Arriva sera, sono da sola in camera, mi mancano molto i miei amici. Ho tantissima nostalgia della mia vecchia casa, della mia scuola, di tutto.
Accendo il computer in quel sito e inizio a leggere. Mi pare un fax-simile al libro che ho trovato.Sono molto stanca, ma non ho voglia di dormire. Chiamò immediatamente Debi, mi manca davvero tanto.
"Hei" urla lei. "Ciao, come va lì?"
"Sai che Lexie si è messa con Martin?" Dalle sue parole rimango interdetta. Quei due si odiavano, non si sono mai sopportati sin da piccoli, ed ora mi dice che si sono messi insieme?
"Questa deve essere una battuta"
"Te lo posso giurare. Cristal ci provava con lui, ma l'ha rifiutata. 'Mi dispiace Cristal, sei una bellissima ragazza. Ma il mio cuore appartiene da tempo ad un'altra' si gira e bacia Lexie" dice imitando la voce di Martin. Rido al solo pensiero di immaginare quei due insieme, assurdo.
"Tu, invece?" Chiede.
"Ho conosciuto un ragazzo molto carino. Qui è tutto bello, la casa è enorme, ma vecchia" tossisce.
"Un ragazzo?" Era ovvio che tra tutte le parole che le ho detto lei ha capito solo quello. "Devi dirmi tutto" alzo gli occhi al cielo, è un gesto che lei odia e meno male che non può vedermi. Gli racconto tutto, ma lei mi interrompe sempre per farmi domande.
"Un appuntamento?" Come al solito ha capito una cosa per l'altra, è solo un incontro per conoscerci.
"Sono stanchissima" ho veramente tanto sonno, non vedo l'ora di addormentarmi. "Va bene, ci sentiamo per i nuovi gossip" ci salutiamo e chiudo la chiamata. È stato bello sentirla.
Mi addormento pensando a tutto quello che è cambiato, tutte le cose nuove che devo affrontare.Guardo l'ora, sono le 8.30, meno male. Mi alzo, mi vesto, colazione ed esco velocemente di casa. Ormai sono le 9.40 ma di lui nessuno traccia. Credevo che fosse un tipo puntuale, ma mi sbagliavo.
9.50 niente. 10.00 niente. Dopo mezz'ora sono stufa e arrabbiata. Sto per andarmene quando sento lui che urla il mio nome.
"Finalmente, credevo che mi avessi dato buca."
Ero e sono arrabbiata.
"Scusami, per perdonarmi ti ho preso questi"
Tira fuori un mazzo di fiori strani ma belli.
"Grazie, non dovevi" e invece si. E per questo non sono più arrabbiata. È bello pensare come una bambina a volte."Ti trovi bene qui?"
"Non è male, mi aspettavo di peggio. Mi manca Williams, però mi sto ambientando facilmente" ed è la verità, ho già trovato un amico e questa città mi piace, anche se è molto diversa da quello che sono abituata.
"Abito qui da sempre, ci sono tantissime persone che sarebbero felice di conoscerti." Sorride e io ricambio.
"Entra" dice indicando la porta. Non mi sono nemmeno accorta, ma siamo già davanti casa sua. È una bella casetta, poco distante dal bar.
"Ciao" una donna si avvicina e mi porge la mano. "Salve" sorrido.
"È un piacere conoscerti Lisa"
"Piacere mio" è molto gentile, sicuramente è la mamma.Il pranzo passa velocemente tra una chiacchierata e l'altra, era tutto delizioso.
"Ti va di andare a fare un giro?"
"Certo" mi fa piacere uscire, anche perché non conosco nessun posto.
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The house (#WATTYS2017)
RomanceLa vita è come un gioco, se sai giocare vinci, altrimenti perdi. Lisa sta giocando molto duramente, giocherà con il fuoco e ,allo stesso tempo, con l'acqua. Lei è la solita ragazza gentile, ma con un presente piuttosto strano. Scoprirà cose, pers...