Paparazzi (One Direction)- ITALIAN TRANSLATION

Capitolo 69

-Noelle- 

Sentii l'eco delle urla nell'arena, ed io sorrisi durante il bacio. 

Una lacrima scivolò dal mio occhio, Harry mi accarezzò la guancia e mi asciugò con la punta del  suo pollice. 

Ero così felice... di baciarlo ancora senza nessuna sensazione di imbarazzo. Senza che niente ci trattenesse. 

Venne fuori, che fu la nostra reputazione a trattenerci. 

Harry afferrò il microfono, per parlare ai paparazzi nella prima fila. 

"Sono innamorato di Noelle Hallick. E' un paparazzo e non me ne frega un cazzo." disse e miei occhi si spalancarono. 

"Harry!" ansimai. 

"Ci penso io." gesticolò. 

Le macchine fotografiche scattarono ed io repressi un sorriso.

Leah ci fissava sotto shock, ma esultò comunque. 

"Copriamo questa cosa?" Louis mimò con le labbra. 

Io scossi la testa, prendendo il suo microfono. 

"Ehm... sono Noelle. Qualcuno di voi mi conosce, e qualcuno no, ma sì è vero... sono un paparazzo. Penserete probabilmente che io abbia solo giocato con Harry  nel frequentarlo, a causa del mio lavoro, ma... non sono quel tipo di persona. Potreste pensare che sia impossibile per una popstar innamorarsi di uno  dei suoi peggior nemici... ma è venuto fuori che non lo è. Io ed Harry l'abbiamo provato." sorrisi, spazzandomi via le lacrime ed Harry guardò giù verso di me, avvolgendo un braccio attorno alle mie spalle. 

"Il mio capo mi ucciderà per questo... probabilmente mi licenzierà anche. Ma penso che me ne andrò io. " mi morsi il labbro. "Sì. Ma... giuro. Giuro che non sono una di quei paparazzi disgustosi. E' difficile cercare tra i paparazzi... ma decisamente non sono una di loro. Ero solita pensare che scontrarmi con questi ragazzi fosse stato un 'errore'. Ma poi ancora... probabilmente è stata una delle cose migliori che siano successe a me e alla mia amica Leah." risi. 

"So che ci siamo nascosti per tanto tempo, non volevamo che nessuno sapesse di questa cosa... solo perchè eravamo spaventati. Io ed Harry avevamo entrambi paura che questa cosa potesse colpire il nostro lavoro in modo negativo. Suppongo che ora non siamo più così spaventati. Conosciamo questi ragazzi da quasi mezzo anno ora, nessuno era a conoscenza realmente di questo segreto... tipo come Romeo e Giulietta. Uhm, i paparazzi sono i Capuleti e tutte le celebrità sono i Montecchi?... sì." sorrisi. 

"Ma noi non siamo finiti con l'ucciderci a vicenda." Harry puntò il dito, intromettendosi. 

Scoppiarono delle risate e risi anche io. 

"Quindi... sì. E' tutto in realtà. Io... io lo amo davvero. E quella è stata una bella canzone." sorrisi, picchiettando l'alto ragazzo sul petto. 

"Credo che tutte voi vogliate uccidermi ora..." la mia voce si trascinò, la gente rise. 

"Allora... volete uccidermi?..." la mia voce si trascinò per la conclusione. 

Sentii Harry appoggiare un braccio intorno alla mia vita, la sua mano grande sulla mia piccola schiena. 

"Stai scherzando? Ti amano." sussurrò nel mio orecchio. 

Mi morsi il labbro. Non ero mai stata apprezzata in quel modo prima... mai. 

Ero realmente nessuno, sei mesi prima. Me lo ricordavo, chiaramente. 

"Ugh." sospirai, scuotendo la testa. "No no no no..." sussurrai.