Paparazzi (One Direction)- ITALIAN TRANSLATION

Capitolo 64

*UNA SETTIMANA DOPO*

-Noelle- 

Era passata una settimana da quando i ragazzi avevano scoperto che fossimo sotto copertura, e che avessimo scattato loro delle foto per tutto quel tempo. 

Io e Luke eravamo ancora amici, probabilmente perchè ero troppo pigra per uscire dalla mia comfort zone, e Luke sapeva che non fossi davvero pronta ad arrivare al sodo. 

Comunque, ogni singola foto che scattavo alla 'coppia', mi faceva provare una leggere gelosia. 

Ma lo odiavo, perchè non avrei dovuto essere gelosa, avrei dovuto essere felice e lasciarli essere felici? 

Ugh, Harry era completamente diverso. Si stava comportando in modo strano e da stronzo dalla sera in cui ero rimasta a dormire dai 5SOS. 

Decisi solo di non pensarci. Ma ovviamente, mi fece solo sentire peggio. 

"Qual è il tuo problema?" Sentii finalmente Harry parlarmi di persona. 

"Wow. Il mio problema? Dovresti porre la stessa domanda a te stesso!" alzai la voce. 

"Sei cieca? PENSO CHE DOVRESTI VEDERE UN OCULISTA." 

Ansimai. "Ci vedo perfettamente, grazie mille!" 

"Noelle, mi piaci ancora. Forse di più.  Non lo so. Ma mi piaci ancora un sacco." disse, ed io mi zittii. La mia bocca si chiuse, senza aver nulla da dire in realtà. 

"No... nonononono." dissi, scuotendo la testa e indietreggiando. 

Eravamo in piscina, io e Leah, a passare del tempo con i ragazzi. 

Fino a quando, non mi sentii cadere all'indietro e l'acqua fredda mi avvolse. 

Sul punto di nuotare verso la superficie, Harry decise di tuffarsi dopo di me, e tirarmi sù. 

"AMICO SO COME NUOTARE!" agitai le braccia, spostandomi i capelli bagnati dalla faccia. 

"Ti ho detto quello che avevo bisogno di dirti! Ecco!" sospirò, spostandosi anche lui i ricci dalla faccia. 

"Harry." lo guardai in modo dolce, mordendomi il labbro e camminando. 

"Cosa?" mi guardò come se stesse per piangere, da un secondo all'altro. 

Mi trovai a sporgermi verso di lui, quando sentii chiamare il mio nome... 

"NOELLE SVEGLIATI!" la voce di Leah mi riempì le orecchie. 

Proprio quando lo stavo per baciare, mi trovai a svegliarmi dal mio sogno ed urlare. 

"Wo cosa c'è?" Leah inarcò le sopracciglia. 

Eravamo tornate ad LA, casa dolce casa. 

"Ho appena sognato Harry..." mormorai, strofinandomi gli occhi assonnata. 

"Davvero?" rise, ed io la colpii sul braccio. 

"Non è divertente!" gemetti, mettendo la testa fra le mani. 

"Lo è invece! Ti dispiace se ti chiedo cos'è successo?" 

"Mi ha detto che gli piaccio... e poi sono caduta in piscina, e gli ho detto di saper nuotare, ma quando lo stavo per baciare, tu mi hai svegliata." spiegai tutto d'un fiato. 

"Wow. Beh dovrebbe significare qualcosa. Stavi pensando a lui prima di andare a letto?" 

Arrossii pesantemente, con lo sguardo rivolto verso il basso. 

"Cosa, lo stavi facendo?" Leah mi punzecchiò sul fianco. 

"Ok, forse sì... solamente perchè si sta comportando da stronzo ultimamente." borbottai. 

"Beh... sai perchè?" 

"No, perchè?" 

"Ugh Noelle! Piccola cieca, Noelle!" 

Inarcai le sopracciglia. 

Di cosa stava parlando?