Dopo le parole di Pip, Luke si arrabbiò e uscì dalla porta dicendo che sarebbe ritornato dopo aver cenato fuori: "Meglio mangiare da solo che con persone che non riconoscono il mio impegno!"
In seguito Aura chiese al figlio delle spiegazioni e lui esclamò: "Dove ho sbagliato? Ho detto solo ciò che penso!" La madre cercò di spiegare: "A volte le parole sono più affilate di un coltello perché feriscono l'anima! Tu saresti contento se qualcuno ti parlasse così?" Pip rispose prontamente: "Per me Caroline è una ragazza importante e lui non mi ha detto che sente la madre! Sa benissimo quanto ci tengo a lei e non me ne ha parlato!" La donna pose un'altra domanda che lo sorprese: "La situazione sarebbe cambiata se ti avesse riferito dei loro incontri? Forse avresti potuto vederla con il computer, ma rimarrebbe là a condurre la sua vita senza di te!" Pip fu d'accordo, si sedette e cercò di ragionare: "Forse hai ragione, però non bisogna discutere su ciò che non è successo, ma sull'accaduto e il fatto che lui non me ne abbia parlato è una certezza! Forse si è comportato così per proteggermi e non illudermi, però avrei sopportato tutto come sempre! È ovvio che mi dispiaccia di non poterla più vedere, però sono contento del fatto che ti abbia ritrovata e voglio godere di ogni singolo attimo che abbiamo perso per stare insieme!" Lei fu felice delle sue parole e consigliò di chiedergli scusa appena sarebbe arrivato, ma Pip si oppose: "Sento comunque una strana sensazione quando sono con lui! Il mio istinto e le sensazioni mi portano a pensare che voglia solo i soldi del flauto, come la maggior parte delle persone che finora abbiamo incontrato! Non so se posso fidarmi di lui!" "Credi che sia pronto a rischiare la vita pur di arricchirsi? È un poliziotto e dovrebbe sapere benissimo che alla fine le persone malvagie vengono sempre assicurate alla giustizia!" commentò subito Aura. Il ragazzo provò a spiegare: "Per questo motivo cerca di conquistare la nostra fiducia. Quando arriveremo a Londra, fuggirà con il denaro!" La madre ribadì il suo pensiero: "È una persona molto gentile e altruista: avrebbe potuto cacciarci dal suo appartamento, a non è successo!" Lui cercò di convincerla: "Finora le mie sensazioni non hanno mai fallito: sapevo che qualcuno avrebbe tentato di prendere il flauto durante la prima spedizione e percepivo che stessi male. Bisogna solo aspettare e con il passare del tempo svelerà la sua vera natura!" "Ti ripeto che è impossibile: ci vuole molto bene! A proposito della partenza da Luang Prabang, lui verrà con noi perché se non fosse stato per lui, io e il flauto non saremmo qui!" Il ragazzo lasciò perdere: era troppo stanco per discutere e capì che la madre non avrebbe mai cambiato opinione.
Dopo qualche ora Pip riuscì ad addormentarsi e Aura aspettò alzata il rientro di Luke. Quando l'uomo entrò, trovò la donna vicino alla porta, la salutò e si verso il divano. Lei lo seguì e chiese scusa riguardo al comportamento del figlio: "Mi dispiace per le sue parole. Avevi ragione: è cambiato molto e ora vede nemici ovunque. Nel fatto che tu non gli abbia comunicato dei vostri incontri lui vede una cattiveria che sicuramente non esiste. Credo che tu abbia voluto solo proteggerlo da delle illusioni. Comunque, non ti preoccupare: da domani cercherò un albergo dove alloggiare per qualche giorno... non voglio recare altro disturbo!" Il commissario cercò di capire le motivazioni di Pip, ma la madre disse: "Non bisogna sempre trovare una giustificazione a quello che succede: ha sbagliato a parlarti in quel modo! Anche se Caroline rappresenta un punto importante, ci hai aiutati ed è solo grazie a te se siamo qui. Per questo motivo, se vuoi, verrai con noi... che gli piaccia o no!" Luke ringraziò per l'invito e disse che ci avrebbe pensato. Lei lo vide stanco e pensieroso: "Non è per mio figlio che sei così triste..." Il commissario sorrise e raccontò i fatti dell'esplosione: "Sono andato nel capanno dove le donne sono state ospitate: erano così felici di poter cominciare una nuova vita e realizzare i propri sogni. Aalina le ha salvate dall'incidente aereo: se n'era accorta e le ha avvertite di tuffarsi in mare: è stato bellissimo vedere la gioia nei suoi occhi per aver dato loro una seconda chance. Secondo me è questa la vera felicità: essere consapevole che con il tuo aiuto una persona può azzerare il proprio percorso e ricominciare. Invece, si prova un dolore enorme sapendo che sono morte per colpa mia: il bersaglio dell'esplosione ero io perché ho tradito la mia patria mettendomi contro quei soldati. Sono un cartico, per l'esattezza il penultimo rimasto al mondo. Io, però, mi vergogno molto delle mie origini e provo orrore pensando che sarei potuto diventare come loro."
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Chiave: verità e menzogna
Macera(In revisione) Primo volume. Pip vive con i genitori in un piccolo villaggio del Vietnam e in seguito a un doloroso lutto entra in possesso di un misterioso flauto. Questa scoperta segnerà l'inizio di un lungo viaggio verso Londra, durante il quale...