-Noelle-
Camminai a disagio nella suite dei ragazzi, pensai che solo Harry sarebbe stato dentro, invece trovai tutti e quattro i ragazzi, seduti sul divano.
"Oh." tossii, inarcando le sopracciglia.
"Wow perchè i tuoi vestiti sono bagnati?" chiese Louis.
"Ehm ho avuto una specie di appuntamento disastro." risi debolmente, cercando di asciugare le punte dei miei capelli.
Loro risero ed io gemetti. "Provate voi a passare un'ora con un ragazzo che si rivela un enorme sfigato!"
Loro continuarono a ridere, ed io socchiusi gli occhi.
"Hey Noelle, posso parlarti?" gli occhi seri di Harry si fissarono nei miei.
"Sì certo." dissi con naturalezza, mentre lui mi portò in fondo al loro corridoio e poi nella sua stanza.
"Cosa c'è?" chiesi, notando uno sguardo veramente ansioso.
"Noelle so che mi ammazzerai quando ti dirò questa cosa."
"Sputa, Styles!"
"Ok, ok Dio ho accidentalmente detto a Liam che stiamo assieme." lui chiuse gli occhi, come se si stesse aspettando un mio sguardo feroce.
I miei occhi si spalancarono, aspettando che mi uscisse qualche parola dalla mia bocca, ma nulla. n
"N-non sono arrabbiata..." mormorai, guardandolo. "Sai che penso anche io che sia il momento di dirglielo, a dir la verità."
"Davvero?" sussurrò, guardando verso di me.
"Sì." risi.
"E... un'altra cosa."
Aspettai che le parole uscissero dalla sua bocca, ma invece si sporse e mi baciò appassionatamente.
Barcollando leggermente indietro, le mie labbra cominciarono a muoversi contemporaneamente alle sue.
Lui sorrise malizioso, e spuntarono le sue fossette, mentre le nostre fronti rimasero in contatto.
"Mi fa piacere che non ti sia divertita all'appuntamento con Steve."
"E' stato orribile." ammisi, ridendo mentre lui mi punzecchiò il naso. Le sua mani si avvolsero attorno alla mia vita mentre le mie aggrapparono il suo collo.
"Io avrei fatto di meglio." commentò, ed io risi.
"Mmm, mi stai chiedendo di uscire per un appuntamento?" sorrisi.
"Sì." i suoi occhi si riempirono di divertimento.
Gli diedi un piccolo bacio a fior di labbra, accoccolandomi al suo petto.
"Sei pronta per dirglielo ora?" chiese dopo un breve silenzio confortevole.
"Mmm." annuii leggermente. Le dita di Harry si intrecciarono alle mie prima che mi conducesse di nuovo in salotto.
I ragazzi erano tutti presi dalle loro conversazioni quando io ed Harry ci sedemmo sul divano di fronte al loro.
"Ragazzi, abbiamo qualcosa da dirvi." Harry espirò, inarcando le sopracciglia.
"Cosa c'è che non va?" Zayn percepì immediatamente qualcosa.
"Ok." cominciai, ottenendo tutta la loro attenzione.
"Io e Noelle stiamo assieme... ok?" Harry si morse il suo labbro inferiore nervosamente.
Lui sospirò, posizionando un braccio sopra alle mie spalle mentre mi avvicinò a lui.
"Cosaaa?" urlarono in unisono, e miei occhi si spalancarono.
"Eh sì!" annuii lentamente.
"State mentendo." Louis ansimò.
"No." Harry rise.
"Da quanto... ce lo state nascondendo?" Zayn si accigliò.
"No, dovevamo... ci eravamo promessi di tenerlo tra di noi per un po', perchè non sapevamo come avreste reagito. Ma-"
"No... perchè non ce l'avete detto?" Gli occhi di Louis si addolcirono, Harry scosse la testa disperatamente.
"Stavamo per farlo. Solo... non era il momento adatto ancora perchè stavamo ancora cercando di capirci qualcosa, ma... ve lo stiamo dicendo perchè ci sembra il momento adatto."
"Noelle... non ti fidi di noi?" Liam parlò, guardandomi,
"S-sì certo che mi fido di voi. E' che... non sapevo neanche se avessi potuto fidarmi di me stessa." dissi.
"Lo sai che partiamo per il tour, presto. Vero Haz?" Zayn si rivolse ad Harry, ma...
Stavano andando in tour? E... io sarei rimasta bloccata qui ad LA?
"Aspetta... cosa?" sussurrai, socchiudendo gli occhi verso Harry.
"Noelle...."
"N-no, tu... perchè non me l'avevi detto?" sibilai, allontanandomi da lui.
"Noelle, per favore, ovvio che te l'avrei detto, io-"
"Dirmelo quando? Dirmelo il giorno in cui saresti partito così che potessi rimanere ferita ancora di più? Oh mio Dio Harry..." scossi la testa.
"No... Noelle, ascolta, per favore."
"No. I-io... se tu vai via..."
"Puoi sempre decidere di venire." i suoi occhi si addolcirono, mentre mi guardava.
Riflettei. Sì. Ma avrebbe voluto dire abbandonare la mia intera vita ad LA, quindi non sapevo... avevo bisogno di questo lavoro. Essere un paparazzo era quello che facevo.
"Beh magari non saremmo dovuti neanche stare assieme, se avessi dovuto separarci." sollevai le spalle.
"Tu... no. Possiamo sistemare le cose, per favore Noelle." mi pregò disperato, ed io mi morsi un labbro. Non avrei pianto. Non ora. Non di fronte ai ragazzi.
"No... ovviamente, saremmo separati dal mondo intero... non avremmo dovuto fare nulla di tutto ciò- Abbiamo vite diverse, e abbiamo le nostre responsabilità. Non sono la ragazza che stai cercando..." dissi piano.
"Sì, si lo se. Sai cosa, chi dice che dobbiamo stare alle regole? So che sei un paparazzo, e so che faccio parte di una delle band più famose di sempre. Ma... so che possiamo stare assieme."
Scossi la testa. "Addio Harry." la mia voce stava cominciando a tremare, il mio cuore stava pulsando rapidamente per tutto quello che stava accadendo.
E' solo che... dovevo stare da sola. Dovevo rompere con lui.
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Paparazzi (One Direction)- ITALIAN TRANSLATION
FanfictionSì, sì, noi paparazzi abbiamo una brutta reputazione e diamo il cattivo esempio. Ma sapete cosa? Dipende davvero da chi state osservando. I paparazzi che prendono il proprio lavoro troppo seriamente? I paparazzi che fanno solamente lavori sporchi o...