appoggiai la testa tra le mie mani, cercando di pensare a qualcosa. 

"Beh cosa pensi di fare ora?" 

Sul punto di sospirare ancora, un'idea mi colpì improvvisamente come un mattone. 

"OH MIO DIO HO UN'IDEA!" sorrisi, guardando Harry. "Il piano A ha inizio." 

"Ora? Sono quasi le 3 di mattina, Noelle." mi ricordò. 

"Sì lo so." dissi con naturalezza, alzandomi in piedi. 

"Qual è il tuo piano esattamente?" chiese, un po' in ansia. 

"Rilassati ok, andrà bene." io annuii. 

"Scambieremo gli articoli prima che i giornalisti vengano a prenderli di mattina, prima che il mio capo arrivi. E' semplice, facciamo solo un articolo diverso, sgattaioliamo nell'alveare, e lo lasciamo sulla scrivania del mio capo. Per l'orario in cui Lexi arriverà  in ufficio, non saprà neanche che gli abbiamo mandato un articolo diverso!" 

"E' da pazzi!" Harry commentò. 

"Non proprio! Sai che potremmo non venire nemmeno catturati!" 

"Noi?" 

"Sì noi, abbiamo bisogno di Leah e Niall per questo." sorrisi. 

"E se perdi il lavoro?" 

"Non succederà! Sono un ninja, no?!" feci un piccolo balletto, Harry rise. 

"Ok, mi sto fidando di te." sollevò un sopracciglio, e io sorrisi, dandogli un abbraccio. 

"E' semplice, solamente se Niall e Leah ci stanno." sollevai le spalle. 

*****

"Ti intrufolerai nell'alveare." Leah inarcò le sopracciglia, rimanendo ferma nel suo pigiama. 

"Sì! Per favore, per favore per favore fallo per me, Leah." la supplicai. 

Io ed Harry tornammo ognuno nella propria stanza per parlare con Niall e Leah e chiedergli se ci avessero aiutati, ma ovviamente ci sarebbero stati perchè sono il tipo di persona che ottiene ciò che vuole... sì devo ammettere di essere un po' viziata. 

"Quindi vuoi che io faccia parte di quel finto articolo. Con Niall." socchiuse gli occhi. 

"Beh si dovrebbe considerare 'reale' per i tabloids, ma PER FAVOREEE!" la pregai, inginocchiandomi e prendendole le mani. 

Lei gemette. "Ascolta, ci sto solo se ci sta anche Niall. Ma se non lo fa, me ne tiro fuori." 

Strillai, battendo le mani. 

 "Stai davvero facendo tutto questo per Harry?" 

Divenni tesa per quella domanda. Cos'avrei dovuto dire?! 

"N-no, ah ah. Lo sto facendo per i ragazzi, sono nostri amici." 

Leah sollevò le spalle. 

In realtà, sì tecnicamente lo stavo facendo per Harry perchè... stranamente, mi preoccupavo davvero per lui come lui faceva con me. 

Ma magari Leah mi avrebbe uccisa se l'avesse scoperto... mi sentivo leggermente in colpa, ma in quel momento l'unica cosa che volevo affrontare era... 

Proteggere Harry. UGH PERCHE' ERO COSI' CARINA. 

DOVREI ESSERE SULLA LISTA DELLE PREFERENZE DI BABBO NATALE E DOVREBBE PORTARMI TUTTI I DOLCI DEL MONDO. 

Leah sospirò. "Beh suppongo siano anche miei amici ora..." la sua voce si trascinò. 

"Quindi lo farai?!" sorrisi. 

*****

"Perchè voi quattro siete qui?" chiesi, mentre ci trovavamo nel mio corridoio. 

"Volevano venire..." Harry s'imbronciò. 

"Oh. Beh ok. Più persone siamo, è meglio." feci il pollice in sù. "Quindi Niall, ci stai?" 

"Solo se lo fa anche Leah." lui annuì. 

"E' la stessa cosa che ha detto lei, quindi entrambi farete meglio a decidere." osservai. 

"Sei davvero pazza, sai Noelle?" Louis sorrise sfacciato. 

"Ma è carino da parte tua preoccuparti per Haz." Liam annuì, sorridendo. 

"No, ew lo faccio per tutti voi." dissi sarcasticamente, dandomi mentalmente un premio. 

"Wow ti vogliamo bene!" Zayn disse. 

I miei occhi si addolcirono per un po' prima di tornare alla vecchia me stessa. "Ok. Prendo la macchina fotografica, e voi aspettate qui." 

Velocemente corsi dentro, afferrai la macchina fotografica, corsi di nuovo fuori nella hall. 

"Ok. Leah, Niall, mettiti in posa come se io non fossi neanche qui." annuii. "Andrà sulla copertina, quiiindi... rendetela buona." sollevai le spalle, facendo cenno agli altri ragazzi di spostarsi. 

"Uhm..." Leah pensò. 

"Fate solo finta di parlare, sorridete l'uno all'altra." annuii, indietreggiando un po di modo che la foto risultasse più naturale. 

Scattai velocemente, loro si postarono, Niall le prese la mano. Sorrisi, ero contenta sia per me che per Leah e scattai la foto. 

Sarebbe andata bene... almeno mi avrebbe salvata dal perdere il mio lavoro, o rovinare l'immagine di Harry.