Capitolo 48

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-Noelle- 


"Beh, dovrei andare.." la mia voce si trascinò. 

"Sì..." 

Annuii una volta, voltandomi lentamente, sul punto di uscire dalla porta. 

"Aspetta." mi fermò, ed io chiusi gli occhi. 

"Sì?" chiesi, facendo un piccolo sorriso, voltandomi. 

"Non l'ho considerato come un vero bacio d'addio perchè Luke ci ha interrotti." osservò ridendo. 

Risi insieme a lui, scuotendo la testa. "Se vuoi baciarmi, allora dillo." 

"Ok, baciarti amichevolmente." si corresse, ed io annuii in accordo. 

Sporgendomi, gli sfiorai le labbra leggermente. "Questo è un bacio amichevole per te." lo stuzzicai, le sue labbra si appoggiarono ancora una volta sulle mie prima che io mi staccassi. 

"Ciao." sorrise sbilenco. 

Agitai la mani, andandomene ufficialmente. Beh non per sempre. Avrei continuato a vederlo, il giorno dopo e quello dopo ancora... 

Ma sarebbe finito tutto dopo ciò. 

Sarei tornata alla mia vita da perdente, da paparazzo snob. Sì, c'erano dei problemi con loro e con i giornali, ma voglio dire... era ok. 

Mormorando tra me e me, vidi che la porta della camera degli ALTRI ragazzi era aperta, ed io non ero nulla se non tentata. 

Mi dissi mentalmente di non entrare, ma i miei piedi camminarono comunque verso la porta. 

COSA STAVO FACENDO... VOGLIO DIRE... 

Ero sicura che non ci fosse nulla di sbagliato nel curiosare giusto?... ok, non dovevo essere scoperta. 

La prima cosa che trovai, fu una nota lasciata sul tavolino da caffè, ed io andai verso quella. 

Cari Luke e Asthon, 

Io e Michael siamo andati giù nella hall... torneremo tra un paio di minuti! E non preoccupatevi, chiudiamo la porta! 

-Calum =)

Ridacchiai piano per lo smile, poi mi morsi il labbro. Si era chiaramente scordati di chiudere la porta perchè era ampiamente aperta. 

Non si può mai sapere, una fangirl pazza potrebbe entrare e curiosare! 

Ok, stavo ovviamente parlando di me stessa. 

C'era silenzio, non sentii nulla se non il rumore delle bacchette della batteria che veniva colpite contro qualcosa, mormorando, e una doccia che stava per essere spenta in quel momento. 

Silenziosamente, mi incamminai lungo il corridoio, guardando nelle loro camere. Ansimai, immediatamente sapendo che si trattasse della camera di Michael. 

Sorrisi, e balzai sul letto in silenzio e annusai le coperte. "Oh mio Dio." sussurrai. 

ERO NELLA CAMERA DI MICHAEL. CHE NESSUNO MI TOCCASSE. OMG. 

Guardai le cose in giro per la stanza, vidi tipo tre chitarre nell'angolo della sua camera e qualche vecchia registrazione sul comodino. 

Se solo la gente avesse saputo...

Andando avanti, passai ad un'altra camera, trovando Ashton a giocare con le sue bacchette, annoiato. 

I miei occhi si spalancarono, mi appoggiai al muro mentre mi portai una mano alla bocca. Oh mio Dio è sexy o cosa?! 

Mimai delle imprecazioni, stringendo gli occhi prima che il mio telefono vibrò. 

Il ritmo si fermò, assunsi che Ashton l'avesse sentito mentre io corsi dalla parte opposta sperando che lui non potesse vedermi. 

Entrando nella stanza di non sapevo chi, chiusi silenziosamente la porta dietro di me, i miei occhi uscirono letteralmente dalle orbite dopo che realizzai. 

ERO NEL LORO BAGNO, E LUKE ERA NELLA DOCCIA. 

Il mio cuore battè rapidamente mentre cercai di sopprimere il mio respiro. 

I suoi vestiti erano sparsi sul pavimento in marmo, ed io vidi la silhouette del suo corpo dietro le tende della doccia, la sua bellissima voce riempiva la stanza. 

Lo fissai in adorazione, la mia mandibola cadde. Nonostante non riuscissi completamente a vederlo nudo nella doccia, continuavo a vederlo nella doccia! OH CAVOLO FRITTO. 

Trovai i suoi boxer blu piegati sul bancone facendomi andare un po' in collera. 

Ok, magari ero tentata dal prenderli e tenerli come souvenir... avrebbe significato aver davvero incontrato i 5sos... 

Ok, dovevo solo voltarmi e andare via, ero già entrata nella loro stanza d'hotel senza essere notata, cosa che è considerata violazione di domicilio, quindiii NON DOVEVO RUBARE I BOXER! 

Magari li avrei solo presi e poi sarei corsa fuori dalla stanza? Sì. Sembrava un buon piano per me. 

Esitando, la mia mano raggiunse il paio di boxers. 

E dato che tutto stava andando liscio...

Le tende della doccia si aprirono, Luke urlò ed io strillai. 

Quella cosa NON sarebbe finita bene...



Paparazzi (One Direction)- ITALIAN TRANSLATIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora